Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

mercoledì 30 dicembre 2009

Buon Anno!!!

Non so quando ricomincerò a scrivere. Non sto bene, la situazione familiare si sta complicando, odio le feste e tutto ciò che che vi è connesso. Soprattutto perché durante le feste, negli ulitmi anni, è successo un po' di tutto, e anche questo non si è certo distinto dagli ultimi trascorsi.


Domani sera saremo con gli amici di sempre, uno sprazzo di serenità in un futuro denso di cupezza e grigiore. Meno male che ci sono loro.


Vi ringrazio tutti, spero che l'anno nuovo porti novità e serenità a voi e alle vostre famiglie.


 

mercoledì 23 dicembre 2009

Ho visto Twilight!!!!!

Lunedì scorso su SKY con la famiglia al completo abbiamo visto il famigerato film sui vampiri Twilitght.

Devo dire che è piaciuto a tutti, anche al piccino, che si è lamentato che non era poi così truculento, e preferiva di gran lunga il film di zombie che gli ha fatto vedere il babbo per halloween. Se il marito ci riprova, il prossimo halloween chiamo il telefono azzurro.

La storia è piuttosto banale, adatta a tutti, anche ai ragazzi, non ci sono grandi scene di violenza, e la poca violenza che c'è è attutita da un bellissimo uso del rallenty. L'abbiamo visto in HD quindi colori e atmosfera erano molto realistici, ci siamo immersi  completamente nell'atmosfera cupa e decadente del paesino di montagna dove si svolge l'intera storia.

Siccome sono un'inguaribile romantica mi è piaciuta moltissimo la storia d'amore tra i due protagonisti, la scoperta piano piano, senza eccessiva suspence, in maniera quasi naturale della reale natura di Edward,  e l'accettazione incondizionata della diversità di Edward da parte di Bella e anche della diversità di Bella da parte di tutta la famiglia di Edward.

Mi è piaciuto, e non vedo l'ora di andare a vedere il seguito, New Moon, sperando che il piccino non si lamenti troppo!!!

venerdì 18 dicembre 2009

La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo!!!

Si preannuncia un'altro Natale molto molto difficile. C'è stato un problema e un nostro congiunto è in ospedale. Quindi dovremo rinunciare a una piccola vacanza che avevamo progettato per il dopo Natale-Capodanno.

Che dire, ormai ci ho fatto il callo a queste cose, non mi riesco a stupire più di niente. La situazione familiare è molto complicata, ma in queste cose ormai mi so destreggiare piuttosto bene. Si naviga a vista, ogni istante in attesa di non-notizie, che sono quelle più positive, perché a questo livello ogni notizia è una cattiva notizia.

Nel frattempo ci sono gli impegni, i regali da fare almeno per i bambini, le commissioni, che si sono triplicati, e quadruplicati. E' tutto così faticoso, ma sono molto positiva, molto energica. Devo avere la forza per tutti quanti, in questo ruolo mi ci trovo piuttosto bene.

Però, dico io....MA CHE SFIGA!!!!!!

martedì 15 dicembre 2009

E Natale??!!!!

Manca pochissimo a Natale, questa settimana fittissima di impegni mi vedrà costretta a fare un tour de force pensierini/regali .... ma almeno i ragazzi li ho sistemati quasi tutti!!!

Oggi dovrei terminare i regali per i bambini sistemando mio nipote. E poi dobbiamo iniziare con i grandi.....ARGHH! Anche se i tempi non sono propriamente felici mi fa piacere comprare pensierini per i miei familiari.....alcuni si meriterebbero qualche tonnellata di carbone ma poi penso che costa troppo e allora torno a pensare al solito pensierino.

E comunque c'è un regalo  assolutamente da evitare: il mitico vulcano dei gormiti!!! Tornano a infestare i miei sogni sti brutti cosi, e stanno attentando anche alla tranquillità della mia casa! Questo è un gioco grandissimo, fatto di plasticaccia che costa due stonfi e che purtroppo desiderano tutti i bambini cinquenni. Ho passato parola che chiunque osi comprare l'orribile malloppa al pargoletto se la dobvrà portare a casa e ospitare il pargolo ogniqualvolta desideri giocarci. Forse ho convinto tutti con questa abile mossa a non regalare l'orribilone al ragazzo. O almeno spero!

Nel frattempo continuano gli impegni spasmodici che mi fanno sembrare più una trottola che una persona. Forse mi fermerò il 26.......

Sarà un Buon Natale???

mercoledì 9 dicembre 2009

Che fatica il finesettimana lungo!!!

Fine settimana molto, molto pieno di impegni! Abbiamo iniziato con sabato mattina, sono riuscita ad avere un appuntamento per un'analisi in tempo da record, peccato che prima dell'appuntamento dovevo fare un migliaio di cose..... beh, in ritardo ma sono riuscita ad arrivare. Subito dopo di corsa al catechismo, ma prima mi sono fermata una mezz'ora al mercato per fare un paio di acquisti. Nonostante le premesse non proprio positive, la lezione è andata benissimo, i bambini sono meravigliosi. Hanno fatto delle stelle bellissime, le attaccheremo in chiesa venerdì, se ci riesco faccio una foto e ve le faccio vedere.
 
Subito dopo via, di corsa, all'inaugurazione del negozio di un'amica, Gioie e Colori cliccate e andate a vedere che meraviglia!!  Mi sono fatta prendere dalla febbre del bijoux e mi sono comprata componenti per farmi una collana, una cintura e un paio di orecchini!!!! Tra qualche giorno metterò in lavorazione gli oggetti!!!!

Dopo siamo andati a mangiare con una coppia di amici, compagni di subacquea del marito, e devo dire che è stata una bellissima serata!
Domenica mattina l'ho trascorsa dal parrucchiere (ebbene si, il mio parrucchiere è aperto anche di domenica!!!) e poi a recuperare i bambini dai suoceri. Dopo di nuovo in Parrocchia per il catechismo e finalmente a casa!!!!

Lunedì mattina ho portato i bambini da mia mamma e poi di corsa in ufficio, nel pomeriggio siamo andati con una coppia di amici in piscina. Siamo stati benissimo.

Martedì abbiamo cercato di sistemare la casa per preparare l'albero di natale. Devo dire che ci siamo fatti prendere la mano e abbiamo eliminato un sacco di giochi che i bambini non usano più. Nel pomeriggio li abbiamo portati alle suore, che li sistemano  e li mandano ai bambini nelle missioni. I bambini sono stati entusiasti nel dare i loro giochi a chi purtroppo non può permettersi di averne. E le suore ci hanno detto che purtroppo c'è sempre più bisogno di queste cose, perché i bambini non si nutrono solamente con cibo e acqua, ma anche con i giochi. Ma soprattutto ci hanno detto che ci sono sempre più famiglie che non si possono permettere di comprare nemmeno il minimo indispensabile. Quindi ho deciso che farò un po' di pulizia in garage e gli porterò i vestiti che non stanno più ai bambini. Forse finire l'anno facendo qualcosa di buono potrà renderlo un po' meno brutto, e forse il pensiero di aver fatto qualcosa per rendere il Natale migliore a qualcuno è il dono più grande che ci possiamo fare!

A volte preferisco saltare i fine-settimana lunghi...troooppo faticosi!!!

venerdì 4 dicembre 2009

Piccoli asili degli orrori

E' su tutte le pagine dei quotidiani odierni la notizia del piccolo asilo nido degli orrori di Pistoia.
Sono rimasta sconvolta dalla crudezza degli atteggiamenti delle educatrici nei confronti dei bambini. Dico io però, avendo avuto esperienza di asilo nido per tutti e due i bambini, c'è una normativa che obbliga le strutture ad avere un numero educatori/bambini minimo, e questo non può essere assolutamente sforato. Ci deve essere, sempre per legge, personale adatto che affianca gli educatori per tutti quei bisogni collaterali dei bambini (cambi abbigliamento, pannolini etc) e so che i controlli da parte delle strutture adatte a ciò sono ferrei e precisi.

Ora, perché tutto il carrozzone è stato mosso dalla singola denuncia di un genitore che per caso fa parte delle forze dell'ordine? Ma la ASL non fa controlli a sorpresa sulle strutture? E' vero che quando si parla di bambini maltrattati la stampa e i media ci sguazzano dentro come una trota nel torrente, però forse quest'enormità poteva essere evitata alla base.

Naturalmente adesso si dà addosso al mostro, alle maestre arrestate nessuna pietà e nessuna possibilità di redenzione, ci sono i video che provano tutto, adesso non si potrà dire che non ci sono prove, i video documentano ampiamente come venivano trattati i bambini. Perché dunque non si dà credito fin da subito agli allarmi delle mamme? Perché sicuramente qualcuno negli anni precedenti avrà protestato, si sarà accorto di qualcosa....o queste persone sono improvvisamente impazzite e si mettono a schiaffeggiare bambini di 6-8 mesi?

Penso che di queste strutture, purtroppo ce n'è bisogno come il pane, perché le strutture pubbliche non sono sufficienti a soddisfare il bisogno delle famiglie, e non tutti si possono permettere di non lavorare per due, tre anni. E allora cani e porci si improvvisano educatori e aprono asili come si potrebbero aprire autolavaggi o supermercati. Ma forse solo una mamma riesce a capire quanto è difficile e faticoso stare con i bambini. Di quanto amore e di quanta passione ci voglia per fare questo mestiere, che purtroppo non si può improvvisare.

E io mi chiedo, ma dove sono le istituzioni che dovrebbero effettuare i dovuti controlli? Forse tutta questa sofferenza poteva essere evitata, se ci fossero delle istituzioni più efficienti e funzionali.

mercoledì 2 dicembre 2009

Futuro Economista

Ho pensato che forse il lavoro che farà mio figlio, 5 anni, sarà l'economista.

L'altro giorno il piccino, 5 anni, viene da me e mi chiede: "Mamma, potresti comprarmi una bustina di cartine dei Pokemon? Sai, mi piacciono molto più di quelle dei Gormiti e di Ben Ten (questi cartoni ahimé li conosco tutti....)" E io ho risposto : "Beh, vediamo se ce le hanno in edicola". Abbiamo girato tutte le edicole di Signa e non le abbiamo trovate. Lui molto triste mi guarda e fa: "Beh mamma, quando le trovi però comprane solo una bustina, perché una costa poco ma due costano tantissimo". Io archivio l'affermazione e ieri mattina, mentre andavo a prendere il caffé mi sono fermata all'edicola all'angolo per prendergli le tanto desiderate cartine.

Vi rendete conto che una bustina di quelle cartine costa 3 Euro??!!! Allora ho ripensato all'affermazione del piccolo....certo una in fin dei conti non costa tantissimo, ma due è davvero troppo. Secondo me quando sarà grande farà l'economista!!!

mercoledì 25 novembre 2009

Ciclisti, strana gente

Stamattina ho accompagnato il piccino all'asilo, non mi capita quasi mai. Alla rotonda vicino alla Coop incrocio un gruppo di ciclisti, tutti vestiti uguali, con dei completini zebrati neri e gialli. Sembravano un gruppo di calabroni con il vestito rigato malamente.

Ho inziato a ridere, pensando a me mestessamedesima con su un completino del genere. Dato che non sono proprio una silfide, sarebbe quantomeno comico!!!

Mi chiedo, ma come mai queste persone, che magari sono quotati professionisti, seri e compassati nella vita di tutti i giorni, se ne vanno in giro vestiti a quel modo? Senza parlare di quei ciclisti che si mettono le calzamaglie bianche, attillateattillate e trasparenti.....tanto vale che andassero in bicicletta  direttamente senza mutande....


Ho realizzato una cosa: io i ciclisti mica li capisco!

mercoledì 18 novembre 2009

Compagni di viaggio

Io con la macchina sono un disastro. A guidare me la cavo bene, mi piace proprio tanto, ma la manutenzione della macchina proprio non fa per me.


Con quest'ultima macchina poi sono stata davvero un disastro! Già con quella vecchia avevo dato parecchio, tre forature di ruota a causa di marciapiedi presi in pieno.... immaginatevi i commenti del marito, ma con questa sono stata proprio all'altezza della precedente. Per farla breve lunedì scorso mentre andavo al lavoro ho preso una buca, e dopo tre secondi ho sentito il tanto temuto "Flap flap flap". Ho decelerato e accostato in un parcheggio adiacente la strada e ho avuto la tragica conferma: Ruota squarciata!. Devo dire che la buca non era profondissima, ma la ruota era già compromessa, gli ho solo dato il colpo di grazia! Dopo imprecazoni e prese di giro il marito è venuto a recuperarmi, e gli ho consegnato l'amato veicolo.


Dato  che non poteva lasciare a piedi me e i ragazzi mi ha dato un mezzo di fortuna, una vecchissima Panda Van che usavano per fare le riparazioni e che adesso è quasi ferma. La usano solo in casi rarissimi e solo per fare piccoli spostamenti. Sospetto che sia stata una vendetta la sua.


L'autoveicolo regge l'anima coi denti, ho sempre il terrore che si fermi da qualche parte e mi molli per strada, ma ho scoperto che ho un compagno di viaggio!


L'ho chiamato Leandro e la prima volta che l'ho visto mi stavo per schiantare sulla rotonda dell'Osmannoro. Avevo il sole negli occhi, ho tirato giù il parasole et voilà! Leandro il ragno scende veloce, infastidito dalla manovra, sicuramente avrò messo un gran scompiglio nella sua abitazione, dato che vive lì!


Leandro appare solo quando c'è il sole, e adesso quando fa capolino ho un moto di disgusto ma non ho più paura. E' il mio compagno di viaggio!!!


Domani forse avrò la mia  auto, bisogna che faccia le raccomandazioni alle persone che utilizzeranno la picola Panda, che non gli facciano del male! E poi è sempre valido il vecchio detto.....ragno guadagno!!!!

mercoledì 11 novembre 2009

Che gusto c'è

Che gusto c'è a punire tuo figlio perché ne ha combinate tantissime (ultima tra le tante, ha affrescato una parete della scuola di musica, manco fosse Michelangelo), e lui si costituisce?


Dovrà stare una settimana senza giocare con i Gormiti, e mentre decidevamo insieme la punizione per le marachelle lui prendeva i gormiti, li sistemava in una borsa e li dava al babbo.


Non è meraviglioso???!!!!! Avevo quasi voglia di annullare la punizione ma......quando ci vuole, ci vuole!


Certo però che sti Gormiti sono davvero brutti!! Ne ho una quantità a casa che potrei mettere su una bancarella e venderli! Il giochino è economicamente molto poco impegnativo, si presta a regalini estemporanei di nonni, zii e nipoti. E lui è stra-felice di riceverli, anche se ne ha una borsata piena! Mi dicono che dopo i 6 anni perdono interesse per questi cosi, ma ora come ora è un'ossessione!


Me li ritrovo dappertutto, sotto i letti, in mezzo al divano, senza parlare dell'angolo dei giochi, sono sempre in giro!!! Adesso però sono tranquilla, stanno tutti nel posto dove hanno deciso insieme babbo e figlio. Lui sa che non deve toccarli fino a venerdì. Non ci faremo intenerire!

venerdì 6 novembre 2009

Come una mosca su un muro

Negli ulitmi giorni sono scomparse ben tre persone che gravitano intorno alla mia Parrocchia. Un ragazzo, amico di un amico, la mamma di un'amica e una signora del gruppo dei più "grandi".


Questa signora non la conoscevo direttamente. E' stata una persona eccezionale, che ha sopportato la malattia con una classe e una dignità fuori del comune.


Nel corso degli incontri del lunedì, le amiche parlavano spesso di lei. E mi hanno fatto conoscere di riflesso, proprio come una mosca su un muro, una persona eccezionale. Ho sentito davvero in fondo al mio cuore la perdita di questa persona. Penso che tutta la comunità ha perso moltissimo, e come è stato detto ieri al funerale, sono sicura che non sarà più la stessa cosa senza di lei.


Mi sono resa conto ad un certo punto, mentre scendevo la stradina in mezzo all'oliveta di Giogoli, per andare a riprendere l'auto e tornare alla mia vita di sempre, che forse ho perso un'occasione importante. Quando sono arrivata in Parrocchia questa signora era già molto malata. L'ho vista tante volte con il marito in Chiesa la domenica, con gli occhi gonfi per il ciclo di chemioterapia appena fatto, con in testa foulard multicolori sempre diversi. E sorrideva sempre, mano nella mano con il marito, come ragazzini.


E come una mosca ho partecipato al suo funerale e mi sono commossa. E sono sicura che lunedì prossimo conoscerò altri particolari, altre storie della sua vita, raccontate da quelle persone che la consocevano bene e che non potevano far altro che amarla. E' come se mi sentissi legata ad un filo sottile di amore, che lega queste persone insieme, e, coinvolgendo loro nella mia vita, ho coinvolto per forza anche lei. E forse è proprio questo il nostro destino. L'impercettibilità dell'amore che, come acqua, si insinua in ogni anfratto e colma ogni spazio libero. Mi sono sentita ricolma di questo amore, che è l'amore di tutti. Ogni giorno penso che l'unica nostra speranza, l'unica speranza di avere una briciola di felicità è fare entrare nella nostra vita persone come lei, persone come loro. Non posso fare a meno di volervi bene.

martedì 3 novembre 2009

Beata te, pensa a chi un lavoro non ce l'ha!

Lo sento dire in continuazione dai miei capi. Sinceramente sarei quasi stufa. Ne ho davvero abbastanza.


Settimana scorsa ho partecipato a un'assemblea sindacale, erano anni che non partecipavo. E il quadro che ci hanno illustrato è molto complicato e difficile. Gli enti come il nostro sono quasi tutti al collasso. Non ci sono soldi, i finanziamenti non riescono a coprire che un piccolo pezzo delle ingenti spese che questa enorme macchina deve sostenere. Nessuno vuole fare a meno dei privilegi dei quali ha fin'ora goduto e quindi ci rimettono per forza i servizi al pubblico. In più metteteci la meritocrazia che in questi ambienti è pressoché assente, e che sei fortunato se riesci a collaborare con qualcuno che è in grado di mettere insieme un ragionamento semplice. Insomma, la situazione è bruttabruttabrutta.


Queste ragioni non mi convincono più. Anche se conosco tante persone che hanno problemi con il lavoro, questo è vero e sacrosanto, e per loro tutto il mio rispetto. Ma non puoi nascondere la tua incompetenza dietro a una frase di questo genere. In questo modo si offendono tutti quei lavoratori che davvero un lavoro non ce l'hanno più. Sei il capo? Fallo. Se non sei in grado lascia il tuo posto a qualcuno che lo sa fare. Queste persone meritano dignità e rispetto. Non si può fare demagogia di bassa leva per giustificare la tua incompetenza.


Scusate lo sfogo ma quando ce vò ce vò.

giovedì 22 ottobre 2009

Senza Parole

Non mi vengono le parole. Ogni volta che ci penso mi dico scrivo qualcosa....ma non ce la faccio.


http://labelladdormentata-aurora.blogspot.com/


Cliccate su questo link e leggetevi tutto quanto da soli. Questa cosa l'abbiamo seguita, vissuta, ci siamo arrabbiati, abbiamo pianto e gioito. E c'è in atto una catena di solidarietà e d'amore che pervade tutta la penisola, da nord a sud, includendo le isole e pure molti paesi oltre le Alpi. Sono così fiera di essere vostra amica!

lunedì 19 ottobre 2009

E anche questa è fatta!

Il fine settimana è passato, tra uno scatolone e l'altro.


Siamo andati con i miei cognati e tutti i bambini alla casa al mare per sistemare tutte le cose, impacchettarle e riportarle a Firenze. Ormai la stagione è finita, e io avevo lasciato talmente tante cose in casa che non sono bastate tre borse. Ho fatto ben tre sacchettoni di roba da lavare, ne avrò per parecchio tempo! Ma sono soddisfatta!


Semmai la prossima settimana dovessimo andare, ho già fatto tutto il lavoro e non mi resta che rilassarmi e godermi gli ultimi sprazzi di sole, di mare e di salsedine. Poiché avevamo tolto tutte le cibarie, siamo andati a mangiare fuori sia sabato sera che domenica a pranzo. Sabato abbiamo provato il ristorante che ci aveva consigliato un'amico sub del marito sub. Ho assaggiato una cosa strepitosa, una crema di patate con gamberi e scorfano, un vero delirio di sapori e di profumi......spettacolare!!!!


Domenica a pranzo invece siamo andati al solito ristorantino del nostro stabilimento balneare. Anche qui mi sono lasciata tentare da un filettino di pesce (gallinella o triglia, ancora non ho capito bene) croccante servito su un flan di patate, che a sua volta aveva sopra degli spinaci spadellati e sopra dei porcini alla griglia! Una sinfonia, il sapore del pesce, con le patate gli spinaci e i funghi!!! Sluuuurp!


Abbiamo lavorato tanto, e alla fine sono stata proprio molto soddisfatta. Cosa fatta, capo ha!!!!!

venerdì 16 ottobre 2009

Alternative

Ieri sera il piccino ci ha fatto veramente arrabbiare!!!! Rimane incollato alla televisione e non mangia. E quindi abbiamo spento il diabolico apparecchio e acceso la radio.


E non lo abbiamo riacceso. Mio marito doveva fare una ricerca su internet e io dovevo sistemare con Photoshop le foto del piccino da portare all'asilo.


E' stata una serata incredibile, io con il portatile sul tavolo e il marito con il pc alla scrivania, i ragazzi che giocavano tranquilli e la musica di sottofondo.


Ad un certo punto io e il marito ci siamo ritrovati a chattare su Facebook, pur essendo a pochi metri di distanza, troppo divertente!!!


La prossima volta bisogna migliorare la qualità della musica, unico neo della serata. Ci siamo sintonizzati su Radio1 e ci ha fatto fatica a tutti cambiare stazione!!!

mercoledì 14 ottobre 2009

Crisi economica

Sono un po' preoccupata, e ultimamente ci penso parecchio. Alla radio, alla televisione ci lanciano messaggi rassicuranti, ma la crisi economica si sente, tra le persone, in mezzo alla gente, questo senso di smarrimento serpeggia subdolo tra di noi. E tra la gente questo forse è l'argomento più trattato, anche più del tempo, che ultimamente devo dire ha fatto parlare parecchio, visti  i disastri che il maltempo ha causato in tutto il mondo!


E mi rendo conto che sono molto fortunata ad avere un lavoro e soprattutto a potermi permettere di lavorare part-time e potermi concedere il lusso di stare con i ragazzi il pomeriggio. Non riesco però a non pensare a tutte quelle persone che un lavoro non ce l'hanno e non riescono a trovarlo, a tutti coloro che ogni giorno rischiano di perdere il posto di lavoro. Penso, tra tutti quanti, a tutti gli operai della Lucchini di Piombino che prima o poi chiuderà i battenti. Penso che ognuno di loro porti con sé figli, mogli, madri e padri che non avranno di che vivere. Penso che alla fine queste sono le cose importanti e non quello che ci dicono i mass-media.


Nel nostro piccolo stiamo cercando di sprecare il meno possibile, i vestiti che non stanno più ai bambini li diamo un po' a mia sorella, ha una bimba piccola, un po' ad alcuni amici che li mettono a loro volta ai figli e ciò che avanza li porto al centro Caritas della Parrocchia. Non compriamo più acqua in bottiglia, ma beviamo l'acqua del "sindaco", e questo ha portato un notevole risparmio di denaro e soprattutto di fatica (della sottoscritta) che non deve più portare le casse d'acqua su e giù per le scale. Poiché ci piace l'acqua gassata ci siamo comprati un'attrezzino con una bomboletta che ce la "gassa" a nostro piacimento, ed è una meraviglia, anche se ultimamente lo usiamo poco perchè ci piace molto anche naturale. Non faccio più le spesone di fine-settimana, questo già da molto tempo, ma cerco di razionalizzare gli acquisti su per settimana, concentrandoli in una paio di volte, cercando di comprare esclusivamente ciò che mi necessita, e di ciò ne gode anche la mia schiena, dato che non devo portarmi in giro chilate e chilate di roba.


Insomma, ognuno di noi fa tutto il possibile per cercare di non sprecare niente, si cerca di riutilizzare e riparare tutto quanto, e ogni volta che accade sono molto soddisfatta!


Sarà ma più i media e le istituzioni dicono che la crisi è passata e che si può tirare il fiato, che più ci dicono di non preoccuparsi e di stare tranquilli più penso che ci sia sotto qualcosa.......

mercoledì 7 ottobre 2009

Celiachia canaglia

Io ho un'amicamica, con la quale ho condiviso tantissimi momenti belli e tantissimi momenti brutti. Una di quelle amiche che non ti scegli, e non ti spieghi nemmeno perché alla fine siamo amicheamiche. C'è un feeling, una sitonia, un affetto che va oltre la semplice scelta. L'impressione è che qualcun altro, qualcuno che abita ai piani alti, abbia scelto per noi.


Da un po' di tempo però abbiamo diradato gli incontri, le telefonate. Lei ha una figlia di due anni più piccola della mia bambina grande, ed è sola. Quindi ha tutti i problemi che ho io solamente che se li deve smazzettare per conto suo, come tutte le mamme single di questo mondo. Per questa sua scelta ho un rispetto per lei quasi reverenziale. Siamo come sorelle, ci capiamo al volo, uno sguardo, una battuta, capiamo esattamente ciò che l'altra vuol dire senza troppi giri di parole. Quando ha scelto di tornare a vivere a Firenze ha scelto di venire a stare vicino a casa mia, quindi le nostre figlie hanno frequentato lo stesso asilo e ora frequentano la stessa scuola.


L'altro pomeriggio l'ho incrociata sul cancello della scuola e le ho chiesto, come faccio sempre, come stava lei e come stava la bambina. Mi ha detto che sua figlia ha fatto delle analisi ed è risultata celiaca!


Ieri sera le ho telefonato, la bimba doveva fare una visita importante all'Ospedale Meyer, e mi ha raccontato le sue paure, i suoi dubbi, la difficoltà nella gestione di questa malattia, che non è proprio una malattia, e incuria e disattenzione possono creare problemi molto molto seri ai bambini. E' stato come ritrovarsi dopo tanti anni, non finivamo più di parlare. Ci siamo confidate, ci siamo sentite vicine di nuovo, come se il tempo non fosse mai passato.


Questa malattia è subdola, perché spesso non da nessun tipo di sintomo. La dottoressa che segue questa bimba si è accorta che qualcosa non andava perché la bimba non cresceva come avrebbe dovuto. E quindi i dubbi e quindi le analisi. Si tratta di un'intolleranza al glutine del grano, che è una delle componenti principali di tutti i derivati quali pasta, pane, farina. Ma non solo. Conservanti a base di glutine sono contenuti in gran parte degli alimenti conservati tipo conserve di pomodoro, ketchup e maionese, insaccati, wurstel, marmellate. Persino tutti quegli alimenti pronti che contengono glutammato di sodio. Insomma, un delirio! Queste persone devono avere i pasti preparati in luoghi quasi sterili e non contaminati da nessun tipo di farina. Quindi difficilissimo gestire i pranzi e le cene a casa, figurarsi quindi in ristoranti e pizzerie. Ma soprattutto la mensa scolastica. E questo è il suo cruccio più grande.


La mensa scolastica della nostra scuola non brilla per qualità. Ultimamente ci sono stati dei grossi, grossissimi problemi con il cibo destinato ai nostri ragazzi. La qualità non è eccellente, forse dovuto al fatto che il cibo cotto viene distribuito tre, anche quattro ore dopo la preparazione. Mia figlia mangia sempre pochissimo, tanto che ho dovuto ricominciare a darle merende più sostanziose, in modo da non farle saltare completamente i pasti. D'altra parte, se il prosciutto cotto servito alla mensa non ha un buon odore, i bambini non lo mangiano. Se la pasta è scotta e acquosa i bambini non la gradiscono. E provate  a far capire a un bambino di 6-7 anni che se il passato di verdura puzza o se la pasta è molliccia e acquosa la deve mangiare lo stesso....


Sono felice di averla ritrovata, sicuramente le starò più vicino. L'affetto che ci lega va oltre qualsiasi cosa, e non è giusto che per pigrizia o per routine noi ci si debba perdere di vista. E' vero che la vita familiare a volte ti prende e ti trascina via, ma sicuramente farò tesoro di questa lezione! Soprattutto adoro spettegolare per telefono con lei!!!!

mercoledì 23 settembre 2009

Progetti per il nuovo anno

Si, avete letto bene. Per me l'anno è sempre iniziato a settembre. Dopo le ferie, che quest'anno sono state veramente ridotte al minimo, tornare alla vita normale, la scuola, la famiglia, il lavoro beh è come ricominciare da capo. Come se l'inizio dell'anno si spostasse di circa 4 mesi e non sia più il primo gennaio, ma il quindici di settembre.


Lo sento davvero come nuovo inizio, molto molto più che a gennaio. E ho già iniziato a fare progetti. Cosa che non mi accadeva da qualche anno, da quando avevo iniziato un corso di disegno che purtroppo non ho potuto portare a termine per cause di forza maggiore. E non ho più progettato niente,  fino ad ora.


Prima di andare in vacanza avevo fatto delle lezioni di chitarra di prova, per vedere come andava e soprattutto se riuscivo a mantenere l'impegno. Ebbene, l'esperimento è andato benissimo, mi sono divertita come una pazza e oltretutto il maestro era molto soddisfatto di me e mi ha detto che sono davvero brava! E allora  un paio di giorni fa sono andata alla riunione con il maestro e ho riconfermato l'orario dell'anno scorso. Ricomincerò da capo, perché purtroppo quest'estate non mi sono esercitata, però sono sicura che imparerò moltissimo durante tutto l'anno! La cosa mitica è che quest'impegno non precluderà nessuno dei miei doveri-impegni quotidiani, mi prende mezz'ora in un'orario durante il quale, di solito sono a casa a sistemare,  in attesa di andare a prendere i ragazzi a scuola. Non che non abbia da fare, c'è sempre qualcosa da fare, ma che diamine, non esiste mica solo il dovere!!!


E poi mi sono offerta per dare una mano al gruppo dei bambini del catechismo della nostra Parrocchietta collinare. Avevo sentito parlare il Don con alcune persone che quest'anno ci sarebbero stati tre catechisti in meno, che, con un gruppo piccolo  come il nostro è veramente un disastro. Si rischiava davvero che il catechismo non potesse ricominciare, o almeno il Don era un po' preoccupato. E allora ho pensato che in fin dei conti io in genere il sabato pomeriggio (giorno dedicato al catechismo) sono sola e non ho molte cose da fare. Quindi ho sentito il parere del marito e mi sono offerta per dare una mano. Sabato prossimo ci vediamo con tutti coloro che sono coinvolti nella cosa e poi decideremo un po' come procedere, soprattutto perché questa cosa, nonostante la scarsità di persone, continui ad essere un piacere e non una peso, una costrizione.


Vediamo se sarò all'altezza, gli altri sono tutti molto bravi e molto preparati. Io di sicuro cercherò di mettercela tutta, e cercherò soprattutto di mettere a frutto i tre anni di catechismo familiare che ho sulle spalle. Non è molto, ma è pur sempre qualcosa! E se poi non ce la farò o non sarò abbastanza brava, beh almeno avrò il merito di averci provato per una volta a fare qualcosa di utile, qualcosa di serio.


Non so, ma mi sento molto soddisfatta di queste decisioni, che possono apparire frivole e prive di sostanza, ma per me significano mettersi in gioco, mettersi in discussione. Fino ad ora ho sempre lavorato sodo e alla fine, quando mi sono messa in testa di fare qualcosa, ho sempre ottenuto discreti risultati. Vedremo se sarò in grado di fare queste due cose in maniera soddisfacente.


Non vedo l'ora di iniziare!!!!

martedì 15 settembre 2009

Primi giorni di scuola

E finalmente arrivò anche il sospirato e desiderato 14 Settembre!


Mai come in questo periodo ho desiderato ardentemente che tutto tornasse com'era prima e meglio di prima. Diciamo che piano piano le cose si stanno sistemando da sé.


Ieri i ragazzi hanno inforcato i banchi per la prima volta e iniziato un'altro anno scolastico. La ragazza quest'anno è in quinta, e per fortuna forse abbiamo scongiurato l'emergenza educativa che si prospettava alla fine dello scorso anno scolastico. Tutte e due le maestre dovevano andarsene. Una perchè precaria e non sapeva se poteva essere riconfermata, e l'altra perché all'improvviso ha ottenuto un trasferimento che lei pensava dovesse concretizzarsi non prima dell'anno prossimo.


La maestra di italiano per fortuna è stata riconfermata, e al posto dell'altra maestra arriverà un maestro. I bambini della nostra classe non sono proprio bravissimi a italiano, e quest'anno con nostra sorpresa abbiamo scoperto che la maestra che faceva italiano (un po' scarsina....) farà matematica che pare sia proprio la sua materia, e invece il maestro  che insegna italiano da moltissimo tempo farà la sua materia.


Vediamo come andrà, forse saremo traghettati alle medie da due bravi insegnanti...vedremo come andrà a finire!


Il ragazzo invece farà l'ultimo anno di materna, quest'anno è diventato un "merlo", e quindi alla fine dell'anno scolastico volerà verso la scuola elementare, il primo anno era un "canarino" e il secondo anno un "pettirosso". Le maestre per fortuna sono le stesse, quelle che aveva avuto la sorella.


La prima settimana è sempre molto faticosa, non c'è la mensa e quindi bisogna fare i salti mortali per poter far combaciare tutti gli orari, ma dandoci una mano io e il marito sicuramente ce la faremo a superare anche questa prova!


Ieri poi è inziata anche la scuola di pallavolo per la ragazza. Si è divertita tantissimo e gli piace! Vediamo come si riusciranno a incastrare anche tutti gli altri impegni. Di sicuro ci sarà da correre e scorrazzare per la città e le immediate vicinanze.


Quest'anno si preannuncia intenso e molto, molto positivo. Vediamo cosa succederà!


Intanto a tutti  coloro che ricominciano la scuola auguro Buon Inizio!!!

domenica 13 settembre 2009

Pantofolare

Oggi è la prima domenica dopo tutti questi mesi che mi sono concessa il lusso di ciondolare pandofolando a casa.


Ho tenuto a bada venerdì e sabato suoceri, mamma, sorella e nipoti e ho messo il cartello "Do not disturb" alla porta. Il marito aveva un'importante immersione tecnica a Giannutri ed è partito quando il sole ancora non era sorto. Quindi casa è tutta alla mercé mia e del mitico piccolo duo!!!


Abbiamo anche deciso di cucinare un piatto nuovo, la ricetta l'abbiamo presa dalla "Guida in cucina" del Nintendo DS. Si chiama "Hachis Parmentier" ed è un pasticcio di carne e patate gratinato in forno.


Per il resto il programma è di annoiarsi a morte, tra libri, computer e televisione, ma forse nel pomeriggio andremo a fare una passeggiata, vedremo se il tempo sarà clemente!


Ogni tanto ci vuole una giornata così per riprendersi dallo stress della settimana, vero????

martedì 8 settembre 2009

Pensare positivo

Gli ultimi mesi sono stati molto difficili, la mia naturale propensione al pensiero positivo si sta pian piano affievolendo.


Non riesco nemmeno a fare programmi, progetti positivi. Sento dentro di me che qualcosa si è rotto, spezzato, perduto per sempre.


L'equilibrio che ero riuscita a conquistarmi con tanti sforzi e tanta fatica se ne è andato, dissolvendosi nel niente. Non mi riconosco più e soprattutto non riconosco più il sorriso che appare dall'altra parte dello specchio. Più che un sorriso mi sembra un ghigno. Forse sono i primi segni dell'invecchiamento, non quello fisico,  ma quello mentale e spirituale. Forse l'acredine, il malumore e l'insoddisfazione crescono potenzialmente con l'età. Forse.


Guardo il mondo intorno a me e ancora non riesco a comprendere fino in fondo ciò che sta succedendo. E' tutto troppo veloce per i miei tempi mentali, per il mio ritmo vitale, che non è mai stato eccessivamente veloce. Non ci capisco davvero più niente.


Non so se devo fare qualcosa o se devo attendere che la marea si plachi, le onde si abbassino e torni un po' di bonaccia.


Mi trovo di fronte tutte, queste sensazioni, tutti i giorni, ogni minuto, ogni istante, incessantemente. E non so davvero cosa fare. Ogni progetto viene infranto, ogni proposito viene sopraffatto dal non far niente, ogni pensiero viene considerato vano, ogni idea viene sommersa sotto un mare di se e ma.


Per ora mi viene in mente solo il colpo di spugna. Come quando ti ritrovi la cucina piena di macchie, prendi la spugna, la inumidisci e poi zac! Togli lo sporco e tutto torna a brillare come prima. Fosse così la vita, fosse così semplice. E' tutto troppo, troppo complicato, e io non ho la tabella di conversione, il dizionario adatto per trasformare questo caos in parole di senso compiuto. Non ce l'ho mai avuto, e ho sempre fatto finta di capirci qualcosa, ma ora non riesco più a fare finta, semplicemente non capisco più.


Mi sento come un alieno che improvvisamente si trova catapultato in un'altro mondo. Stessa sensazione, estranea in mezzo a persone che in teoria dovrei conoscere, in mezzo a situazioni che dovrebbero essere familiari e invece non riesco più a riconoscere niente. Tutti gli equilibri sono cambiati, e io sento di non essere al passo coi tempi.


Mi dispiace, mi sono sforzata di essere amena, divertente e piacevole, ma oggi proprio non ci riesco.


 

mercoledì 2 settembre 2009

Sul cucuzzolo della montagna!!!!

Eccoci di ritorno dalla settimana bianca più particolare della mia vita!!!!


Prima di tutto devo dire che se non fosse stato per il mio augusto marito non avrei fatto questa bellissima esperienza. Insomma, venerdì scorso, di buon mattino (per noi pelandroni il buon mattino erano le 11.00) ci siamo incamminati verso il Passo dello Stelvio. Per maggior sicurezza abbiamo configurato il buon "Tonto" (il navigatore...) e viaaa, seguendo scrupolosamente le istruzioni del malefico coso (senza nessun riferimento al Coso di Moma).


Ogni tanto, di nascosto sennò il "Tonto" si offendeva, guardavamo perplessi la cartina, per niente convinti della strada che esso Tonto aveva scelto per noi. Devo dire che il viaggio è stato bellissimo, ho potuto vedere il lago di Iseo, che non avevo mai visto, e poi tutti quelle montagne della Valtellina, e anche qui non c'ero mai stata. Un panorama veramente meraviglioso, e un viaggio stupendo, se non fosse stato per mio nipote che di punto in bianco si è sentito male. E proprio dentro la macchina. Dopo aver soccorso il ragazzo non sapevamo davvero come fare a sistemare. Per fortuna che il marito si è accollato il lavoro sporco!!!


Arrivati in Hotel, abbiamo preso possesso delle camere e dopo aver disfatto i bagagli siamo andati a cena. Per il sabato non avevamo fatto nessun programma, quindi giornata di relax in attesa di iniziare a sciare. Sabato mattina, freschi e rugiadosi ci siamo guardati un po' intorno.....insomma sei o sette Hotel, qualche negozietto, una chiesina, il monumento a Fausto Coppi (che no, signori, NON E' SUL PORDOI!!!), la funivia per andare sul ghiacciaio e poi BASTA.


La mattina abbiamo imbacuccato i ragazzi e siamo andati a vedere la neve in cima al ghiacciaio. Si sono divertiti come pazzi, avevo portato una specie di slittino fatto a forma di pala, hanno fatto discesa libera finché non sono stati zuppi. Allora ci siamo rifugiati nel bar lì vicino e abbiamo preso qualcosa di caldo.


Nel pomeriggio abbiamo fatto una passeggiatina a Rifugio Garibaldi, proprio sopra la strada del Passo. Abbiamo visto una marmotta, l'ho pure fotografata ma mi sa che non è venuta molto bene!


La mattina dopo è iniziato lo sci. I due ragazzi dovevano imparare da capo, la bimba invece scia molto bene, e poi ci sono io. Che in teoria dovrei sciare bene, ma in realtà faccio degli errori assurdi. E quindi mi hanno messo nel gruppo post-principianti. Diciamo che ci sono state due ragioni molto serie che mi hanno fatto rimanere nel gruppo. Primo il maestro, paziente fino all'inverosimile e molto, molto bravo. E poi i compagni di corso. Ho conosciuto una ragazza davvero speciale, ed eravamo pure vicini di tavolo! Via via che ci conoscevamo trovavamo sempre più punti in comune, anche lei dell'acquario, anche lei adora Fred Vargas, e poi tante, tante altre piccole cose, che via via passava la settimana scoprivamo di avere in comune. Non credevo davvero che fosse possibile fare amicizia così facilmente alla mia età.


Insomma, tutto è andato per il meglio, abbiamo portato via medaglie coppe e coppette, insomma abbiamo vinto quasi tutto! Ho incontrato tante persone piacevoli e una nuova amica. Il marito si è riposato, ha fatto un sacco di escursioni, si è arrampicato sulle vette delle montagne e ha visto aquile, gipetti, stambecchi e camosci.


 

lunedì 17 agosto 2009

Stop!

Mi concedo qualche giorno di fermo.


Sono a casa a preparare tutto il necessario per la nostra vacanzina in montagna. L'ufficio mentalmente è lontano anni luce, mentre tutti gli altri problemi sono qui a braccetto e mi fanno compagnia.


Sento dentro una stanchezza che non è solamente stanchezza fisica, ma una stanchezza così profonda e pesante che non so se riuscirò a superarla con una settimana di sci. E comunque nei momenti di difficoltà c'è sempre lo sci, la neve. Questo elemento che all'inizio trovavo estraneo e invece pian piano è entrato nella mia vita ed è diventato sempre più importante. Riesce a congelare e distruggere ogni tensione, ogni malessere. Forse ho proprio bisogno di questo.


Qualcuno ha scritto che siamo del c...ni, per me i c....ni sono coloro che non riescono ad avere un briciolo di fantasia e si strascicano giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno in un'esistenza banale e grigia.


Non voglio fare l'anticonformista ad ogni costo, ma mi piace distinguermi. E quindi ci arrampicheremo come stambecchi a 3400 metri e scivoleremo giù dai pendii del ghiacciaio.


Anche se in ritardo, Buone Vacanze! Ci si rilegge a Settembre!


 

martedì 11 agosto 2009

Bastian contrario

Da un paio di giorni abbiamo avuto l'ok per poter andare in vacanza una decina di giorni.


Potevamo noi forse organizzare qualcosa di normale? Naaaaaaaaaaaaaah!!


Abbiamo fatto una piccola riunione di famiglia e mia figlia ha chiesto se fosse possibile andare a sciare almeno una settimana.  Sciare???!!! Ma è agosto, non è la sua stagione!!! Ripensandoci bene però  non è mica una brutta idea??!! Anzi!!!!


Stiamo considerando seriamente la cosa. Unico piccolo particolare...dovrò tirare fuori roba invernale per tutti. Mi fa caldo solo a pensarci!!!!


Potrebbe essere una vacanza MOLTO fresca!!!

venerdì 7 agosto 2009

Buon Compleanno!!!

Sei arrivata all'improvviso, come un caldo soffio di vento estivo


nella calura la freschezza del tuo visino tondo, delle tue manine piccole e dei tuoi piedini rosa.


Il tuo sorriso è arrivato subito, senza farsi attendere troppo e non è mai mancato dalle tue labbra.


Quando ti guardo mi rendo conto di essere la persona più felice e fortunata del mondo.


Figlia mia, dieci anni fa stava tutto per inziare e proprio nel momento in cui adesso io scrivo queste parole per te.


Sei una creatura magica, creatura d'amore nata dall'amore e destinata ad esso.


Ti voglio bene bambina mia, sarai sempre dentro il mio cuore.


La tua mamma

giovedì 6 agosto 2009

Riflessioni

Oggi il blog è un po' triste. Lunedì mi ha telefonato una collega con la quale lavoravo quando ero nel vecchio ufficio. Ho sentito che il tono della voce era particolare, spento. Ho subito avuto un tuffo al cuore, un'intuizione veramente brutta. E ho aspettato pazientemente le fatidiche parole: "Marta, ti devo dare una brutta notizia....." che puntualmente sono arrivate, precise e puntuali come un'orologio svizzero.


E' deceduto il marito dell'altra collega, improvvisamente, senza spiegazioni. Era un uomo giovane, allegro, una bravissima persona. Si prestava moltissimo, faceva un sacco di lavoretti e aiutava tantissimo la moglie in casa. Insomma una perla rara. I medici hanno decretato che aveva un'aneurisma all'aorta, e in mezz'ora se n'è andato.


Mi ricordo che quando lavoravo in quell'ufficio, che era un po' un Meltin' Pot di uffici, c'era il mio, il loro e anche un'altro servizio tutti insieme nella stessa stanza. Era caotico però ci si divertiva tantissimo. Andavamo sempre a prendere il caffè tutti insime e si pranzava sempre tutti insieme, anche con il capo. E con lei si facevano i discorsi seri, si parlava di tutto, era bello e interessante scambiarsi idee e opinioni. Sono rimasta molto affezionata a queste persone, ho lavorato veramente bene con loro. E il pensiero che adesso lei stia soffrendo così tanto mi fa star male. E' vero comunque, l'ho testato sulla mia pelle, che il tempo è un grande consolatore, riesce a smussare angoli e affievolisce non solo il ricordo ma anche e soprattutto il dolore della perdita.


Spero solo che riesca a trovare in futuro un po' di serenità.

venerdì 31 luglio 2009

Raduni estivi

Martedì sera con il marito siamo partiti alla volta di Gattatico, in quel di Reggio Emilia. E' stata organizzata una cena in un Agriturismo tra "Conigli Ruggenti".


Devo dire che all'inizio non volevo andare, mi sentivo stanca, svogliata e ancora un po' scossa dalle vicissitudini familiari degli ultimi tempi. Però il marito ha insistito, ed è grazie a lui che abbiamo passato una serata bellissima.


Eravamo in 15, perché i conigli Pesaresi hanno dovuto rinunciare a causa di un improvviso malore di uno dei due. C'era la nostra delegazione, quella Fiorentina, poi c'era la delegazione di Bologna, quella del Veneto, quella di Milano e una piccolissima delegazione romana. Mancavano totalmente rappresentanti del Sud Italia ma, dato il periodo, la distanza e la calura, non se l'è sentita nessuno di farsi tutti quei chilometri per una cena.


Siamo arrivati all'agriturismo che i Milanesi erano già arrivati, e allora baci, abbracci, pacche sulle spalle e tanta, tanta voglia di stare insieme, di raccontare. Poi a ruota sono arrivati quelli di Bologna, con la micro-delegazione romana e i Veneti. Poi molto timidamente è arrivata la piccolissima delegazione locale. In realtà si tratta di una ragazza di Pisa trasferitasi nella bassa padana per lavoro, e devo dire che è stata molto felice di poter parlare con dei corregionali...anche se mio marito è di origini Livornesi e si sa, tra Pisa e Livorno non corre proprio buon sangue!!!


Prima di cena abbiamo preso possesso della stanza, molto bella, grande e arredata con un mobilio tipo "della nonna", molto gradevole e adatto all'ambiente rustico della cascina. Poi a mangiare!


Noi eravamo vicino a due signori di Bologna e alla ragazza padano-pisana. Ogni tanto facevamo qualche incursione, tra una portata e l'altra, dagli altri commensali per non smettere di chiacchierare, ridere e raccontarsi pezzetti di vita lasciati in sospeso dall'ultima volta che ci eravamo visti. C'era un'atmosfera magica, come se il tempo si fosse fermato per un pochino.


Finita la cena siamo andati fuori a godersi il fresco e le zanzare, e abbiamo continuato a parlare, ridere e raccontare. Ognuno di noi aveva qualche storia da dire, mio marito si è trovato subito a suo agio, dall'ultima volta che è stato della compagnia sono passati due anni,  ma è stato come se il tempo non fosse passato. Dopo aver superato il momento critico dell'assegnazione facce/nomi poi è stato tutto in discesa!!!


Ci siamo lasciati con la promessa di rivedersi presto. Vedremo se sarà possibile, ma nel cuore mi rimarranno i sorrisi e l'affetto di tutte queste meravigliose persone!

lunedì 27 luglio 2009

Aggiornamenti

Siamo quasi agli sgoccioli, le città si stanno pian piano svuotando e piano piano le spiagge (o per lo meno quella di Pratoranieri) si stanno riempiendo. Il fine settimana resta comunque il momento dove c'è più gente, però adesso ci sono sempre più persone durante il resto dei giorni della settimana, così almeno mi dicono i ragazzi villeggianti con i nonni al mare.


Quest'anno purtroppo le tanto agognate ferie si sono improvvisamete dissolte nel nulla. Problemi di salute dei suoceri e problemi di lavoro ci hanno costretto a rimandare il viaggio.


Devo dire che era nato sotto una cattiva stella, prima l'influenza suina che ci ha fatto preoccupare non poco, e poi il colpo di stato in Honduras, dove dovevamo andare. Beh, poco male, si vede che non era destino.


E poi i soliti problemi al lavoro, sembra che la follia si sia installata tra di noi e non voglia proprio saperne di andarsene. A volte mi chiedo se sono io ad essere normale e tutti gli altri pazzi o viceversa....MAH!


Quindi ci leggeremo anche durante questo caldissimo e afoso periodo estivo. E questa è una minaccia!!!!

lunedì 20 luglio 2009

Sub!

Domenica diversa, abbiamo lasciato i ragazzi dai nonni e sono andata con il marito e i suoi amici "subbe" per un Full-Day nel mare meraviglioso di Giannutri.


Sveglia alle sei (arghh!!) e in quattro e quattr'otto eravamo pronti. Follonica dista da Porto Ercole circa un'ora di macchina, l'ariaera  fresca e tersa e il sole già  alto, prometteva, alle sette, di fare il suo dovere fino in fondo per tutta la giornata!


Il marito mi aveva convinto ad andare con lui con due argomenti molto interessanti, primo la mia amica, moglie di uno dei suoi amici subbe, sarebbe stata della comitiva, e già mi vedevo a chiacchierare fitto fitto, raccontandoci le ultime cose accadute! Ma soprattutto la colazione! Mi aveva promesso che avremmo fatto colazione sul porto.


Arrivati a Porto Ercole, ci siamo fermati davanti alla barca, e abbiamo scaricato tutta l'attrezzatura. Non finiva più di scaricare: borse borsette e bombole...bombole....bombole!!! Aveva fatto ricaricare le bombole di un paio di amici suoi, quindi eravamo invasi!!! Poi alla caccia di un parcheggio. Prima abbiamo parcheggiato sul porto, poi siccome avevamo paura di prendere la multa abbiamo spostato la macchina e parcheggiato prima del paese. Risultato...la multa l'abbiamo presa lo stesso, quindi si poteva evitare il trambusto ma soprattutto la lunga passeggiata!


Piano piano la compagnia si riunisce, c'era anche un gruppo di sub di Roma oltre al nostro, quello della Sub-Way (qui la Pat mi farà sicuramente un elogio per aver nominato l'associazione!!). Una delle ragazze, animo della compagnia e grande organizzatrice di viaggi, si era svegliata con il mal di denti, e quindi lei e il marito (subbe entrambi) sono dovuti giocoforza andare a casa. Che peccato!


Si parte. Ancora non ci crediamo, il giorno prima c'era stato dappertutto sulla costa una grossa mareggiata, con vento fortissimo e onde altissime, quindi ci sembrava strano che il mare tutt'a un tratto avesse deciso di calmarsi. Levata l'ancora, dopo una mezz'ora abbondante di navigazione appare un'isoletta piccola, molto bassa, con case che si distinguono appena dai cespugli di macchia mediterranea. L'odore è meraviglioso, sa di timo e di mirto, e i gabbiani svolazzano curiosi intorno a noi. La baia è quasi deserta, l'onda lunga rende difficile e macchinoso l'ormeggio, ma mentre i marinai esperti procedono con le operazioni, i sub iniziano la vestizione. E' come se fosse un rituale, dieci minuti prima si scherzava e si rideva, adesso sono  tutti seri, indaffarati e concentrati. Hanno tutti la coscienza che un errore può costare loro la vita. E allora si controllano i Jacket, gli erogatori, si fanno prove di galleggiamento, si predispongono tutti gli attacchi. Per primi partono i sub che fanno l'immersione profonda. Tutti gli altri partono in successione. E in pochi istanti il brusio e il rumore si cancellano e rimane il rumore delle onde che sbattono sulla barca e sugli scogli, lo svolazzio di pochi curiosi gabbiani che ancora ci tengono d'occhio.


La compagnia delle mogli prende possesso del piano di sopra, ci sistemiamo. Io e la mia amica abbiamo chiacchierato tantissimo, ma abbiamo anche conversato con le altre signore. E all'improvviso, nel blu profondo appaiono delle macchie bianche, un'effervescenza prima soltanto apparente, poi via via sempre più visibile. E così abbiamo intuito le esatte posizioni di tutti i sub. E' stato divertente cercare di scoprire a chi appartenessero le bolle, naturalmente i nostri dell'immersione profonda sono stati gli ultimi ad affiorare, anche perché la decompressione in quel caso è moltissima rispetto agli altri.


Alla fine ognuno raccontava la sua esperienza all'altro, si facevano commenti, gli istruttori cercavano di far capire gli errori fatti, molto pronti e professionali. Non c'erano neofiti nel gruppo, erano tutti sub esperti, ma non è mancato l'errore, la svista la distrazione. Ebbene, nella nostra associazione, un errore o una svista costano cari.......una bottiglia di "Berlucchi" a buon pro di tutti i compagni....tre dei sub profondisti (uno dei quali è mio marito) hanno sforato la profondità dettata dal maestro "guru" e quindi gli costerà un Berlucchi a testa, e in più, maritomio ha pensato bene di immergersi la seconda volta senza cintura dei piombi...quindi...uno più uno fanno DUE!! Non vi dico con che allegria è stato concordato il pegno da pagare!!! Ognuno di loro aveva una scusa più o meno plausibile per gli errori, cercava invano di defilarsi, ma niente da fare! Neppure l'aragosta gigante (quasi un mostro marino a sentir loro....) che ha causato lo "sforamento" di profondità ha avuto il suo peso....tutti concordi abbiamo detto che forse, se l'animale in oggetto fosse stato tratto in salvo (per noi ma non per lei) e messo in pentola potevamo soprassedere sull'esecuzione del pegno...... peccato che accanto alla barca fosse attraccata una motovedetta dei Carabineri, li abrebbero beccati subito!!!


Durante le loro scorribande i "subbe" hanno avvistato, oltre alle sopra citate aragoste giganti mannare, pesci san pietro, musdee che sono state perse per carpe in vacanza, torpedini, murene e pure una rarissima "Volpe di mare", piccolo mollusco molto veloce e anche moooolto furbo, niente in confronto alla sua quasi omonima "Lepre di mare" che forse è anche il termine più corretto!!!


Dopo la seconda immersione abbiamo deciso di farci un bagno, ed è stato meraviglioso! L'acqua stillata di un blu intenso, all'inizio era un po' fredda, ma poi piano piano diventava sempre più piacevole. Peccato non aver portato la maschera, sicuramente avrei potuto dare un'occhiata al mondo misterioso e segreto che c'è là sotto e che gli amici sub amano profondamente. Comunque indirettamente anche io riesco a mettere il "capino" sotto, mio marito, quando non fa immersioni tecniche, fa anche foto, e devo dire che sono bellissime. Non sono solo  io che lo dico, ma anche tutte  le persone alle quali le ho mostrate. Rimangono tutti a bocca aperta! Però so che non è proprio la stessa cosa. Prima o poi dovrò davvero mettermi in testa di vederle da sola tutte le meraviglie che ci sono là sotto.


La giornata ormai stava davvero volgendo al termine. Noi del piano di sopra ormai eravamo rosolate ben bene, stanche e riarse dal sole non vedevamo l'ora di tornare a riva.


Solito viaggio veloce, solito attracco, e tutti ci siamo guardati come per dirsi: "Già finito??"


Le promesse di rivedersi presto, a cena a casa di una delle organizzatrici dell'associazione, ci ha fatto sentire il distacco meno doloroso, così pian piano siamo scemati verso le macchine alla spicciolata, ognuno con il suo bagaglio, fisico e morale da portarsi dietro, e con quasi più niente da dirsi, ebbri di sole, di mare, di parole e di risate.


Con questo scritto vorrei ringraziare tutte quelle persone meravigliose che ci hanno reso possibile un'esperienza così indimenticabile! Grazie alla vostra pazienza e al vostro buon cuore, verrò volentieri con voi ogniqualvolta se ne presenterà occasione!!


 

lunedì 13 luglio 2009

Che fatica il fine settimana!!!!

Ennesimo week-end marino con tutta la maxitruppa familiare.


Tutte le volte che torniamo a casa siamo più stanchi di prima. Se non fosse perchè arrivata al venerdì ho una voglia di stare con i bambini che veramente mi strazia il cuore, sinceramente, rimarrei a casa mia.


Le discussioni si sprecano un po' in tutti i sensi. Siamo tutti molto stanchi, suoceri compresi, loro oltretutto non stanno nemmeno tanto bene, e nonostante tutto si occupano volentieri dei ragazzi, tanto di cappello. Però veramente tutto sta andando un po' oltre. Mi sono ritrovata a sperare che le scuole inizino presto...presto???? E' solo il 13 luglio e al 12 settembre ci sono ancora due (DUE) mesi....ARGHHH!!!


Senza contare che ancora non si sa il viaggio che avevamo prenotato come andrà a finire, la fortuna ha voluto che in Honduras, meta che avevamo scelto, ci sia stato un leggero Colpo di Stato. E poiché la prenotazione è stata fatta con larghissimo anticipo ma soprattutto senza agenzia di viaggi, contattando direttamente le Compagnie Aeree, siamo costretti ad aspettare. Grunf! Spero si sappia qualcosa entro il 5 agosto (dovremmo partire....sa com'è!).


Se non altro, almeno c'è una cosa positiva, sto leggendo moltissimo sotto l'ombrellone, complice MOMA che mi ha incuriosito, ho comprato all'Ipercoop (purtroppo ultimamente è l'unica libreria che riesco a frequentare...che tristezza!) Orgoglio e Pregiudizio di J. Austen, che sto leggendo insieme ad un manuale di Filosofia e un libro di Elizabeth George comprato a bassissimo costo,  e quando sono di tintarella pretendo che nessuno mi rompa le scatole con discorsi di qualsivoglia natura, ho solo voglia di spalmarmi sul lettino e dimenticarmi di tutto. Spesso ce la faccio, altre volte vengo coinvolta in giochi, nuotate o passeggiate. I miei nervi chiedono pace, ma spesso ai bambini non si può dire di no, e quindi ci si lancia nelle attività balneari. Per fortuna però che i babbi fanno i babbi, cioè giocano e si spupazzano i ragazzi quasi tutto il tempo, cosa che durante l'anno tocca alle mamme. Sulla spiaggia gli equilibri vengono rispettati tutti quanti. Perché allora già quando si sta tornando a casa succedono le Guerre Puniche? Sto meditando di mettere di nascosto valeriana (non l'insalata...) nel cibo, così forse si spengono un po' i bollenti spiriti.


Comunque va. Per evitare le code cerchiamo di andare via la domenica dopo pranzo, però nonostante tutto c'è sempre un grande traffico e anche ieri abbiamo fatto più di un'ora di coda. Diciamo che molte persone hanno avuto la nostra idea....e quindi sto meditando che coda per coda forse mi meriterebbe rimanere un po' di più in spiaggia, vedremo il prossimo ùik ènd.


Cosa positivissima, ho una bella abbronzatura leggermente ambrata e mi sento benissimo con questo bel colore!

venerdì 10 luglio 2009

E' arrivata!

E' arrivata la circolare dell'amministrazione che permette alla sottoscritta di ammalarsi. Rimane la decurtazione dello stipendio ma almeno tolgono gli arresti domiciliari.


MA COM'E' UMANO LEI.....

mercoledì 8 luglio 2009

Stamattina in ufficio

Scambio di mail con la responsabile.


Martedì prossimo ci sarebbe una riunione negli uffici centrali su questioni molto importanti. Poiché io sarò in ferie ed è necessario andarci, potresti ndarci tu e l'altra ragazza?


Ho preso appuntamento con l'idraulico da un mese, proprio per martedì prossimo. Se mi salta questo si andrà a settembre. E io desidero ardentemente farmi una doccia con l'acqua tiepida, non ghiacciata e bollente. Le ho scritto le mie perplessità e detto che avevo un impegno.....e lei cosa mi risponde? Beh non ci sono problemi, tanto non era importante, è sufficiente che ci vada l'altra collega.


MA SE NON ERA IMPORTANTE PERCHE' MI HAI MANDATO QUELLA MAIL DOVE SEMBRAVA CHE ANDARE A QUELLA RIUNIONE FOSSE UNA QUESTIONE DI VITA O DI MORTE???

venerdì 3 luglio 2009

Dimenticavo..........


TANTI AUGURI MARITO!!!!


Confusa e (forse) felice.....

Ieri pomeriggio avevo un po' di commissioni da fare, ma una in particolare era la più importante,  comprare il regalo di compleanno al marito.


Dopo aver girato tre negozi di elettrodomestici, ho deciso di andare in quello più grande, che è nel centro commerciale della Coop, vicino a casa della mia mamma. Soddisfattissima per l'acquisto, esco tutta contenta dal negozio e vado verso la macchina, alzo gli occhi e la vedo lì. L'istinto mi dice di andare oltre e non guardarla, ma tutto il resto dentro di me mi ha fatto fermare, l'ho guardata negli occhi, quegli occhi verdi, me li ricordavo benissimo, come se fosse ieri. Poi le ho sorriso, lei mi ha riconosciuta e ci siamo abbracciate. Non avrei mai immaginato di incontrare una compagna di scuola proprio lì. Ed è stata proprio una delle compagne che ha condiviso tutto il percorso scolastico dei 5 anni, perché con altri  compagni ci siamo divisi al triennio.


Non so se mi ha fatto davvero piacere tornare indietro così tanto. Avevo sinceramente messo via tutto ciò che riguardava la scuola, faceva troppo male ricordare. E' vero che ci sono stati momenti felici, ma perdevano di senso contro tutti quei momenti di seria difficoltà. E ce ne sono stati davvero tanti, credete. Con questo però mi rendevo conto di aver perso dei contatti, delle amicizie importanti. Ma in quel momento dal conto costi-benefici era la cosa migliore da fare. Forse l'unica. Ricominciare da zero. E così ho fatto. Ho ricominciato da zero così tante volte...al lavoro dopo tutti i trasferimenti che fatti e subiti, nella vita, nelle amicizie.....


Adesso guardo al passato con più serenità. Sono consapevole che tutto quello che mi è accaduto, bello o brutto, buono o cattivo fa parte del mio bagaglio e me lo porterò dietro per sempre. Che tutto quanto ha contribuito a farmi diventare la persona che sono. E che adesso per lo meno sono in grado di guardarmi allo specchio senza inorridire. Almeno non subito alla prima occhiata. Inizio davvero quasi a piacermi così come sono, come le tante persone che mi vogliono bene proprio così perché sono io. Adesso si che sono in grado di vederle queste cose e queste persone. Prima era tutto così difficile.


Adesso forse è arrivato il momento di fare "pace" anche con questo periodo della mia vita. E sono contenta che mi sia stata data questa preziosa opportunità!!!

lunedì 29 giugno 2009

Morti eccellenti, sfighe e colpi di stato

Morti eccellenti:


Questo fine settinana le notizie che hanno fatto da padrone sono state due morti eccellenti, una annunciata e una no.


Si è parlato ampiamente sui media dell'attrice Farrah Fawcett, della sua sfortuna professionale, del suo cancro, della sua battaglia contro il male. Una donna minata nel fisico ma con lo spirito alto  e un carattere battagliero, non si è arresa. Mai. E' stata sopraffatta dal male suo malgrado, ma ha combattuto fino alla fine. In questo suo carattere forte ho riconosciuto un'amica, che ho perduto qualche anno fa, e che è stato il secondo grande, immenso dolore della mia vita. Dopo ce ne sono stati altri, forse più grandi, ma questo mi ha fatto capire seriamente che non siamo eterni. Insomma, è stato proprio un colpo basso da parte della vita, per tutti noi che vivevamo inconsapevolmente la nostra giovinezza, avvicinandosi alla maturità, che la Cece purtroppo non ha mai conosciuto. In queste due donne così distanti e diverse ho visto e riconosciuto la stessa forza, la stessa voglia di vivere.


Farrah però è stata sfortunata anche nella fine. La sua stella è stata presto oscurata da un'altra morte eccellente. Improvvisamente e senza aver dato all'opinione pubblica nessun motivo per poterci pensare, è deceduto Michael Jackson.


Il classico fulmine a ciel sereno, una cosa che ha colpito tutti, grandi e piccini. Si, perché una volta nella vita tutti hanno ascoltato e canticchiato una canzone di Michael Jackson. Mi viene in mente che Michael è stato omaggiato anche nel film "Il Diavolo veste Prada", insomma è una star di proporzioni planetarie. Come al solito, ci sono dubbi e circostanze misteriose nella sua morte, che forse non saranno mai chiariti. Di fatto è che una persona non c'è più. E a noi resteranno le sue canzoni. E la consapevolezza che comunque, anche se i mezzi scientifici ci forniscono la possibilità di allungare la nostra morte (o la nostra vecchiaia, come ha detto ieri alla Messa Don Alessandro) ma non ci impediscono di morire. E forse questo ritorno brusco alla condizione umana forse ci dovrebbe far riflettere. Michael ha fatto con il suo corpo di tutto, l'ha brutalizzato, martorizzato, per evitare la morte. Per non parlare di tutte le cose brutte che sono state dette sul suo conto. Penso che comunque sia stato un personaggio  con tanti problemi e una personalità molto debole, ma con un talento e una sensibilità fuori del comune. Spero solamente che possa trovare la pace che merita.


Un evento luttuoso così sentito nel mondo della musica forse si può paragonare solamente alla morte di Elvis Presley o di Freddy Mercury.


Sfighe:


Quest'estate dovevamo andare in Honduras con la famiglia e i miei cognati.  Avevamo già organizzato tutto, biglietti aerei, le tappe tecniche e le tappe di interesse vario. Non sarebbe stato un viaggio molto esteso, avremmo coperto solamente un piccolo raggio del Paese, e non saremmo neanche andati a visitare Tegicigalpa. Ebbene, ieri sera c'è stato un colpo di stato, che sommandolo al terremoto di maggio e alla Febbre Suina forse è solamente la conferma del fatto che noi comunque non avremmo dovuto andarci.


Adesso dobbiamo ripensare completamente le ferie, a meno di un mese dalla partenza...che dire, proprio un bel colpo di coda! UFFA!!!!

giovedì 25 giugno 2009

Ci provo anch'io: Test Letterario!

Copio da Moma e Nuvolette questo test/meme che è bellissimo. Se vi piace copiatelo pure!!!! Parto svantaggiata perché loro hanno letto più libri di me!


1. Sei maschio o femmina? In nome della madre  [E. de Luca]

2. Descriviti:  Il viaggiatore notturno [M. Maggiani]

3. Cosa provano le persone quando stanno con te? Io uccido [G. Faletti]

4. Descrivi la tua relazione precedente: Niente di vero tranne gli occhi [G. Faletti]

5. Descrivi la tua relazione corrente: La conquista dello scettro [S. R. Donaldson]


 6. Dove vorresti trovarti? Un luogo incerto [Fred Vargas] 


7. Come ti senti nei riguardi dell’amore? Persone Nuziali [G. Mazzanti] 


 8. Com’è la tua vita? L'età del dubbio [A. Camilleri]

9. Che cosa chiederesti se avessi a disposizione un solo desiderio? Lo specchio dei sogni [S. R. Donaldson]

10. Di’ qualcosa di saggio: La vita davanti a sé [R. Gary]

11. Una musica: Il canto della madre [G. Mazzanti]

12. Chi o cosa temi? La casa degli spiriti [I. Allende]

13. Un rimpianto: Jack Frusciante è uscito dal gruppo [E. Brizzi]

14. Un consiglio per chi è più giovane: Il viaggio  [J. Cox]

15 Da evitare accuratamente: La Peste  [A. Camus]

lunedì 22 giugno 2009

Ancora sogni!

Questo blog ormai è diventato il raccoglitore per tutti i sogni strani che riesco a fare....e ultimamente di sogni strani ne ho fatti, basta dare un'occhiata a questo blog!!! Senza considerare quei sogni che non ritengo tanto importanti da immortalarli in queste pagine.


Ho fatto una considerazione....se la mia vita sociale fosse come la mia vita onirica, beh farei concorrenza a Paris Hilton!!! Non è uno scherzo!!! Sentite un po' qua!


Nel mio sogno ero a Torino insieme a tutto il mio gruppo parrocchiale, Don compreso. Dovevamo partecipare ad un'importantissima processione, ognuno di noi aveva un costume da indossare, il mio era un tailleur strano di color grigio cannadifucile, con una giacca con le maniche a sbuffo e la gonna con le balze e una carinissima camicetta bianca sempre con le maniche a sbuffo e un bel colletto di pizzo. Ero così orgogliosa di poter far parte del corteo, arrivo sul posto dopo aver cercato per ore, affannatissima e in ritardo. I miei amici mi esortano a cambiarmi velocemente, però mi accorgo di aver dimenticato il vestito a casa!!!!


Sconsolata dico agli amici che ci avrei messo pochissimo, sarei tornata a casa e avrei preso il vestito...ci avrei messo si e no un'oretta (il potere dei sogni hehehe!!!). Questo signore amico mio mi dice che purtroppo non è possibile aspettare oltre, tutto è già pronto per la processione e non è possibile aspettare ancora. Io sono sconsolatissima e cerco di intrufolarmi dove ci sono i sacerdoti, per capire se posso partecipare lo stesso senza abito, intravedo il mio Don, sento la sua voce ma non lo vedo in faccia, è vestito con tutti i paramenti sacri, con una stola bianca tutta ricamata in oro e altri colori. Insieme a lui ci sno altri tre sacerdoti in clergy man.


Vado in giro, cerco di capire come funziona questa processione e mi trovo un posto per vedere il corteo ed effettivamente vedo la sfilata che inizia ad arrivare al portone del Duomo. Ad un certo punto uno degli amici del mio gruppo parrocchiale mi viene vicino e mi dà una candela, dicendomi che anche se non posso partecipare, posso sempre seguire il corteo. La candela è bellissima, bianca, lunga, non con il classico paralume di carta, ma con un paralume tutto di cristallo, come un lampadario.


All'improvviso, la tristezza che provavo per non poter partecipare all'evento scompare. Mi sento confortata dal gesto del mio amico, e sento che è un gesto globale, da parte di tutto il gruppo, di tutti gli amici.


C'è da fare una premessa importantissima, la sera a cena avevo mangiato insalata con tonno e cipolle. Accoppiata micidiale.....il mio stomaco chiedeva pietà, e si è vendicato di brutto!!!

giovedì 18 giugno 2009

Mollezze quotidiane

E' la prima settimana che sono a casa senza i bambini. E subito le prime difficoltà: l'amica che mi aiutava nelle faccende domestiche è tornata in Moldavia per rimanerci.


Non mi è mancato solamente un valido aiuto, ma una vicinanza, una persona che sapeva ascoltare, che è riuscita a darmi un punto di riferimento. Sono sicura che a casa sua sarà più felice.


Quindi, è vero che i bambini non ci sono, ma sono sola e mi devo destreggiare in tutte quelle faccende di cui prima non mi occupavo. Mi sono trasformata nella "casalinga perfetta". Insomma....sono  abbastanza soddisfatta di me, anche se tendo a lasciare la roba in giro e quando il marito torna a casa mi chiede sempre perché questo è fuori posto o quell'altro è rimasto in giro.....sono disordinata, dopo 20 anni che mi conosci ancora non l'hai capito?? E' vero che cerco sempre di contrastare il mio disordine, però la natura deve fare il suo corso, e mi perdo sempre qualche pezzo per strada!!!


E poi finalmente posso dedicarmi alle letture e ai telefilm!!! Ho scoperto su Fox un telefilm mooolto carino! Come al solito è un poliziesco, il titolo è Missing ci sono tre agenti FBI due donne e un uomo (mooolto carino) una delle due è italiana (qui si fa il tifo!) ed è una sensitiva, e il loro capo è un vero duro, stile Doctor House. Figuratevi che vederlo ieri pomeriggio mi sono anche messa a stirare!!! Mi sa che oggi si ripete.....


Sto cercando di finire un libro che alla fine ho odiato profondamente: Eldest, il secondo libro della trilogia di Christopher Paolini: Noiooooooooooooooooooooooosooooooo! Verso la fine si sta riscattando un po', però rimane sempre un grande pacco. Penso proprio che non avrò la curiosità di leggere il terzo.  Non vedo l'ora di iniziare la trilogia del millennio di Stieg Larrson...me lo sono lasciato come lettura sotto l'ombrellone!! E poi voglio leggere qualche altro libro dell'autrice di noir più elegante, Fred Vargas. Mi sa che la televisione sarà parecchio spenta.....


Sto già pensando ai libri da portarmi in vacanza. Purtroppo non potrò portarmi molte cose, dovrò scegliere molto bene! Si accettano consigli.....


E poi devo fare ginnastica. Mi sono rimessa in testa che devo assolutamente seguire il regime alimentare consigliato dalla mia dietologa-dittatrice. E soprattutto devo FARE MOVIMENTO. Poiché la palestra mi annoia profondamente, penso che mi getterò a pesce sulla cyclette, anche se nell'ultima settimana ho latitato un po'. Con il marito abbiamo deciso che ogni tanto andremo a fare delle passeggiate lungo il fiume e nel parco.......ancora non l'abbiamo fatto. Voglio proprio vedere!! Martedì prossimo andrò al controllo dalla mia dittatrice...vediamo cosa mi dirà, spero solo di aver perso qualche etto!!!

lunedì 8 giugno 2009

Arriveranno le vacanze finalmente!!!

In questo periodo, mi sembra che tutto finisca. Finisce la scuola, ma anche tutte quelle attività che hanno impegnato i ragazzi durante l'anno scolastico.


Giovedì scorso i ragazzi hanno avuto l'ultmia lezione di nuoto, per il piccino se ne riparlerà ad ottobre. La ragazza invece, insieme a tre amiche, hanno deciso che l'anno prossimo non vogliono più fare nuoto. Desiderano imparare a giocare a Pallavolo (e qui la Reganisso ha un colpo diretto al cuore!). Con le altre mamme abbiamo contattato la società di Volley della nostra cittadina e abbiamo piacevolmente scoperto che avevano organizzato delle giornate di allenamento per reclutare nuove allieve per la scuola. Sono riuscita a mandarla per due volte, alla fine della lezione erano tutte  e quattro stanchissime ma felici e soddisfatte. Riprenderanno i contatti con noi a Settembre.


Con questo fine settimana abbiamo archiviato anche il catechismo. Ieri pomeriggio ci siamo ritrovati con il nostro gruppo di ragazzi e genitori per l'ultima lezione di quest'anno. E' stato molto bello, i bambini hanno giocato insieme, abbiamo fatto lezione, dopo la Messa e poi tutti in giardino! Anche il tempo ci ha voluto bene, è smesso di piovere giusto in tempo per permettere ai ragazzi di giocare a pallone nel bellissimo giardino della Canonica.  Alla fine ci siamo promessi di rimanere in contatto nei mesi estivi, anche se i ragazzi dal mese di luglio verranno tutti mandati dai vari nonni/zii per trascorrere i mesi estivi chi al mare, chi in montagna, chi in campagna e quindi sarà molto difficile vedersi.


Abbiamo deciso quando rivedersi dopo le ferie, e, almeno per me, inziato a imbastire nuovi contatti. Probabilmente mi occuperò, insieme ad altri catechisti, dei bambini che inizieranno il percorso"tradizionale"  per la Prima Comunione. Spero però che alcune delle famiglie di questi bambini decidano di iniziare un percorso "Familiare" come abbiamo fatto noi. Vedremo cosa accadrà ad ottobre. Sicuramente per me sarà una sfida, non ho avuto esperienza e sono molto felice di iniziare quest'avventura.


Poi l'ultimo e massacrante impegno prima delle tanto sospirate vacanze estive: il saggio di musica. Quest'anno, come gli altri anni, ci saranno cinque giornate di saggio, suddivise per strumenti. Un giorno sarà dedicato al Pianoforte e al Canto, un'altro ai violini e all'orchestra, un'altro alla chitarra e un'altro ancora agli strumenti a fiato. Si inizia lunedì con il Pianoforte. A noi violinisti toccherà martedì prossimo. Sarà un bellissimo spettacolo, i ragazzi sono tutti bravissimi!

mercoledì 3 giugno 2009

Allora com'è andata?

Un commento al mio post precedente mi ha fatto venire in mente che non ho più parlato dei miei progetti musicali.


Ebbene, sono riuscita a prendere ben tre lezioni di chitarra prima che la scuola di musica chiudesse. Il mio maestro è bravissimo e molto simpatico. Anche soprattutto perché dice che sono brava, quindi, l'ho eletto mio maestro ufficiale preferito!!! Diciamo che volevo solamente sondare un po' il terreno e vedere come si potevano prospettare le cose a settembre, sono molto soddisfatta dei risultati che ho ottenuto! Figuratevi che ho persino  aiutato la mia ragazza (ormai bimba è desueto, tra meno di due mesi avrà dieci anni!!!) ad accordare il violino, ormai non riesce più a suonare senza che sia accordato e  nel fine settimana doveva provare i pezzi del saggio, quelli che sapeva meno. Oggi pomeriggio si ripeterà. Quindi esperienza più che positiva, anzi!!! Devo impegnarmi molto in questi mesi, allenarmi e suonare, (il maestro mi ha dato i compiti per le vacanze), così che quando tornerò dalle ferie potrò ricominciare le lezioni da un livello già consolidato. Il maestro mi ha già annunciato che suoneremo tantissimo. Non sto nella pelle dalla felicità!!!


Il coro parrocchiale. Qui invece ho dovuto fare una scelta drastica. Ho deciso che non era il caso di iniziare qualcosa che non sapevo se ero in grado di portare a  fine. Ultimamente ho frequentato un po' la mia Parrocchia anagrafica (quella del mio paese) e ho trascurato un po' la mia Parrocchietta ufficiosa. Ebbene, mi sono resa conto che, impegnandomi nella mia Parrocchia, avrei dovuto trascurare moltissimo Giogoli, la mia Parrocchietta "ufficiosa", cosa che alla fine mi dispiace moltissimo. Soprattutto per le persone meravigliose che ho incontrato e conosciuto lì. Significherebbe troncare di netto rapporti che sono nati e che dovrebbero essere consolidati e negare altri rapporti che potrebbero nascere. E poi c'è il Parroco, che più che Parroco è amico. Ho incontrato tanto affetto là, e alla fine ho deciso che non posso proprio rinunciarvi. E comunque alle Funzioni a Giogoli cantiamo tutti. Ed è bellissimo sentire tutta l'assemblea che canta (perché cantiamo proprio tuttituttitutti, bambini compresi!), anche se siamo un po' stonati  e a volte non andiamo a tempo, beh l'effetto è garantito!


La musica comunque rimane nel mio cuore e nella mia anima, non potrei mai vivere senza. E se non c'è la sento profonda dentro di me. Non c'è consolazione più grande!

giovedì 28 maggio 2009

Meno Uno!

Ieri sera si è svolto il famigerato spettacolo delle classi quarte di mia figlia, insieme a due classi di una scuola materna del comprensorio.


Il titolo era "Alla ricerca dell'acqua perduta", e devo dire che è stato proprio un bello spettacolo, fresco e divertente.


Mia figlia, che studia già musica, è stata messa nel gruppo dei bambini che suonavano e cantavano. Hanno suonato il flauto, cantato tre canzoni e lei insieme a una sua compagna, un un pezzo dove molti bambini suonavano diversi strumenti, uno alla chitarra, lei e un'altra con il violino alcuni col flauto e molti con percussioni, in un pezzo dove dovevano fare il suono del mare, mentre un gruppo di altri compagni, tra i quali mio nipote, danzavano.


Devo dire che la ragazza all'inizio dell'anno, quando sono stati affidati i ruoli, non era molto felice del fatto che dovesse suonare.  Penso però che il maestro di musica che ha curato lo spettacolo abbia voluto nel gruppo dei bambini-suonatori bambini che già conoscevano un po' la musica e, dato che lei suona il violino da tre anni nella scuola di musica dove lavora il maestro, beh....ha avuto la sua importanza. E' rimasta delusa fino al momento in cui il maestro le ha proposto di suonare il suo violino durante uno dei pezzi presentati allo spettacolo. Allora ha subito cambiato idea. Era orgogliosissima di portare il suo amato violino allo spettacolo e soprattutto di suonarlo, anche se pizzicato.


E' stata una bellissima serata, ma il  problema ce l'ho avuto con il piccino. Che non ha accolto di buon grado il fatto che la sorella e il cugino (e pure il suo milgiore amico, che frequenta la scuola materna dello spettacolo) stassero sul palco e LUI NO. Mi ha fatto una lagna infinita per quasi tutto lo spettacolo. A fine però si è riscattato!!! Hanno richiamato sul palco tutti i bambini della materna e, per caso, era vestito come loro ed era vicino alla scaletta che va sul palco.....quindi si è accodato ai bambini e.....finalmente è riuscito a salire SUL PALCO!!!


Adesso mi rimangono lo spettacolo del piccino e la Cresima di mia nipote e poi, dato che la capa e le colleghe sono state magnanime, lunedì faccio il ponte e quindi.......Viaa! Al mareeeeee!!!!

lunedì 25 maggio 2009

Hot Sunday

Forse domenica scorsa è stata la prima vera domenica estiva, anche se con quasi 20 giorni di anticipo.


Il marito si è defilato, aveva un'immersone "Full Day" all'isola di Gorgona. Io e i bambini siamo rimasti in città.


Ho passato l'intera domenica a cucire il vestito per la festa di fine asilo del piccino. Devo dire che sono stata brava, ho tagliato il modello e fatte tutte le imbastiture. Purtroppo però non so cucire a macchina e allora mi sono fatta aiutare da mia suocera. Il risultato però è incoraggiante, sono contenta che non mi sono dimenticata tutto. Mi sarebbe piaciuto finirlo tutto da me, alla fine però farsi aiutare non è stato male. Mia suocera, sarta esperta, ha fatto delle rifiniture bellissime, io non sarei mai riuscita a farle, quindi...a ognuno il suo mestiere, come diceva sempre la mia nonna (lei lo diceva in milanese, ma io non lo so dire).


Meno male che domenica prossima andremo al mare!!! Con la fortuna che mi ritrovo, magari piove tutto il giorno e si abbassano le temperature.....speriamo bene! Ancora non so se lunedì dovrò lavorare. Vedremo.


Anche questa settimana si preannuncia piena di impegni: oggi pomeriggio andrò a lezione di chitarra, domani mattina controllo dieta, mercoledì sera ci sarà lo spettacolo che hanno organizzato tutte le classi quarte della scuola di mia figlia. Si tratta di una specie di musical con un filo conduttore: l'acqua, Venerdì la festa di fine anno dell'asilo del piccolo e sabato sera sarò la madrina di mia nipote, che farà la Cresima. Mica male come settimana, vero?

venerdì 15 maggio 2009

Non so se mi spiego....

Questo lo devo dire, altrimenti scoppio!!!


Perché non riesco mai a spiegare fino in fondo agli altri quello che voglio dire? Perché fornisco sempre ai miei interlocutori l'opportunità di fraintendermi?


Questo mi accade soprattutto con certe persone piuttosto che con altre. Persone che mi mettono soggezione, per esempio con il mio capufficio,  o con certe categorie di persone, tipo il commercialista, il medico...... in qualche occasione, non accade spesso però per fortuna, anche con mio marito. Lui almeno è onesto con me, lui mi fa notare più o meno seriamente il mio incartamento mentale.


Ieri telefonata al capo, mi ero preparata per benino il discorso da fare, e poi alla fine mi sono incartata, non riuscivo neanche io a capire fino in fondo dove fossi andata a parare. Risultato: non so se mi sono capita e soprattutto se ho fatto capire la questione a lui.


Forse dovrei tornare a scuola e fare un piccolo ripassino........SGRUNT! Riuscirò mai a sentirmi adeguata di fronte a certe persone?


UFFA!


 

lunedì 11 maggio 2009

Progetti

Nonostante mi sia ripromessa di non farne mai più e vivere più o meno alla giornata, ci ritroviamo ogni tanto, con la mia famiglia, a fare progetti, soprattutto per quanto riguarda la nostra nuova casa.


Ancora è un progetto, abbiamo avuto mille problemi, mille intoppi burocratici, e adesso siamo nella fase progettuale finale. Spero che il cantiere possa riprendere il lavoro, così da ultimare finalmente i lavori di ristrutturazione e poter vivere finalmente in una casa più grande.


Sarà una casa grande, con una grande terrazza e una mansarda, nonostante la mia idiosincrasia per le piante ci saranno piante e fiori dappertutto, ognuno di noi avrà la sua stanza e ci sarà una sala dove ritrovarsi a fine giornata per guardare un po' di tv, leggere o ascoltare musica. Ma soprattutto ci sarà un po' di giardino al piano terreno (la nostra casa sarà al primo piano). E subito abbiamo pensato che potremo permetterci di allargare la famiglia. Dopo aver indetto un consiglio familiare, è ufficiale. Avremo un bassotto.



Lo so che il bassotto è un cane sciccoso, io però lo trovo delizioso e i ragazzi, soprattutto la mia bimba, non vedono l'ora che l'animaletto possa installarsi in casa nostra. Mio marito non si è pronunciato sulla scelta del tipo di cane, lui è per i cani grandi, ma a noi non piacciono molto. Desideriamo un cane piccolo, che possa vivere anche in casa, un cane grande deve per forza stare fuori. La scelta del bassotto è arrivata così per caso. Mi ricordavo una signora, una cliente del negozio del mio babbo, tanti anni fa, quando ero piccola e andavo ad aiutarlo il fine settimana, aveva una vera e propria famiglia di bassotti. I suoi bassotti erano a pelo lungo, non come quello che desideriamo noi, ma questi cani ernao deliziosi ed eleganti, giocosi e simpatici. Quando questa signora veniva in negozio non riusciva mai ad andare via subito, dovevo accarezzare i suoi cani, giocarci insieme, e lei mi permetteva anche di portarli a passeggio mentre faceva gli acquisti.


Spero solamente che sia un cane simpatico e docile, che gli piaccia giocare con noi soprattutto con i bambini. Sarà un vero e proprio membro della famiglia.


 

lunedì 4 maggio 2009

Camminate di profilo!!!!

E' stato il tormentone di questo fine settimana, tutto imperniato sulla civiltà degli antichi egizi.


Abbiamo trascorso giorni molto belli e istruttivi a Torino e Genova, i bambini si sono divertiti moltissimo e siamo stati molto bene!


Siamo partiti di corsa giovedì sera, noi avevamo tutti i bambini in macchina, e oltre alla musica e ai consueti giochi di parole, il preferito era "E' arrivato un bastimento carico di animali che iniziano con la gi.....", il piccolino è un campione in questo gioco, le sa tutte!! Ogni tanto ci si diceva: Adesso di profilo, come gli antichi egizi!!! E ci si metteva di profilo! Quando poi siamo scesi naturalmente si camminava solo di profilo, facendo ridere i miei cognati che erano soli nell'altra auto e non avevano assistito alle scene del viaggio!


Dopo una buona cena, a nanna e poi presto, di corsa al Museo Egizio!


Abbiamo visto reperti archeologici meravigliosi, la più bella di tutte è stata la maschera funeraria di Merit, moglie di Kha, l'architetto del faraone (il nome del faraone non me lo ricordo proprio....). Dopo aver mangiato un panino, abbiamo fatto una passeggiata per le vie del centro e abbiamo visitato il Palazzo Reale. Ora c'è da aprire una piccola parentesi sui Savoia.


E' vero che è la Famiglia Reale e che se non c'erano stati i brutti fatti della Seconda Guerra Mondiale ancora stavano là. Però, nel Palazzo ci sono molti ritratti dei loro avi. Ebbene, mi sono resa conto che si assomigliano tutti, maschi e femmine, e che sono davvero, ma davvero brutti!!! Certo che se si paragonano alle bellezze che ci governano adesso si può dire che siamo nella media,


Lasciando perdere gli estetismi di Casa Savoia, ho visitato altre Regge, altri Palazzi in giro per l'Europa, ma l'idea di visitare il Palazzo Reale dei Reali d'Italia, anche se decaduti, mi ha fatto un certo effetto. Soprattutto perché in quelle sale, in quei corridoi si è davvero costruita l'Italia. I ragazzi si sono molto impressionati, abbiamo cercato di raccontare loro in poche parole soprattutto comprensibili (e non è stato facile, si sono aperte voragini di domande, volevano sapere tutto!!!) il risorgimento e le lotte, le guerre per poter arrivare alla tanto sospirata unità. Mi immaginavo Cavour che entrava nella sala delle udienze per parlare con il Re della gestione del neonato Stato d'Italia.


Non contenti della visita al Palazzo Reale, abbiamo visitato anche le Armerie Reali. Ed è stato molto bello, c'erano esposte tante armi, soprattutto di età medievale, armature complete montate su cavalli con tutti i paramenti, anche qui per un attimo siamo tornati indietro. Il piccolo però cercava le pistole e i fucili, e si è molto impressionato quando ha visto gli archibugi!!!


La mattina dopo siamo andati a visitare la Reggia di Venaria, dove, oltre al palazzo e ai giardini c'era una mostra itinerante sui tesori sommersi degli egizi dell'età Tolemaica. La reggia e i giardini, molto belli, non ci sono piaciuti, ma la mostra sugli Egizi nell'età ellenistica è stata davvero incredibile! L'allestimento della mostra è stato fatto da un famoso scenografo americano e la musica di sottofondo è di Laurie Anderson. Nulla è stato lasciato al caso. Tra il suono, le luci e gli ambienti l'iimpatto emotivo è altissimo. In certi momenti la guida era veramente di troppo, però ci è piaciuto moltissimo sapere qualcosa di questo periodo che non conoscevo molto. E anche qui, alla fine del percorso.......si camminava di profilo!!!!


Alla fine della visita siamo partiti per Genova, dove abbiamo pernottato e la mattina dopo siamo andati a vedere l'acquario. Il piccino e mio nipote non lo avevano mai visto, per noi era la terza volta. Era tutto quanto un dire "Ma questo pesce il babbo lo ha fotografato!". Però gli squali, i delfini e le foche hanno il loro fascino....per non parlare dei pinguini, simpaticissimi!!!


Alla fine siamo tornati a Firenze senza fare coda. Che per il ponte del primo maggio ha del miracoloso!!!!!

giovedì 30 aprile 2009

Week End!

Ieri sera ho preparato le valige. Oggi dopo la scuola si parte, con la mia famigila e la famiglia dei miei cognati. Destinazione Torino!


Staremo due giorni nella città della Mole Antonelliana, e Domenica andremo a Genova, porteremo i ragazzi a vedere l'acquario.


Sarà bello stare tre giorni lontano dal tran tran quotidiano. Mamma mi ha detto che Torino è bellissima. Vi racconterò tutto per filo e per segno quando tornerò, statene certi!!!


Per ora posso solamente augurare a tutti quanti Buon Week End!!!!!

martedì 28 aprile 2009

Amici

Ieri sera ho scoperto, anzi ho RI scoperto i miei amici.


Il lunedì sera vado a trovare un'amica, si sta insieme, si chiacchiera, si prega insieme. Siamo sempre in cinque o sei, e ogni volta si aggregano persone nuove. La sua casa è aperta, l'appuntamento un'istitizione. Non mancherei mai a uno dei suoi "lunedì sera". Lei è una grande persona, ognuno apre il suo cuore e racconta agli altri i suoi crucci, i suoi sospiri, i suoi piccoli e grandi dolori quotidiani. Nel momento del bisogno mi sono stati vicini, ma adesso penso che sono fortunata, che i miei piccoli "problemi" non sono poi così grandi, però sono calcificati in fondo al mio cuore e a volte fanno molto male, però io non me ne rendo conto fino in fondo. Non sono mai riuscita ad aprire una fessura nemmeno una volta, un po' per pudore, un po' perché preferisco dare spazio a chi di noi sta davvero male, per motivi seri.


Accade però che quella piccola fessura si apre improvvisamente, perché i tanti piccoli dolori sono diventati troppi ed escono fuori, quasi senza che tu te ne renda conto. E vedi che le persone che ti sono vicine dimostrano davvero di tenere a te, perche sei te e nessun altro. Perché ti vogliono bene per ciò che sei, e cercano di aiutarti a superare queste piccole difficoltà della vita, come tu tante volte hai aiutato loro, senza chiedere niente in cambio. Ebbene, è accaduto, e mi sono resa conto di avere una grande famiglia  che mi ha accolta, e che mi abbraccia ogni volta che ne ho bisogno.


Ho avuto la conferma che l'amore richiama amore. E mi è venuta in mente questa bellissima canzone di Ligabue cantata magistralmente anche da Fiorella Mannoia. La dedico a tutti gli amici, perché se si mette in circolo il nostro amore il mondo sarà senz'altro un posto migliore! Vi voglio bene.


Ligabue - Metti in circolo il tuo amore (Radiofreccia 1988)


Hai cercato di capire
e non hai capito ancora
se di capire di finisce mai.
Hai provato a far capire
con tutta la tua voce
anche solo un pezzo di quello che sei.
Con la rabbia ci si nasce
o ci si diventa
tu che sei un esperto non lo sai.
Perché quello che ti spacca
ti fa fuori dentro
forse parte proprio da chi sei.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici "peché no?"

Quante vite non capisci
e quindi non sopporti
perché ti sembra non capiscan te.
Quanti generi di pesci
e di correnti forti
perché 'sto mare sia come vuoi te.

Metti in circolo il tuo amore
come fai con una novità
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici si vedrà
come fai con una novità

E ti sei opposto all'onda
ed è li che hai capito
che più ti opponi e più ti tira giù.
E ti senti ad una festa
per cui non hai l'invito
per cui gli inviti adesso falli tu.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici peché no.