Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

giovedì 30 aprile 2009

Week End!

Ieri sera ho preparato le valige. Oggi dopo la scuola si parte, con la mia famigila e la famiglia dei miei cognati. Destinazione Torino!


Staremo due giorni nella città della Mole Antonelliana, e Domenica andremo a Genova, porteremo i ragazzi a vedere l'acquario.


Sarà bello stare tre giorni lontano dal tran tran quotidiano. Mamma mi ha detto che Torino è bellissima. Vi racconterò tutto per filo e per segno quando tornerò, statene certi!!!


Per ora posso solamente augurare a tutti quanti Buon Week End!!!!!

martedì 28 aprile 2009

Amici

Ieri sera ho scoperto, anzi ho RI scoperto i miei amici.


Il lunedì sera vado a trovare un'amica, si sta insieme, si chiacchiera, si prega insieme. Siamo sempre in cinque o sei, e ogni volta si aggregano persone nuove. La sua casa è aperta, l'appuntamento un'istitizione. Non mancherei mai a uno dei suoi "lunedì sera". Lei è una grande persona, ognuno apre il suo cuore e racconta agli altri i suoi crucci, i suoi sospiri, i suoi piccoli e grandi dolori quotidiani. Nel momento del bisogno mi sono stati vicini, ma adesso penso che sono fortunata, che i miei piccoli "problemi" non sono poi così grandi, però sono calcificati in fondo al mio cuore e a volte fanno molto male, però io non me ne rendo conto fino in fondo. Non sono mai riuscita ad aprire una fessura nemmeno una volta, un po' per pudore, un po' perché preferisco dare spazio a chi di noi sta davvero male, per motivi seri.


Accade però che quella piccola fessura si apre improvvisamente, perché i tanti piccoli dolori sono diventati troppi ed escono fuori, quasi senza che tu te ne renda conto. E vedi che le persone che ti sono vicine dimostrano davvero di tenere a te, perche sei te e nessun altro. Perché ti vogliono bene per ciò che sei, e cercano di aiutarti a superare queste piccole difficoltà della vita, come tu tante volte hai aiutato loro, senza chiedere niente in cambio. Ebbene, è accaduto, e mi sono resa conto di avere una grande famiglia  che mi ha accolta, e che mi abbraccia ogni volta che ne ho bisogno.


Ho avuto la conferma che l'amore richiama amore. E mi è venuta in mente questa bellissima canzone di Ligabue cantata magistralmente anche da Fiorella Mannoia. La dedico a tutti gli amici, perché se si mette in circolo il nostro amore il mondo sarà senz'altro un posto migliore! Vi voglio bene.


Ligabue - Metti in circolo il tuo amore (Radiofreccia 1988)


Hai cercato di capire
e non hai capito ancora
se di capire di finisce mai.
Hai provato a far capire
con tutta la tua voce
anche solo un pezzo di quello che sei.
Con la rabbia ci si nasce
o ci si diventa
tu che sei un esperto non lo sai.
Perché quello che ti spacca
ti fa fuori dentro
forse parte proprio da chi sei.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici "peché no?"

Quante vite non capisci
e quindi non sopporti
perché ti sembra non capiscan te.
Quanti generi di pesci
e di correnti forti
perché 'sto mare sia come vuoi te.

Metti in circolo il tuo amore
come fai con una novità
Metti in circolo il tuo amore
come quando dici si vedrà
come fai con una novità

E ti sei opposto all'onda
ed è li che hai capito
che più ti opponi e più ti tira giù.
E ti senti ad una festa
per cui non hai l'invito
per cui gli inviti adesso falli tu.

Metti in circolo il tuo amore
come quando dici "perché no?"
Metti in circolo il tuo amore
come quando ammetti "non lo so"
come quando dici peché no.

venerdì 24 aprile 2009

Aggiornamento

L'idraulico è venuto a casa e ha consigliato vivamente, se non vogliamo lessarci facendo la doccia, di cambiare caldaia, OLE'! Già che c'è ci sistemerà anche il bagno, dato che il WC perde acqua da un po'.


La veneziana e la porta del forno ancora non possono essere riparate perché mio suocero non sta bene, nel frattempo però sono senza tenda e senza porta del forno. Sob.


La corda della chitarra l'ho comprata ma non ho avuto il tempo di cambiarla, spero di poterlo fare oggi dopo il lavoro.


 

giovedì 23 aprile 2009

La rivoluzione

In casa mia, strisciante e nascosta, si sta consumando una vera e propria rivoluzione.


Sembra che gli oggetti si stiano ribellando, ultima ieri pomeriggio la chitarra, mentre cercavo di ricordare come si accorda zac! mi si rompe la sesta corda, il mi alto. Questa però è solamente l'ultima delle ribellioni.


Abbiamo iniziato con la porta del forno, improvvisamente e senza apparente ragione ha deciso di dividersi in due. Poi la veneziana che copre il foro del soppalco sopra il corridoio. Ha deciso di piombare giù mentre mettevo a posto le valige, si è allegramente divisa in due la staffa che la regge. E poi il forno a micro-onde, che è abbastanza nuovo, il piatto non girava più. Per fortuna il marito l'ha riparato. Sob!!!


Era già accaduto mesi fa per il frullatore a immersione che ho dovuto ricomprare perché non posso vivere senza, l'anno scorso ho dovuto cambiare in blocco lavatrice e lavastovlglie perché defunte tutte e due semi-contemporaneamente.


E oggi nel primo pomeriggio attendo l'idraulico perché mi dia l'ardua sentenza: cambiare lo scalda acqua. Fare la doccia a casa mia è come fare la doccia scozzese: acqua bollente, poi acqua tiepida per tre secondi e poi direttamente congelata, quindi si chiude l'acqua e si ricomincia da capo, gelida, bollente tiepida e di nuovo gelida.


Speriamo che la serie sia finita, non ho quasi più elettrodomestici da cambiare. Rimane il televisore, che spero resista fino a che non cambierò casa.

martedì 21 aprile 2009

Musica, Musica!!!

Ieri sera ho preso il toro per le corna e ho deciso: prenderò lezioni di chitarra!


Dieci anni fa, prima che nascesse la mia bambina, avevo iniziato a suonare la chitarra. L'atmosfera era molto rilassata, eravamo più un gruppo di amici che si ritrovavano a cazzeggio che un corso di musica. La chitarra non ho imparato a suonarla, ma ho conosciuto persone molto simpatiche. Ci siamo un po' persi di vista, la vita scorre a volte su binari che non puoi proprio prevedere. L'amica che suonava con me per esempio. Si è trasferita in Nord Italia per amore, lì ha trovato lavoro, si era fatta una posizione, degli amici e poi, improvvisamente è tornata a casa. L'ho rivista l'anno scorso, non stava per niente bene. Ci scambiamo gli auguri per Natale e Pasqua. Penso che la richiamerò per dirle che ho preso questa decisione.


Il nostro ex-maestro è un rockettaro-metallaro. Mi ha fatto conoscere un mondo che rifiutavo senza nemmeno conoscerlo. E ho conosciuto e amato i Metallica per esempio. Per lui era il gruppo più significativo nel panorama musicale, ci ha fatto suonare canzoni come Fade to Black, Enter Sandman e Nothing Else Matters. Tutto sommato sono d'accordo con lui, però se si ascoltano i riff un po' attentamente ci si rende conto che queste persone attingono molto alla musica classica. Si parte e si arriva sempre lì.


Questo maestro è forse il più bravo della scuola di musica che frequenta mia figlia (lei suona il violino). E' molto preparato e ho sentito i suoi allievi nei vari saggi fare cose meravigliose. Spero che mi insegni  davvero a farmi capire fino in fondo lo strumento. Si, perché nonostante le lezioni prese, per me la chitarra resta ancora un mistero. Quando ero bambina ho suonato il pianoforte e sono arrivata anche a un buon livello. Sono due strumenti talmente tanto diversi, non sono ancora riuscita a prendere piena consapevolezza della tastiera della chitarra. Ho molte aspettative e molte speranze. Ho bisogno di iniziare una cosa nuova, di riprendere una cosa che avevo lasciato a metà, per tante ragioni, i figli, la famiglia in primis ma anche noia e apatia.


Intanto mi ha già detto che lunedì prossimo vuole sentirmi suonare, per vedere a che livello sono...inutile dire che sono terrorizzata, bisogna che mi metta sotto e che studi un po', per non fare prorpio brutta figura!!!


Queste sono prove tecniche per l'anno prossimo. Si perché se riesco ad organizzarmi in questo mese-mese e mezzo che ancora la scuola di musica rimarrà aperta, beh, l'anno prossimo ricomincerò con entusiasmo e l'organizzazione degli impegni sarà un po' collaudata.


E poi saper suonare la chttarra fa così figo!!!!

mercoledì 15 aprile 2009

Solitudine

Ogni tanto si affaccia, subdola e vestita a festa, e si insinua nelle mie viscere, nelle mie ossa, dentro ogni minimo spazio dentro di me.


Sembra affabile, mi guarda con il suo sguardo languido e mi irretisce con la sua voce suadente. Io mi lascio sedurre, sono un essere sensibile alla bellezza e poi, all'improvviso, si toglie la maschera e rivela la sua vera natura, il suo vero volto.


E non è più la meravigliosa creatura che mi era apparsa all'inizio, i suoi capelli biondi e soffici all'improvviso sono grigi e aridi.  Il suo sguardo aperto e benevolo diventa un coltello che ti entra direttamente nel cuore. Da madre, musa, dea diventa un'essere sterile e infido, è incapace di qualsiasi tipo di consolazione.


Mi invade, subdola e silenziosa,  piano piano mi satura l'anima e mi impedisce di provare qualsiasi tipo di emozione, non c'è più rabbia e la disperazione, ma  non esiste piùneanche la gioia e la festa. Impregna l'ambiente con il suo grigiore, come se la sua ragione d'essere sia solamente quella di rendere la mia vita priva di qualsiasi colore.


E' lì che ti ho scovata, nascosta proprio dietro la mia ombra. Adesso so chi sei e dove ti nascondi. Non potrai mai più farmi del male, te lo impedirò con tutte le mie forze!!!

lunedì 13 aprile 2009

Buona Pasqua!!!

Lo so che penserete che sono una sfaticata, non ho proprio avuto il tempo di aprirlo questo blog. Sono stata troppo impegnata, prima di Pasqua a fare i bagagli per i ragazzi ,che si sono concessi una breve vacanzina alle terme con zii,cugino e nonni, e poi per tutti i preparativi per la Pasqua, la partecipazione ai vari riti della Settimana Santa, che quest'anno ho felicemente trascorso tra la "mia" gente!

Quest'anno me lo sono proprio goduto questo periodo. E non credevo che potesse essere così importante e potente allo stesso tempo. La morte e la rinascita sono un movimento naturale, che abbiamo l'opportunità di cogliere ogni anno. La natura che si risveglia dopo il sonno dell'inverno, il momento particolare che stiamo vivendo. Ho riflettutto tantissimo, e spero di poter arrivare a qualche conclusione prima o poi.

Sento che questo periodo, se vissuto con consapevolezza e profondità, può contribuire ad aumentare la nostra consapevolezza. E a volte non è detto che ciò che si sta vivendo sia giusto. E' l'opportunità per aggiustare il tiro, per considerare la nostra vita e fare un po' di bilancio.

In questi giorni siamo stati soli io e mio marito, l'impegno che pensavamo di avere con il suo Gruppo Sub è saltato e abbiamo trascorso la Domenica di Pasqua al mare. Oggi Pasquetta lui è tornato al mare, io mi sto godendo una tranquilla e assolata giornata, assediata dalle bancarelle, dato che oggi è il giorno che si festeggia la Santa Patrona della mia cittadina,  mi farò coccolare e nutrire dalla mia mamma.

Posso solamente augurare a tutti coloro che graviteranno da queste parti che questo periodo dell'anno possa contribuire a rendere tutti quanti migliori di prima. Anche solo un pochino, sarebbe già una cosa molto grande!!!

Buona Pasqua!!

martedì 7 aprile 2009

Una Prece

Dopo aver sentito e seguito le notizie del Terremoto in Abruzzo, non ce la faccio proprio a scrivere.


Penso a tutte quelle persone senza più un posto dove stare, che si sono visti le famiglie distrutte, devastate.


Un po' a causa del mio lavoro penso a quei poveri studenti che sono rimasti sotto le macerie della Casa dello Studente, ragazzi trapiantati da un'altro posto, da un'altra realtà, che sono periti o si sono salvati per pura fatalità.


Ora più che mai è necessario stare vicino a queste persone. L'istinto è stato quello di dire: mollo tutto e vado anche io ad aiutare, ma non è possibile. Hanno detto che servono aiuti specializzati, io cosa mai potrei fare? Sarei solo d'intralcio. E allora mi dico che posso fare qualcosa anche qui, magari può sembrare sciocco, senza senso, ma forse, pregando per loro posso dare il mio contributo.


Anche se può sembrare retorica, perché non spendete un secondo e mezzo del vostro tempo per dire, pensare, abbozzare una preghiera per loro. Magari può sembrare sciocco, ma spendere tre secondi del nostro tempo, fermarsi a pensare a loro, forse può anche non essere poi così banale.


La tragedia sta assumendo ora dopo ora dimensioni epiche, quindi purtroppo non c'è altro da dire o da scrivere. Finsico così come ho iniziato : una prece.