Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

giovedì 30 dicembre 2010

-3....-2....-1.... BUON ANNO!!!!!

So già che non avrò tempo, allora mi avvantaggio!

Auguro a tutti coloro che passeranno di qui un Felice Anno Nuovo, carico di novità, serenità e belle cose!


martedì 28 dicembre 2010

Sopravvissuti!!!!!!

E una è fatta! Siamo sopravvissuti al Natale!
Siamo sopravvissuti al cibo, alla tristezza, ai regali, alle feste....insomma, siamo ancora vivi e non è poco.

La vigilia di Natale l'abbiamo passata con mia mamma, mia sorella e relative famiglie, cena a base di pesce con crema mascarpone finale, non poteva mancare, per noi è un'istituzione! Regali pochi ma buoni!  Mia sorella mi ha regalato Il Cimitero di Praga di Umberto Eco, non vedo l'ora di leggerlo! Mia mamma un golf molto carino, senza maniche, ci ho messo un po' per capire da che parte si indossava, però è davvero carino! Il marito poi è stato eccezionale, mi ha regalato un telefonino nuovonuovo! Uno Smartufone (io lo chiamo così), è bellissimo fa un sacco di cose....peccato che devo imparare ad usarlo, ma ci riuscirò, ah se ci riuscirò!

Il giorno di Natale sveglia prestissimo, perché dovevo fare in modo che "Babbo Natale" portasse i pacchetti sotto l'albero e poi avevo promesso a mia cognata di preparare il dolce. Questo Babbo Natale distratto aveva dimenticato una scatolina nell'altra stanza, e con nonchalance siamo andati a recuperarlo tra i regali da portare a casa dei miei cognati. Questo Babbo Natale, oltre a sopra citato telefonino ci ha portato due biglietti per me e mia figlia, il 5 febbraio andremo a vedere il concerto di Ligabue al Saschall!!!!
E poi è arrivato una lampada-planetario dove ci sono tutte le costellazioni che vengono proiettati sul soffitto, un Nintendo DS nuovo, che gli altri si erano tutti scassati, un attrezzino per la WII per giocare in due, vari gormiti ed eventuali, insomma tante piccole cose che però messe insieme sono piuttosto utili, con la casa piccina non posso permettere di tenere in casa cose molto grandi!

Poi siamo andati alla Messa a Giogoli, la Messa del giorno di Natale è sempre molto sotto-tono. Tutti gli amici vanno la sera del 24 e il 25 ci sono pochissime persone, e le poche che ci sono non si conoscono, sono soprattutto persone di passaggio. Il Don mi aveva raccontato tempo fa un po' della tristezza di queste Messe, cioè Natale e Pasqua, allora noi siamo andati tutti quanti per fare in modo che la Chiesa non fosse così vuota, e devo dire che eravamo in diversi!  C'erano due sacerdoti coreani, e uno di questi ha raccontato una storia bellissima, erano a scuola e i bambini stavano preparando una recita sul Natale, un bambino che purtroppo non era molto sveglio, voleva a tutti i costi partecipare alla recita, allora, per non far danni, avevano deciso di dargli la parte dell'albergatore. Doveva dire per tre volte "Mi dispiace è completo, non c'è posto". La prima volta tutto ok, la seconda volta va bene, la terza volta il bambino era così triste che non riusciva proprio a negare la camera a Giuseppe e Maria, allora gli ha detto "Va bene, non ci sono problemi, potete stare nella mia camera". Questo bambino aveva capito il senso del Natale: l'accoglienza!

Ci siamo commossi moltissimo, e alla fine, una Messa sotto-tono è diventata una celebrazione solenne e molto importante!

Poi di corsa dai miei cognati per il pranzo di Natale! Come al solito mia cognata aveva cucinato tantissime cose, antipasti misti di mare con crostini vari, zuppa di arselle, zuppa di cozze, tartare di tonno, branzino e salmone, patate arrosto, e poi in fondo il crumble di mele, panettone, spumante caffè e ammazzacaffè! Burp!

La sera abbiamo cenato con un "brodino" e poi di corsa a Nanna!

Il Natale come al solito è volato via velocissimo. Rimane solo il piacere di averlo passato con le persone che amo.

lunedì 20 dicembre 2010

2 Piselli nel baccello

Il mese scorso mi sono regalata Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, e oggi su Effebì ho visto che Moma l'ha ricevuto in regalo.....certe volte la telepatia arriva in ritardo hehehehe!!!!!

domenica 19 dicembre 2010

Che tempo da lupi!

A Firenze per dire che un fatto annunciato prontamente si verifica si dice "Tanto tonò che piosse". E come annunciato dalle previsioni meteo venerdì è arrivata la neve!

A parte il fatto che era venerdì 17 e che in genere porta una sfiga pazzesca, mi sembra però che la sfiga si sia divertita con me e il marito......

Mattina sportello. Due colleghe sono rimaste a casa per paura dell'annunciata nevicata. Ebbene, in tre pensavo non ci sarà bisogno di stare tutte allo sportello. Mi sbagliavo di grosso, uno sportello così abbondante e difficile non mi era mai capitato. Dall'una orario di chiusura siamo riuscite ad uscire dall'ufficio a un quarto alle due.

Io dovevo andare vicino a Piazza Puccini per riprendere la mia automobile, che era dal meccanico, e poi andare a casa. Dalle 13.45 sono arrivata in officina alle 18.00. Una mezz'ora per sbrigare pratiche amministrative e andare in bagno e via, verso casa.
Le strade erano ingombre di neve, le persone si sono trovate in strada senza catene né gomme termiche, camion e autobus di traverso bloccavano le strade. Il risultato è stato un ingorgo così grande che non si riusciva a passare da nessuna parte. Ad un certo punto, ferma bloccata, ho pensato che potevo anche finire il mitico "libro da coda", che in questo caso non era una coda umana ma una coda di automobili. Sono riuscita a finire il libro della Bertola e devo dire che mi è piaciuto un casino! Devo assolutamente procurarmene un'altro!!!

Insomma per farla breve sono riuscita a tornare a casa alle 22.30. Al marito invece è andata peggio. Si è trovato per strada, di ritorno da Bari. La sua odissea è durata ben 29 ore!!! E' tornato sabato nel tardo pomeriggio. Autostrade bloccate, senza nessun tipo di assistenza. Si sono ritrovati bloccati ad Arezzo senza poter andare né avanti né indietro. Per fortuna sono riusciti a uscire deall'autostrada e trovare un hotel dove passare la notte.

Ma dove sono le istituzioni? Dov'erano le forze dell'ordine? Nella mia odissea non ho visto né un vigile, né un poliziotto, nessuno. Nessuno che cercasse di assistere gli automobilisti rimasti bloccati nell'enorme ingorgo. E per fortuna che i meteorologi avevano annunciato la nevicata....se non l'avessero fatto cosa sarebbe successo?

giovedì 16 dicembre 2010

I Love Bertola!

Ultimamente sto leggendo molto, ho libri dappertutto..... sto davvero facendo concorrenza a Moma!! E naturalmente mi porto sempre dietro qualcosa da leggere. Io lo chiamo libro da borsa, o da coda. E il libro da borsa che sto leggendo adesso è un libro di Stefania Bertola.

L'ho scoperta grazie a Moma e a Nuvolette, e dopo aver letto il primo libro, Biscotti e Sospetti, l'ho amata subito. Adesso sto leggendo "Ne parliamo a cena", e mi piace moltissimo! Si tratta di una storia di donne, dove gli uomini sono imprtantissimi personaggi di contorno. Le vicissitudini personali di un gruppo di cugine, donne normali, che si possono incontrare nei negozi, al supermercato, per la strada. Donne forti, donne deboli, donne intelligenti, donne un po' meno, insomma un quadro bellissimo. E non vedo l'ora di scoprire come va a finire! E' un libro leggero e lieve come un fiocco di neve, se vi capita leggeteli!!!

Devo pensare subito al prossimo libro da coda.....sicuramente questo lo finirò presto, e magari mentre sono a casa!

mercoledì 15 dicembre 2010

Tutto cambia....per rimanere esattamente come prima!

E alla fine ce l'ha fatta....il Governo ha retto. Mi resta una mattinata di lavoro intenso con i discorsi dei Parlamentari in sottofondo. Non speravo che le tristone fossero interessate, la tristona giovane mi ha chiesto se si poteva ascoltare, e io ho detto di si con entusiasmo!!!! Mi sono sentita partecipe di questo evento, mi sono sentita davvero un cittadino italiano. Purtroppo il Governo ha retto, forse doveva andare così. Sono rimasta stupita quando stamattina a Il Ruggito del Coniglio Dose e Presta hanno fatto ascoltare l'audio di una scena del film "I Deputati" con Totò, regia di Sergio Corbucci. Mi sono venuti i brividi. Vi consiglio di fare una giratina sul sito e ascoltare il podcast della trasmissione...non si può raccontare!

Stamattina in ufficio sportello "di fuoco", abbiamo raccolto beghe su beghe....ma un periodino un po' meno tirato no???

Cosa positiva, ho portato la picci a fare il richiamo del vaccino per il Papilloma Virus. E ora per cinque mesi siamo a posto! Poi solito giro, preso piccolo a scuola, portato a casa, nel frattempo è arrivata la Nonna, e io ho potuto accompagnare la picci ad Atletica. Poi il marito mi ha detto che non poteva andarla a riprendere, ma ero già quasi tornata a casa, quindi puntatina veloce a casa per sistemare la cena poi via di nuovo veloce verso la Palestra e ritorno.

E poi dicono "Ti vedo stanca...."

AAARGHH!!!!

martedì 14 dicembre 2010

Cross your fingers...

Non era mai accaduto, ma a tristolandia stiamo ascoltando la diretta radiofonica della rai sul voto di fiducia al Governo alla Camera dei Deputati.
Davvero forse i tempi sono maturi perché accada qualcosa...sperem!!!!!

domenica 12 dicembre 2010

Il cuore del Natale

Oggi è la terza domenica di avvento, e ancora devo comprare TUTTI i regali. Non ce la farò maiiiii!!! Vediamo se in settimana riesco a sganciarmi qualche ora per poter procedere agli acquisti, sarà faticosissimo, lo sento!!!!

Oggi è stata la domenica della Messa dei bambini, abbiamo parlato dell'Avvento e del significato dell'attesa. Bellissima la Messa, il Don è andato completamente per conto suo e non ha seguito le letture del giorno, ma per i bambini è stata una preziosissima occasione di imparare qualcosa di nuovo sul Natale. Era particolarmente ispirato e mi è piaciuta tantissimo la reazione dei bambini, interessati, molti sono intervenuti, molti hanno parlato con noi a mezza-bocca, per paura di disturbare gli altri.

E poi stamattina mentre sistemavo con il marito abbiamo acceso la televisione, perché, dato che l'immersione era saltata a causa del mare cattivo, almeno poteva vedere il mare in televisione, a lui piace moltissimo Pianeta Mare. E invece ancora non c'era, e abbiamo messo su Rai1. Dopo LineaVerde c'è il programma che precede la Messa. Non mi piace particolarmente, in genere vado a vedere telefilm su Sky, però avevo da fare e non ho cambiato canale. L'argomento era naturalmente l'Avvento, e con gli occhi stavo in cucina a sistemare l'arrosto, con l'orecchio ero connessa al televisore. Hanno letto diversi brani di alcuni Santi e Sacerdoti, ma quello che mi ha colpito di più è stato un brano di S. Agostino. Ho fatto un po' fatica a ritrovarlo, perché ha scritto tantissime cose sul Natale, ma l'ho riconosciuto subito quando l'ho trovato!

Lo voglio scrivere anche qui, perché penso che Agostino sia arrivato direttamente al cuore del Natale. Spero che vi piaccia!

Dai "Discorsi" di Sant'Agostino Vescovo (Sermo 188, 2,2-3,3)


Osserva, uomo, che cosa è diventato per te Dio!

Quali lodi potremo dunque cantare all'amore di Dio, quali grazie potremo rendere? Ci ha amato tanto che per noi è nato nel tempo lui, per mezzo del quale è stato creato il tempo; nel mondo fu più piccolo di età di molti suoi servi, lui che è eternamente anteriore al mondo stesso; è diventato uomo, lui che ha fatto l'uomo; è stato formato da una madre che lui ha creato; è stato sorretto da mani che lui ha formato; ha succhiato da un seno che lui ha riempito; il Verbo senza il quale è muta l'umana eloquenza ha vagito nella mangiatoia, come bambino che non sa ancora parlare.

Osserva, uomo, che cosa è diventato per te Dio: sappi accogliere l'insegnamento di tanta umiltà, anche in un maestro che ancora non parla. Tu una volta, nel paradiso terrestre, fosti così loquace da imporre il nome ad ogni essere vivente (Cf. Gn 2, 19-20); il tuo Creatore invece per te giaceva bambino in una mangiatoia e non chiamava per nome neanche sua madre. Tu in un vastissimo giardino ricco di alberi da frutta ti sei perduto perché non hai voluto obbedire; lui per obbedienza è venuto come creatura mortale in un angustissimo riparo, perché morendo ritrovasse te che eri morto. Tu che eri uomo hai voluto diventare Dio e così sei morto (Cf. Gn 3); lui che era Dio volle diventare uomo per ritrovare colui che era morto. La superbia umana ti ha tanto schiacciato che poteva sollevarti soltanto l'umiltà divina.

lunedì 6 dicembre 2010

Tempo

Pioverà tutta la settimana......e il mio umore ne sta pagando aspramente le conseguenze......UFFAAAA!!!

venerdì 3 dicembre 2010

Fine Settimana con Anniversario!

Il tempo non si preannuncia buono, quindi mi sa che starò nella tana il più possibile. I soliti impegni di sempre, niente di particolare, ma spero davvero di riuscire a riposarmi.

Avevo sperato di riuscire a uscire sola con il marito sabato sera, dato che domenica saranno 12 anni che io e il marito ci siamo sposati la prima volta (5 anni la seconda). Si, perché io e il marito ci siamo sposati due volte!!!!

La prima volta ci siamo sposati in comune il 5 dicembre 1998. La picci era già in viaggio, dopo un anno di convivenza abbiamo deciso di sposarci, il tutto organizzato in meno di 2 mesi, documenti compresi!!! Cerimonia sobria al Comune di Signa, l'assessore che ci ha sposato aveva la coda, molto freak! Se lo incontrate adesso ha un po' di pancetta e si è tagliato la coda. E' di nuovo assessore alla Pubblica Istruzione, uno che lo fa davvero con passione. Non è stato particolarmente commovente, una cosa più burocratica che altro, però c'erano tutte e due le mie nonne, i miei nonni non c'erano più già da molto tempo, c'era il mio babbo, e soprattutto c'erano tutti gli amici. Dopo siamo andati a pranzo al Castello di Vicchiomaggio, e lì ho scoperto purtroppo alcune perdite che mi hanno costretto a letto per più di un mese!!!!

Il secondo matrimonio invece lo abbiamo celebrato insieme al battesimo del piccino il 10 Aprile 2005. Forse è stato l'ultimo istante di pura felicità che ho avuto. Quando mi ricordo quel giorno sorrido, non c'è stato più nulla di così felice dopo. C'erano tutti i miei cari, tutti gli amici. Abbiamo fatto un matrimonio "a sorpresa", nessuno lo sapeva, soltanto noi e il mitico Don, naturalmente abbiamo celebrato tutto quanto alla Pieve di Giogoli! E dopo tutti quanti al rinfresco, abbiamo organizzato una bellissima festa.

E con che soddisfazione abbiamo fatto piangere tutti, anche i genitori di un nostro amico, capitati in Chiesa per caso, che hanno assistito alla cerimonia e che si sono accodati al gruppone che singhiozzava. Dopo un paio di giorni sono venuti a casa nostra per portarci un regalo.  E pensare che noi avevamo nascosto tutto quanto per non ricevere regali.......

E domenica saranno 12...più tutti gli anni che siamo stati insieme, sono davvero tanti. E mi sembra sempre come se ogni giorno riscoprissi il nostro stare insieme. La nostra unione è come il mare, profonda, misteriosa e piena di vita.

Auguri Amore mio!!!

martedì 30 novembre 2010

So' soddisfazioni!

Da un po' di tempo il lunedì uscita dalla piscina con il piccino andiamo a fare un po' di spesa. Lui adora fare la spesa, si da da fare, cerca le cose da solo e le porta nel carrello, alla cassa prende le buste e ci mette dentro la roba, anche quella pesante. E' importante addestrarli fin da piccoli!!! Comunque quello che mi ha stupito è stato questo, gli ho chiesto di andare a prendere i crackers per la nonna. Lui tutto contento torna con un pacco di crackers senza sale, mi guarda e dice "Li ho presi senza sale, così alla nonna non fanno male" e io ho chiesto "Ma come hai fatto a vedere che sono senza sale?" e lui "Beh, è bastato leggere, vedi? C'è scritto senza sale!" Creatuuuuraaaa..... è da due mesi e mezzo che frequenta la prima elementare ed è già riuscito a decifrare una scritta. Sono orgogliosissima!!!!!!

Altra soddisfazione, la corsa campestre. Tutti gli anni la scuola media del mio paese partecipa a una corsa campestre e quest'anno anche la mia bimba ha partecipato, dato che fa la prima media. Da settembre fa anche atletica leggera, quindi era eccitatissima e contentissima. Io le ho detto solamente di dare il meglio che poteva, alla fine si è piazzata a metà classifica, superando un riacutizzarsi della tendinite, un attacco fortissimo di mal d'orecchi e tanta, tanta fatica. Inutile dire che sono stata orgogliosissima!!! Tanti si sarebbero fermati invece lei ha voluto finire la gara a tutti i costi! Alla fine c'è stato pure un mezzo-giallo. Una bimba, con la maglia del suo stesso colore alla fine è caduta in terra svenuta, e dopo pochissimo si è avvicinata a lei una signora con il giaccone come il mio. Io ero seduta sugli spalti, che cercavo di consolare la ragazza, facendogli massaggini sugli orecchi che le facevano molto male, e all'improvviso si sono avvicinati i suoi amici e le mamme, chiedendogli come stava, che erano preoccupati per lei, che credevano fosse lei la ragazza che si era sentita male. Insomma, tutti i suoi amici, anche i giorni successivi, le hanno chiesto come stava. Diciamo che dopo un po' di fastidio iniziale, le ho fatto notare che se le chiedevano come stava significava che forse erano preoccupati per lei, doveva essere felice che tante persone si interessassero a lei. E anche di questo sono orgogliosa!!!!

domenica 21 novembre 2010

A volte ritornano...

Mamma mia quanto tempo che non scrivo.... e quante cose sono successe. Vediamo di riassumerle in poche righe (ma la vedo dura...)

Sul fronte lavoro adesso faccio parte integrante del tristo team della segreteria. E la cosa devo dire che non mi fa per niente piacere, preferivo fare l'outsider... ma tant'è, sono in ballo e mi tocca ballare. Mi hanno mollato un lavoro enorme, gigantesco. Questo perché secondo le simpaticissime tre più uno non lavoravo abbastanza. Io le ho combattute con il sorriso sulle labbra, cercando di non far vedere la fatica e la frustrazione. Come facevano i monaci d'altri tempi? Ora et labora...diciamo che invece delle orazioni tessevo inimmaginabili offese per le amene colleghe, sempre con il sorriso sulle labbra naturalmente!!!!

Adesso sto capendo un po' di più sulla dinamica delle tre più uno. Le tre tristone sono coese come il triangolo delle bermude....se cadi lì dentro ti perdi. Se ti prendono di mira sei finita, trasparente, non esisti più. Io le batto con il sorriso e l'ironia. Sul monitor ho appiccicato un bigliettino con su scritto "Carina e coccolosa.....", proprio come i pinguini di Madagascar. Naturalmente non hanno capito niente, e io quando guardo la scritta sogghigno divertita. La tristona antipatica adesso è caduta nel Triangolo delle Bermude. E le tre non gliene fanno passare una. Io cerco di rincuorarla, ma si vede che alla fine non me ne potrebbe fregà de meno, che dietro il mio "Dài non dargli peso" c'è un "Cacchi tua.....". Beh, ognuno è responsabile delle proprie azioni, siamo tutte grandi e vaccinate. E poi io ho talmente TANTO da fare che non posso davvero perdermi in queste bischerate, anche se sinceramente fanno abbastanza incavolare.
Quello che mi fa piacere è che ultimamente sto diventando più esperta e le tipe che sono lì da decenni iniziano a chiedere consigli a me che faccio il loro lavoro da neppure un anno....a volte penso di essere veramente geniale, o forse sono loro che sono scarsine? Mah......... il dubbio mi attanaglierà per tutta la mia esistenza....

Sul fronte familiare le cose stavano prendendo una strada tranquilla, mia suocera si è ristabilita e si è trasferita vicino a casa mia, lei si occupa soprattutto dei ragazzi, soprattutto la mia bimba che è in prima media e che esce tutti i giorni alle due. Lei prepara il pranzo a lei e a mio nipote, loro stanno da lei finché non arrivo io con il piccino e organizziamo le attività del giorno, ogni giorno mi scapicollo tra piscina, campo di atletica, lezioni di musica e varie ed eventuali. E quest'anno, come se non mi mancasse il daffare, sono anche rappresentante di classe del piccino, che fa la prima elementare. Non c'è molto da fare, ma quel poco va fatto, e devo metterlo in coda a tutto il resto. Come se non bastasse la settimana scorsa mia suocera ha avuto un piccolo intervento. Improvvisamente si è sentita male e il risultato è stato che per due settimane ho girato come una pazza, in su e in giù a recuperare bambini. Sono davvero distrutta!

Il catechismo è sempre più faticoso e complicato. Con il Don abbiamo parlato delle cerimonie....che devono essere due! Penso che a Giogoli non ci siano state mai due cerimonie di Prima Comunione. Abbiamo reclutato una nuova catechista, una persona entusiasta e molto brava, stiamo ancora cercando un'equilibrio. I bambini sono tanti e noi ci sentiamo davvero in difficoltà. Per ora arranchiamo, intanto la settimana prossima si fa pausa, sarà utile riprendere il fiato, per il fisico ma anche e soprattutto per il morale.

Di positivo c'è che abbiamo recuperato una specie di "Forum"  del Ruggito del Coniglio su Facebook. Piano piano stiamo recuperando tutti i vecchi forumisti, e la cosa sta diventando molto bella. E' un po' come tornare a casa, un po' come ritrovare una parte di noi che era andata perduta con la chiusura del vecchio forum. Mi ha fatto davvero piacere ritrovare e riscoprire persone perse di vista molto tempo fa. Una volta tanto Facebook ci ha fatto un servizio davvero notevole!!!

Cercherò davvero di non trascurare il blog come ho fatto adesso.....

mercoledì 8 settembre 2010

Follie catechistiche

Abbiamo iniziato a progettare il nuovo anno di catechismo a Giogoli. Stiamo cercando di limitare il "danno", e lui, il Don ci rema contro. A volte ha ragione, siamo davvero forse troppo rigide io e l'altra amica-cocatechista, però quando è troppo è troppo. Vorremmo vedere di limitare il danno e cercare di avere bambini leggermente più grandi di quelli che sono arrivati l'anno scorso, bambini troppo piccoli per scrivere, per ragionare, soprattutto ce n'era un paio che piangevano ogni volta che la mamma andava via. A tutte queste serissime e validissime ragioni lui all'inizio ci da ragione, poi però alla fine, subdolo butta lì un "però tutto sommato i bambini anche a 7 anni potrebbero essere accettati......." e lì scatta il nervo!

Poi quando siamo arrivati a discutere sull'argomento che svilupperemo quest'anno è arrivata la botta....noi speravamo di riuscire ad utilizzare, anche solo per una parte dell'anno, un libro, in modo da non doverci arrovellare per trovare materiale, che è vero che su internet si trova tutto, ma bisogna anche avere occhio per cercare e soprattutto tempo. E lui candido come una primula in primavera ha buttato lì " Perché non impostiamo le lezioni come per scoprire chi ha commesso un delitto? Un po' come un giallo. Ora va così di moda, i bambini saranno sicuramente molto coinvolti, in fin dei conti 2000 anni fa è stato commesso un omicidio.....".

Mannaggia, e ora? Bisogna lavorare tantissimo, un'argomento così è stimolante, ti fa vedere le cose sotto un'ulteriore punto di vista, però  che fatica! Soprattutto ci sarà il tempo per poter fare tutto?
Ho sistemato un po' i files dell'anno scorso. Ci rimangono ben 33 bambini, più quelli del primo anno che arriveranno. Inutile dire che sono preoccupata!!

Intanto abbiamo chiesto la collaborazione dei genitori per aiutarci nelle iscrizioni e devo dire che non mi hanno deluso, stanno rispondendo con entusiasmo all'appello!!!

Poi vedremo, come al solito navigheremo a vista, speriamo che la nebbia non sia poi così fitta!!! Che dire, che Dio ce la mandi buona mi pare azzeccato, no?

venerdì 3 settembre 2010

Il diavolo fa le pentole....

Oggi pomeriggio ho potuto fare un po' di cose in tranquillità, dato che la Nonna era con una sua amica tutto il giorno. Dopo il lavoro sono andata a trovare mia madre, ed è bello rivedersi dopo le vacanze. Come al solito è stata accogliente, premurosa, mi piace molto farmi coccolare da lei! Dopo riunione col Don e la mia amica e co-catechista. Abbiamo messo in ballo parecchie cose, piano piano si stanno facendo piani e programmi. Quest'anno cercheremo di essere più in sinergia con gli altri gruppi di catechismo, pur mantenendo la nostra autonomia sia nella gestione che nello svolgimento degli incontri. Abbiamo corretto un po' il tiro rispetto all'anno scorso, insomma c'è da lavorare moltissimo! Ma è forse l'unica occasione per me per lavorare con persone che stimo e alle quali voglio bene. Chi l'ha detto che si produce di più se non andiamo d'accordo? Forse bisognerebbe chiederlo al capo delle Risorse Umane del mio Ente.....

Domani due nostri amici ci avevano invitato a passare il giorno con loro in barca, un po' mi faceva fatica, però tutto sommato ero abbastanza contenta di andare, ebbene: mare mosso, in barca non si va. Delusione, però tutto sommato posso riposare, quindi va bene lo stesso. Allora il marito dice, dato che è saltata la giornata in barca, quasi quasi faccio un'immersione al volo. Telefona e nisba! Niente immersione, il mare è brutto e rischia di fare il viaggio a vuoto.

Vabbé, lo trasformerò nell'omino dell'ikea, deve montare 1 scrivania, 1 appendiabiti, 1 cassettone.

Per fortuna a darci soddisfazione c'è proprio la nonna, che migliora ogni giorno e tutto sommato la sua compagnia non è male. Oggi con la sua amica ha preparato altri 5 vasetti di melanzane sott'olio (SLURP!). siamo a quota 8 vasetti! Spero davvero si possa arrivare a 10!!! Questa strategia "godereccia" per tenerla occupata mi piace moltissimo!!!

Sono emozionata, ho saputo quale sarà la classe di mia figlia, quest'anno andrà in Prima Media, sezione E, proprio come me. Anche io ero nella sezione E alle medie, speravo davvero che potesse  andarci anche lei e improvvisamente è successo! E' in classe con una sua amicaamica. Le altre amicheamiche sono state sparpagliate a 2 a 2 nelle altre 4 sezioni. Beh, meglio di niente!! E poi chissà quante altre amiche si farà! Non vedo l'ora che ricominci tutto, soprattutto che i ragazzi tornino dalle vacanze, mi mancano troppo!!!

mercoledì 1 settembre 2010

Uomini che odiano le donne

L'ho letto in quattro e quattr'otto, mi mancheranno si e no una decina di pagine, insomma l'ho quasi finito, ci ho messo tre-quattro giorni, e questo non gioca a suo favore. Non riesco veramente a capire come mai questo libro ha fatto così successo e se ne è parlato così tanto. A me sembra un buon thriller, ma niente di più. Ci sono scene un po' forti, soprattutto scene di sesso, ma non mi sembra alla fine poi così scandaloso. La psicologia dei personaggi mi pare un po' banalotta, gli intrecci amorosi dei protagonisti abbastanza scontati, la trama poi non è poi così fantasiosa come potrebbe apparire all'inizio. Sarò diventata troppo esigente? Il libro scorre bene, è vero, ma è troppo descrittivo in certe parti e tralascia alcuni particolari che potrebbero essere interessanti. Mi sono piaciute invece le descrizioni degli ambienti, dei luoghi. Sono stata a Stoccolma, l'ho visitata molto bene, e mi è rimasta dentro. L'ho trovata meravigliosa, bellissima e leggendo questo libro sono tornata con la memoria proprio là, con le stradine contrapposte ai viali, al verde che si getta direttamente nel mare. Una cosa positiva c'è, non ho speso 10 euro per andare a vedere il film svedese e naturalmente non andrò a vedere il remake made in U.S.A. Sono rimasta davvero delusa.

sabato 21 agosto 2010

Inno alla Carità

Ecco che arriva la prima ri-pubblicazione di un vecchio post del vecchio blog. E vi racconto perché ho deciso di iniziare proprio da Paolo.

In questi mesi la mia vita è stata molto difficile, a causa soprattutto delle malattie dei miei suoceri, alla fine mio suocero non ce l'ha fatta, mia suocera è peggiorata ogni giorno, ogni istante, ogni momento. Finchè hai male a un piede, una mano, un ginocchio, prendi le medicine, ti fai un'operazione, un po' di fisioterapia e zac, tutto finisce. Quando però hai la depressione tutto prende un verso strano. Un momento sembra che tu stia bene un'altro invece non sai nemmeno chi sei e come ti chiami. Questa cosa ci ha sconvolto tutti quanti nessuno escluso. Con questo peso sul cuore è arrivato il momento di partire, di andare in vacanza.

Le tre settimane che siamo stati fuori mi hanno fatto un gran bene, ho ritrovato una situazione quasi normale, mia suocera si è fatta curare, è entrata in clinica, ed è uscita come nuova proprio ieri. Adesso piano piano dobbiamo accompagnarla verso la vita normale, di tutti i giorni. Spero davvero di essere all'altezza di questo compito.  E dopo la vacanza, dopo la partenza dei bambini, in vacanza con i miei cognati e mio nipote, sono tornata a Giogoli mercoledì scorso. Ritrovare gli amici dopo la pausa è stato bellissimo. Soprattutto perchè dopo tanto dolore, sofferenza e patimento sto ritrovando un po' di pace, e per puro caso, alla Messa hanno letto questo testo. Lo conosco quasi a memoria ormai, tutte le volte che l'ascolto il mio cuore palpita forte, mi emoziono fino alle lacrime. Insieme al Don, che concelebrava, c'era un suo studente, un sacerdote del Cameroun che si è laureato con lui e che adesso sta facendo il dottorato in Germania. Che ci ha raccontato e spiegato questo testo. E forse devo dire che alla fine ha proprio ragione Don Desiré, l'amore è la chiave di tutto, e la Carità è proprio quell'amore che proviene da Dio e che non tiene conto di nient'altro che del cuore dell'uomo. E lui è così buono e grande che lo elargisce a tutti, basta solo mettersi ad ascoltare. Posso solo dire buona lettura.

E questo è quello che ho scritto il 10/07/2008, quando ho pubblicato questo testo per la prima volta.

Ho deciso di scrivere sul blog questo brano tratto dalla Prima lettera ai Corinzi di San Paolo. Prima di tutto perché mi piace, è un brano che leggo e rileggo, e poi perchè, anche se è stato scritto 2000 anni fa, lo trovo di un'attualità sorprendente. Se ci fosse più carità questo mondo forse potrebbe essere leggermente migliore. Leggete meditando.


" Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Le profezie scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. La nostra conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. Ma quando verrà ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. Quand'ero bambino, parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma, divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò perfettamente, come anch'io sono conosciuto. Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità."

martedì 17 agosto 2010

Traguardi

Sono soddisfattissima, in tre settimane sono riuscita a leggere "I Fratelli Karamazov" di Dostoyevski....ditemi pure che sono stata brava!!

lunedì 2 agosto 2010

Pause

Tra una vacanza e l'altra c'è entrato pure il tempo di fare un paio di giorni a casa. E stamattina ho fatto una cosa importantissima: ho ordinato i libri scolastici per i ragazzi, perché il piccolino a settembre andrà in prima elementare, e la bimba andrà in prima media. Mi sembra ieri di averli portati a casa tutti e due e adesso sono già grandi....beh il tempo passa....le mamme invecchiano!!!

Siamo stati due settimane a Marsa Alam, in Egitto. Non ero mai stata in Mar Rosso, devo dire che mi è piaciuto moltissimo. Io ho letto tantissimo e tra un capitolo e l'altro mi facevo coinvolgere dalla discreta e professionale animazione del villaggio Akassia con Attività olistica, Acquagym e balli di gruppo, i ragazzi che si potevano sbizzarrire tra Mini-club e Junior-club, avendo un'età che andava bene sia per l'uno che per l'altro, potevano scegliere con chi andare a seconda delle attività proposte, mica male però!

Il pomeriggio poi andavamo in spiaggia e spesso ci raggiungeva pure il marito, con il quale abbiamo condiviso la vacanza soprattutto la sera, perché lui era sott'acqua quasi tutto il giorno. Insomma ognuno ha potuto fare ciò che desiderava, e mi sembra davvero moltissimo.

Stamattina poi ho iniziato la ricerca di un posto in montagna, ero così delusa, non riuscivo a trovare niente da nessuna parte. All'improvviso poi su internet visito il sito di un Garnì carinissimo a Pozza di Fassa, aspettandomi la solita risposta "Mi dispiace ma siamo al completo!". E invece un signore mi dice che ha ancora due camere disponibili, che però aveva un signore che doveva dare la conferma, che mi avrebbe telefonato se non confermavano. Mi aspettavo di non risentirlo, e ho ricominciato a cercare, invece all'improvviso Drin drin!! Il telefono, era il signore che mi diceva che le camere erano disponibili!!! Mi aspettavo di passare il fine settimana a casa al caldo invece....Si riparteeee!!

La Val di Fassa è una parte del Trentino che ancora non abbiamo visitato. Negli ultimi due-tre anni abbiamo iniziato ad apprezzare la montagna d'estate, ci sono un sacco di cose da fare e soprattutto si fa movimento, che fa bene al corpo e allo spirito! E poi passeggiare nei boschi è una cosa meravigliosa! Insomma....vado a fare le valige!!!

Un ultimo dubbio.....in Mar Rosso ho letto "I Fratelli Karamazov" di Dostojevski.....se è brutto tempo che cosa posso leggere di "mattonoso"..... sono molto indecisa!!!

Ci rileggiamo presto, vi farò vedere qualche foto subacquea del Mar Rosso!!!

domenica 27 giugno 2010

La fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo!!!

E ancora una volta i programmi sono stati spazzati via da un'evento non programmato, vi racconto l'antefatto: martedì pomeriggio ho portato i due ragazzi dalla dottoressa per il "controllo annuale" che io chiamo "fare il tagliando". Non c'è che dire sono cresciuti davvero tanto, specialmente il piccino, è un piccolo gigante (da qui ancora più convinti di chiamarlo nano....) e anche la ragazza è cresciuta davvero tanto. Felice delle buone notizie siamo tornati a casa, tutti e 4, nonna compresa.

E la serata si è svolta come al solito, a parte la nonna che non stava proprio bene. Il giorno dopo, tutto regolare, ai centri estivi lei, all'asilo lui. Niente di strano, se non il fatto che il piccino era stranamente silenzioso. Andiamo a vedere per bene e scottava, aveva la febbre altissima!!! Quando la mattina seguente ho chiamato la dottoressa per dirle che Andrea era malato non ci credeva: lo aveva visitato il giorno prima e stava benissimo!!! Giovedì mattina lo ha visitato e ha visto cos'era che non andava: aveva la gola piena di placche e quindi, riposo e antibiotico!!!

Mesi fa mio cognato aveva promesso ai ragazzi che li avrebbe portati a Gardaland, e la data scelta per  questo evento era il 24 giugno, giovedì scorso, dato che a Firenze è festa hanno approfittato e hanno fissato. Peccato che il diavolo ci ha messo la coda e pure le corna!!!!

Il piccoletto aveva la febbre talmente alta che non capiva molto cosa stesse succedendo, gli altri due, mia figlia e mio nipote naturalmente sono andati lo stesso, ma il piccino dopo un paio di giorni ha iniziato a rosicare.....rosicare......Sabato sera però quando sono tornati lo hanno riempito di regali e regalini, era molto soddisfatto nonostante la gita saltata. E io mi sono goduta il piccino, abbiamo fatto tante cose, ma soprattutto l'ho coccolato tantissimo!!!

Nel frattempo la casa ha ricominciato a ribellarsi, allora, mercoledì si è bloccata la pompa della lavatrice e ho dovuto allagare la cucina due volte prima di sistemare il guasto. L'aspirapolvere si è irrimediabilmente rotto, non ci sono più speranze. Era tenuto insieme dallo scoch da pacchi....condizioni pietose, ma funzionava ancora e sinceramente non mi interessava molto che non fosse proprio "alla moda". Ebbene il mitico Hoover ci ha lasciato! E ora finiamo con il guaio più grosso......il PC. Erano un paio di giorni che trovavo il mouse bollente, caldissimo. Non ci ho fatto molto caso quando, all'improvviso ho visto che il pc stava lampeggiando, e così anche la stampante collegata. Mi sono allarmata e l'ho spento dall'interruttore dietro. Il mouse era bollente, ho staccato tutti i cavi e ho dato il PC al marito che lo facesse vedere ai suoi colleghi. Ebbene....sentenza: Si è bruciata la Mother Board....insomma morto stecchito!!!

Sono riuscita a sistemare una stazione "volante" con il notebook che mio marito ogni tanto porta a casa quando deve lavorare e, dato che ho installato una rete wireless è stato per fortuna facile avere un'altro computer funzionante, però per il sostituto devo aspettare ancora un po'. Meno male che tutti i files sono archiviati in un Hard Disk esterno, se no sai che dolore!!!

La lunga serie di guasti è iniziata mesi fa, quando ho dovuto cambiare la caldaia dell'acqua calda, si è rotto un mobile e altre amenità simili.....

E' vero che si dice che quando inizia a rompersi una cosa poi piano piano anche tutte le altre si rompono, ma mi pare che qui si stia esagerando...forse davvero devo cercarmi un'esorcista, visto il periodo bruttobrutto che stiamo vivendo.....

martedì 22 giugno 2010

How stuff's made

Negli ultimi giorni in casa mia sta succedendo una cosa strana. Annoiati dalla TV nazional-popolare ci siamo buttati sul satellite, e devo dire che Sky di cose interessanti ne offre, eccome!

Al marito, ma anche e soprattutto alla bimba grande piace questa trasmissione che in italiano è intitolata "Com'è fatto" che danno tutte le sere verso l'ora di cena su Discovery Channel. Fanno vedere come si costruiscono le cose, dai motori di automobili alle scarpe da ginnastica, dalle torte surgelate agli imballaggi. Hanno anche fatto vedere come si costruisce un'astrolabio. Effettivamente è fatto benissimo, anche se a volte le traduzioni dall'inglese americano all'italiano sono improbabili.

Adesso siamo in grado di costruire un'autentica sella da cow-boy, fare una torta ai mirtilli, costruire un motore da go-kart e pure un paio di scarpe da corsa....... mica male no??? Pensate che adesso mia figlia sa benissimo cos'è un'albero a gomiti e com'è fatta la scatola del cambio di un motore di automobile..... certe volte la cultura non ha confini!!!!

venerdì 18 giugno 2010

Le Carezze di Dio

Oggi mi sento un po' così, ho trovato questa preghiera su Facebook, rappresenta proprio ciò che desidero in questi giorni. Speriamo passi. Grazie Patrizio!

LE CAREZZE DI DIO

Ho paura, Signore.

Di tutto.

Mi sono rintanata

nell'angolo più stretto,

per stare al sicuro.

Ma nessun luogo

è riparo.

La paura di vivere mi stana

e ha l'odore acre

di un cappotto vecchio,

del disinfettante da ospedale,

del troppo alcool,

dell'asfalto che strappa la pelle.

Ha occhi violenti,

ha mani ruvide,

ha voce che soffoca.

Ho paura, Signore:

salvami adesso.

Liberami tu

da questa prigione,

guariscimi da questa malattia.

Prendimi in braccio,

difendimi.

Avvolgimi con una coperta

di perdono e tenerezza.

Fai passare in fretta questa notte

che scricchiola nella mia testa.

Reggimi in piedi.

Cammina con me.

Adesso, Signore.

Non posso aspettare fino a domani.

Fatti aurora, per me.

Fatti fragranza di mare.

Mostrami occhi pazienti,

concedimi carezze di seta,

parlami sottovoce

con sillabe di consolazione.

Resta con me, Signore.

Resta.


Emily S.

giovedì 17 giugno 2010

Resisto a tutto meno che alle tentazioni

Ieri giornata di spesa, peccato che ho sbagliato il giorno delle promozioni e non ho potuto comprare due cose che mi servivano. Mamma che rabbia! Tra una braciola e uno strcchino sono passata davanti al banco libri.
E lì casca l'asino...non ho potuto resistere e l'ho comprato!!! Adesso posseggo il nuovo libro del Commissario Montalbano: La caccia al tesoro. Non vedo l'ora di iniziare a leggerlo!

mercoledì 16 giugno 2010

Forza Azzurri!

Forse porto sfiga.....forse no, il fatto è che quando mi sono ricordata che c'era la partita dell'Italia l'altra sera, appena cambiato canale ha segnato i Paraguay.....porterò mica sfiga???? Meno male che poi hanno pareggiato....l'ho scampata bella!!!! Buon giorno bellagente!

lunedì 14 giugno 2010

Ritorno alla vita

Che periodo.....ho visto che l'ultimo post che ho scritto risale al 16 aprile...quante cose sono successe, quant'è cambiata la mia vita.

Proverò a fare una sintesi, sicuramente non riuscirò a rendere l'idea, ma forse mi può servire per fare un punto della situazione.

Il 24 Aprile scorso mio suocero, dopo una lunga e dolorosa malattia, ci ha lasciato. Il vuoto che è rimasto è incolmabile, era davvero una persona speciale. Riusciva a tenere insieme tutta un'accozzaglia di gente che altrimenti non avrebbero mai desiderato stare insieme, eppure lui ci riusciva. Era una persona complessa, complicata e semplice allo stesso tempo. Non ci eravamo mai detti niente, ma era chiaro l'affetto che ci legava. Quando è successo mi sono resa conto che niente sarebbe satato più come prima, nel bene e nel male. Soprattutto perché mia suocera da quel momento non è stata più bene.

E sono stata così indaffarata che sinceramente non mi sono accorta dei giorni che passavano. A parte i bambini e tutti i loro impegni, il catechismo, che piano piano diventava sempre più intenso, il mese di maggio è stato veramente un inferno.

Mia figlia in un mese ha fatto ben 2 saggi di musica, uno con l'orchestra della scuola e l'altro, l'ultimo, dove ha suonato un pezzo singolo. Ha studiato moltissimo e si è impegnata davvero tanto, alla fine però i risultati si sono visti, anzi sentiti, perché quella sera non avevo portato la videocamera e la macchina fotografica ha deciso di non funzionare...meno male che avevo portato il registratore digitale che il marito mi aveva comprato!! Adesso lei ha il suo "saggio" sul suo lettore MP3 ed è orgogliosissima di farlo ascoltare a tutti!!!

Il piccino tutto sommato è quello che mi ha fatto "lavorare" di meno, se non si toglie il fatto che desidera ardentemente stare con i suoi amici, e quindi è capitato che io abbia dovuto ospitare nella mia microscopica casa anche 4 bambini compreso lui!!!

E in tutto questo la cosa che veramente mi ha dato la forza per affrontare tutta la situazione sono stati proprio i bambini. E' stata proprio una bellissima esperienza, portare quei bambini a fare la Prima Comunione. Tutto sembrava precario, dalle ultime lezioni al ritiro, considerando che abbiamo avuto la conferma del luogo solamente la settimana prima, e lo abbiamo preparato insieme al Don il mercoledì prima. Fino all'ultimo secondo non sapevamo esattamente cosa sarebbe accaduto, e un bambino addirittura ci ha detto che non avrebbe fatto la comunione il giorno stesso del Ritiro, una settimana prima! Via via che i giorni passavano saliva l'adrenalina, l'emozione e la consapevolezza che tutto il lavoro svolto durante l'anno si sarebbe concretizzato per tutti, soprattutto i genitori, il giorno della Prima Comunione e che quindi ci saremmo giocati tutto quanto nel tempo di una Messa. Io e la mia amica-collega ci sentivamo 2 - 3 volte il giorno anche solo per dirsi "Ce la faremo!!!". E' davvero successo di tutto!!!!

Questa esperienza mi ha portato una diversa consapevolezza di me stessa e delle mie potenzialità, un'amicizia di quelle importanti, un bellissimo rapporto con il nostro Don. E soprattutto ho conosciuto persone meravigliose, e con alcuni dei genitori dei bambini del catechismo sabato prossimo mangeremo insieme in giardino a Giogoli.

Nelle prossime settimane ci aspettano un trasloco e poi forse finalmente le tanto agognate vacanze... ma non ditelo a voce alta......

Per quanto riguarda il lavoro, adesso vivo nella gabbia delle tigresse, che sono sempre più scatenate. Sono sempre tristi, e il fatto che io sia andata nella stanza con loro ha tolto molti dei loro argomenti di conversazione. E il fatto che mi vedano in ogni istante, che casualmente lavoro e non faccio altre cose, forse le fa un po' rosicare......... Inutile dire che io sotto sotto me la rido sotto i baffi!!! L'unica cosa che mi fa andare avanti senza perdere troppo la testa è il fatto che se uno nasce tondo difficilmente alla fine diventa quadrato....può diventare al massimo un'ellisse.....quindi con questa consapevolezza la prendo molto molto con filosofia.

Ci sarebbero tante, tantissime altre cose da dire e da scrivere, ma la faccio finita qui. Così avrò argomenti per i prossimi post!!!! A rileggersi presto!

venerdì 16 aprile 2010

Che Dio ce la mandi bona....

La tristona rossa è già partita per preparare, noi partiremo appena chiuso lo sportello. Oggi noi colleghe saremo tutte a pranzo a casa sua.

Non mi entusiasma l'idea,  però per il ben della pace bisognerà che sorrida......uffa! Non ho proprio voglia di fare discorsi di convenienza, di sorridere e fare finta di niente. Però bisogna che mi faccia forza e vada. Meno male che alle tre ho una riunione per il Catechismo a Giogoli e posso scappare via prima, così permetto loro di parlare male di me senza che possano avere l'imbarazzo che io possa sentire.

Da lunedì si cambia, vediamo come butta.......a pensare male si cade sempre in piedi!

lunedì 12 aprile 2010

Voglia di ferie

Mi sono accorta che nelle impostazioni generali del blog avevo scelto l'ora del Sud Pacifico....forse il ho proprio bisogno di ferie......

Certo che....

La cattiveria e la malignità delle persone non ha veramente limite, né senso.
Vi racconto l'antefatto. Qualche mese fa ho fatto "outing" alla mia responsabile, che conosco da circa 10 anni, e le ho parlato del grosso disagio lavorativo e personale che ho nel mio ufficio. Lei, dopo averci pensato su un po' e aver preso atto del mio grande disagio ha fatto in modo che io potessi andare a lavorare in un'altro ufficio. Qualche giorno prima di Pasqua mi ha chiamato e mi ha comunicato che questa opzione purtroppo non poteva più essere presa in considerazione. E quindi rimarrò nel vecchio ufficio.

Dovrò convivere con le colleghe che rimangono lì dopo una ristrutturazione, quindi devo giocoforza farmi piacere le colleghe che mi ritrovo, maligne, cattive, grette e soprattutto veramente poco intelligenti (a parte la grande mantide, la manipolatrice). Dovrò essere più intelligente, più tollerante, più aperta e furba di loro...un po' il ruolo mi spaventa...

Sarò in grado di essere più avanti di loro? Ho moltissimi dubbi, temo che questa situazione provvisoria sia alla fine come tutte le cose nella mia amministrazione: temporaneamente duratura.

Vale il vecchio detto: "Che Dio ce la mandi Bona e senza vento!"

domenica 11 aprile 2010

Nuova vita

Era tanto che ci pensavo, e adesso l'ho fatto. Ho cambiato pelle, e persino server!

Nell'altra versione non mi ci ritrovavo più, ormai non sono più una quarantenne per caso, ormai vivo da quarantenne da ben 4 anni, e sinceramente in questa pelle mi ci trovo bene. E' vero che la mia vita è una lotta, una corsa continua, penso però che lo sia per la maggior parte di voi.

E allora ho deciso, il bruco sta facendo il bozzolo, piano piano diventerà una farfalla. Spero di riuscire a spiccare il volo, volare leggera sopra tutte le difficoltà della vita, sopra alle delusioni, sopra all'amarezza. Questo mio bisogno, questa esigenza di leggerezza si esprime nel desiderio del cambiamento. Da bruco a farfalla, dalla morte alla vita. Questo è un po' il significato di questa mia nuova avventura. Il vecchio blog ormai non aveva più senso, era obsoleto, non aveva più senso. Non l'ho cancellato. Lo terrò lì, congelato. Ho scritto cose bellissime, cose bruttissime, cose mie, che mi hanno sempre dato qualcosa. Staranno lì, ferme dentro al mio vecchio blog e al mio cuore. Il blog è morto: Viva il Blog, il NUOVO blog!

Chi vorrà far parte di questa mia nuova avventura, sarà benvenuto!!!

mercoledì 7 aprile 2010

Ci sono!

Mamma quanto tempo era che non scrivevo!!!

Sono successe tante cose, che non so da che parte iniziare. Il lavoro sembrava avesse preso una svolta invece nisba, poco prima di Pasqua si è fermata la "macchina" che avrebbe dovuto trasportarmi in un'altro ufficio con un'altro incarico. E invece qualcuno ha fatto i conti senza l'oste e sono rimasta al palo. Se trovo l'oste gli passo sopra con il fuoristrada......

Sto tentando di capirci qualcosa, e nel frattempo cerco di  non inimicarmi troppo le tristone dall'altra parte dell'ufficio. Tanto per non ritrovarmi cornuta e mazziata. Stamattina è iniziata la fase diplomatica, e sinceramente non è andata malissimo... vediamo cosa succede nei prossimi giorni.

Per quanto riguarda invece la situazione familiare non è cambiato molto, se non per il fatto che il "Nonno" ha avuto un'altra crisi ed è stato in terapia intensiva fino al giovedì santo. Poi lo hanno ri-trasferito nell'ospedale lontanolontano. E adesso siamo di nuovo da capo. Lui è davvero tanto tanto stanco. Abbiamo esaurito tutte le parole a disposizione, non sappiamo davvero più cosa dirci. Cerchiamo di farci forza e andare avanti, giorno dopo giorno. Quello che ci preoccupa di più adesso però è la "Nonna", che è ri-caduta nel baratro della depressione. Nonostante la nostra vicinanza e quella dei bambini, ma soprattutto nonostante i medicinali che non aveva mai terminato di prendere.

E poi la parte che mi piace di più, quella dell'orgoglio di mamma!!!

La mia bimba ha suonato l'Ave Verum di Mozart con il coro di Giogoli il venerdì santo, durante la Via Crucis, e sono riuscita a portarci anche la mia mamma e le mie zie. E' stato davvero molto bello, ha preparato questo pezzo in pochissimi giorni, ha suonato insieme a due altri bambini, uno suona il violino come lei e un'altro il violoncello. Sono stati meravigliosi, il pezzo, molto intenso, ha creato un pathos e un'atmosfera bellissima. Tutti si chiedevano chi fossero i musicisti che suonavano, e alla fine i bambini sono dovuti uscire da dietro il coro, nessuno credeva che fossero dei bambini a suonare!!!

Anche se in enorme ritardo, vorrei augurare a tutti gli amici che questa Pasqua possa portare rinnovamento e nuova energia a tutti.

venerdì 12 marzo 2010

Piccole perle di normalità


Diciamo che ultimamente me ne stanno succedendo un po' troppe, ma che ci volete fare, sono una positiva cronica, il bicchiere mezzo pieno ce l'ho radicato nel DNA.

E quindi, mentre sono ancora qui che penso che forse ci saranno tempi migliori, nel frattempo assaporo con profondità i pochi momenti di serenità che si estendono nell'arco della giornata. Ad occhio nudo possono sembrare pochi, ma questi pochi momenti ci danno l'energia per riuscire a sopravvivere al presente.

Il primo grande momento è la colazione. Tranne pochissime volte ci ritroviamo tutti e quattro con i nostri bei tazzoni di latte e ci raccontiamo le nostre giornate, dal più grande al più piccolo, ogni cosa viene ascoltata e commentata. Poi, una volta finito si ricomincia con la schizofrenia solita, si corre, ci si prepara e si esce alla spicciolata, ognuno verso il proprio luogo di "tortura".

Poi ce ne sono tanti altri, che passano veloci e fugaci, e che non restano proprio, passano inosservati tra le tante cose terribili che ci stanno accadendo ogni giorno. Purtroppo perdono di intensità e di valore, ma il loro valore intrinseco rimane in fondo, e poi piano piano torna a galla. Allora ti ritrovi a pensare, mentre torni da aver accompagnato la suocera a casa alle dieci e mezzo di sera, di quel bacio, di quell'abbraccio, di quel "Ti voglio bene mamma" che i bambini sanno piazzare lì, proprio nel mezzo, proprio quando e dove c'era bisogno.

E allora mi rendo conto che la tanto vituperata e odiata "normalità" assume caratteri completamente nuovi, aspetti completamente non previsti, si carica di colori e profumi meravigliosi. Una serata a casa tutti e quattro a vedere un film, una cena speciale dove ho cucinato cose buone, il marito che torna a casa prima del solito, sono cose preziose che ad occhio nudo possono sembrare cose di ordinaria amministrazione,  ma per noi assumono invece un significato molto profondo.

Questa voglia di ordinario, di normalità forse non si esaurirà mai, spero sempre di riuscire ad apprezzare queste piccole cose, ma che hanno un valore inestimabile!!!

venerdì 5 marzo 2010

Il mondo di Patty

E' proprio vero che la vita è una palla che gira, oggi a te domani a me.

E questa è la giusta premessa per ciò che sta accadendo a casa mia. Prima però devo fare una piccola premessa, e per fare questo dobbiamo tornare indietro di molto tempo.

Quando ero piccola, tra gli 11 e i 13-14 ci appassionavano i cartoni animati, e c'erano alcune serie che venivano  trasmesse esclusivamente all'ora di cena. Una di queste è Candy Candy.
Mi ricordo io e mia sorella che prendevamo possesso della televisione dalle 20 alle 20.30, e non c'era storia, dovevamo per forza vedere cosa combinava la nostra bionda e coduta eroina (ma che sfiga ci aveva quella là...).I mugugni e le proteste di mamma e papà che naturalmente volevano vedere il tanto odiato telegiornale erano un sottofondo di  cui noi non ci curavamo più di tanto.

Esiste un programma, che alla TV trasmettono (o trasmettevano non so) su Italia 1 il pomeriggio, e che sul satellite trasmettono su Disney Channel alle 20.10. Ed è il Mondo di Patty. Se volegte avere qualche informazione a riguardo cliccate sulla foto della protagonista.

La bimba un mesetto fa ha iniziato a dimostrare interesse per questa serie di telefilm, che non avevo sinceramente mai guardato prima di allora, e che nonostante ciò, tutto sommato, vivevo benissimo. Ebbene, gli ormoncini iniziano a fare qualche giretto, e la ragazza è diventata più sensibile al fascino maschile, e soprattutto inizia ad apprezzare le storie per adolescenti....insomma, il risultato è che non c'è più storia: alle otto in punto inizia la solfa del cambio-canale. Il piccino protesta e mugugna, a lui proprio non piace...anzi no, una cosa sola gli piace: il cane bassotto della protagonista, proprio come il cane che sia lui che la sorella desiderano avere sopra ogni cosa.

Ad ogni modo ogni sera ci deliziamo con le avventure di Patty e tutto il suo strambo e strampalato mondo, fatto di amici, amiciamici, amiche, nemiche, nemichenemiche, quasi maghi, uomini prolificissimi che ogni tanto tirano fuori qualche figlio nuovo, insomma, la telenovela per eccellenza. Una storia leggerissima, che è fatta di fidanzati, di scuola, di balletti, di tradimenti, di riconciliazioni, di passioni e di redenzioni....insomma il format è quello della telenovela, e allora ho realizzato che anche io quando ero ragazzina le guardavo.

E sono ritornata con il pensiero agli anni '80, quando le prime telenovelas hanno invaso il mondo della televisione, attrici sudamericane come Veronica Castro e Grecia Colmenares senza dimenticare l'attrice brasiliana Sonia Braga, che ha fatto una discreta carriera nel cinema amiericano, che davano vita a quelle protagoniste sfigate all'inizio e che poi alla fine si prendono il tanto meritato riscatto....beh tutto sommato la vita è una palla che gira..... le nostre mamme e nonne avevano Liala e i romanzi d'appendice, tutto sommato si tratta della stessa sostanza, no?

mercoledì 3 marzo 2010

Niùs

Beh in questi giorni ne sono successe di cose...non so da che parte iniziare.

Prima di tutto la cosa più importante, il nonno.  Sta ancora molto male, è ancora in terapia intensiva. I medici sono fiduciosi, ma la situazione e il quadro clinico sono molto complessi quindi...ogni giorno passa un treno. Si prende ciò che ci viene dato senza poterci fare assolutamente niente. La cosa più difficile è la nonna, che si sente persa senza di lui e che è molto fragile. Cerchiamo di stargli tutti vicino, ma non è facile, né per noi né per lei.

Naturalmente ad Agosto avevamo posticipato il viaggio che dovevamo fare, e a causa di questa situazione molto difficile non partiremo nemmeno a Pasqua. Poco male, non c'era proprio nessuna voglia di andar via, sapendo cosa si lasciava qui. Da ora in poi sicuramente non prenoterò più niente. Si partirà solo con offerte "Last Second".

Questa non partenza tutto sommato ci permette di partecipare al saggio di primavera, la ragazza è felicissima perché suonerà una celeberrima sonata di Mozart, "Eine kleine nachtmuzik". Abbiamo spartiti e violino sempre in giro perché suona ad ogni momento libero. La nostra vita è accompagnata dal dolce "Zan zanzan zanzanzanzanzanzan" di questo piccolo concerto del grande Wolfgang Amadeus, ed è un momento di estrema leggerezza che ci concediamo volentieri tutti!

E poi tutti gli impegni legati alla Pasqua, l'organizzazione delle liturgie con il Don e i ragazzi del catechismo, sarà un'inferno, ma sarò felice di esserci per dare una mano nell'organizzazione.

L'unica cosa che vorrei ma che purtroppo non si può avere è la serenità. Quella è una cosa che per adesso non è alla nostra portata. E mi sono resa conto che puoi avere tutti i beni di questo mondo, ma quando una persona che ami sta male non ti importa più di niente, vorresti solo che stesse bene, e di tutte quelle cose materiali che hai non sai proprio che fartene.

Ho finito il libro della Bertola "Biscotti e Sospetti", che delizia! Erano anni che non tiravo tardi per finire un libro, e alla fine mi ha dato proprio soddisfazione! E' un libro leggero e frizzante come un bicchiere di spuma bionda. I personaggi sono ben costruiti ed è bellissimo vederli interagire fra loro. E la vita del condominio torinese è forse la vita di tutti i condominii del mondo! Penso proprio che presto me ne comprerò un'altro!
Adesso sto leggendo un libro che rappresenta un pezzetto delle mie origini meneghine. Un libro di Dario Fo su Sant'Ambrogio. E sto scoprendo tante cose su questo Santo, che prima di tutto era una persona eccezionale, amato dal popolo ed eletto Vescovo suo malgrado, pur non sapendone assolutamente del cristianesimo, ma soprattutto, pur non essendo un Prete!!!

Ancora non se ne parla di mettersi a dieta, sono ancora troppo giù per potermelo permettere,  anche se ultimamente  sto meditando di scappare per una mezz'ora per fare una corsetta sull'argine del Bisenzio......speriamo che questi pensieri non se ne vadano via e che continuino...forse troverò la forza di iniziare! E poi la primavera dovrebbe essere davvero alle porte, la sera fa buio più tardi, chissà che i buoni propositi si trasformino in realtà.

Dal punto di vista lavoro invece non ci sono novità, sono sempre a metà tra i due uffici, speriamo che le cape decidano cosa fare di me una volta per tutte, ma è cosa vana e sicuramente passerà ancora molto tempo prima che si muova qualcosa!

Non ci sono molte altre cose accadute ultimamente, ma mi sento un po' più positiva, che forse forse stia risalendo la china?

mercoledì 24 febbraio 2010

Amiche

Ieri sera dopo tantissimo tempo sono uscita per una pizza tra amiche.

Devo dire che io conoscevo bene tre ragazze delle undici che eravamo, le altre le avevo intraviste a Messa. Sono uscita con un gruppo di ragazze che frequentano la mia parrocchia adottiva, Giogoli. Il punto di partenza dunque era comune a tutti, il luogo dove prima o poi ci siamo visti un po' tutti e che tutti possiamo chiamare "casa".

Certe facce proprio non le avevo mai viste, ma frequentiamo la Parrocchia in giorni e tempi completamente differenti quindi è facile non essersi mai incrociati! E poi via via che passa il tempo continuo a conoscere persone nuove, persone che non avevo mai visto e conosciuto.

E' stato bello vedere che al tavolo c'erano persone di tutti i tipi, dalle giovanissime neo-mogli e neo-mamme alle persone più mature come la sottoscritta, che si sta lentamente avvicinando alla babbionaggine! E tutte quante ci siamo confrontate un po' sugli stessi temi, un po' per conoscersi, un po' per prendersi le misure. Ed è bello fermarsi a parlare e conoscere persone che vedi di sfuggita, per un attimo. E' bello conoscere persone che condividono il tuo modo di essere, il tuo modo di pensare e notare che anche se condividiamo gli stessi principii questi sono sfumati di diversi colori in ognuno di noi. Il confronto e la comunicazione possono far sì che noi si riesca a confrontarsi e a condividere i pensieri e a diventare persone sempre migliori. Magari ci accorgiamo che non avevi colto una sfumatura e non ti sei soffermato a prestare attenzione ad un certo particolare, e questo è sempre una sorpresa.

Ne sono uscita più serena ma soprattutto ho lasciato per una sera a casa le mie angsce e i miei  "buchi neri". Sicuramente questo ha contribuito a darmi nuova forza per poterli portare. Vediamo quanto dura.

mercoledì 17 febbraio 2010

Ho scoperto che....

A maggio Mario Biondi farà una serie di concerti in Italia!!!!!!!!!

Il 5 maggio sarà a Bologna....sto meditando di comprare il biglietto!!!!!!


Per chi non lo conosce Mario Biondi è questo qui:





Come mi piaceeeee!!!!

martedì 16 febbraio 2010

Alti e bassi

Diciamo che forse siamo in una fase più positiva dei giorni precedenti, almeno qualche momento di serenità c'è, per fortuna, ed è già una cosa positiva. Riesco ogni tanto a vedere il bicchiere mezzo pieno, e anche questo è positivo.

Ancora però cado nei "buchi neri" dove non c'è luce né via d'uscita. Dove non riesce a entrare nessuno e dove sono prigioniera dei brutti pensieri.

Ancora brutte notizie, una cugina in ospedale, situazione molto seria e un caro amico che forse ha qualche problema di salute. Senza contare i problemi di contorno, lavoro, famiglia etc.... Insomma, un periodo da cancellare.

E con questo stato d'animo devo continuare a gestire tutta la situazione familiare e se prima potevo avere un aiuto esterno, adesso, dato il momento, non c'è nessuno che può aiutarmi. Ogni tanto capita qualche combinazione astrale positiva, tipo il piccino da un amico e la ragazza in palestra, ma accade molto poco spesso purtroppo......

Prendiamo domani per esempio, il piccino da portare in piscina e contemporaneamente la ragazza da lasciare in palestra, dopo la palestra il dentista e dovrei pure trovare il tempo di andare a ritirare la pagella a scuola.  Giornate così accadono sempre più spesso, e sinceramente non ce la faccio a reggere il ritmo. Bisogna assolutamente che mi fermi, sono distrutta. Vorrei solamente che qualcuno mi posi una mano su una spalla e che mi dica, non preoccuparti, ci penso io, senza dover far presente le mie difficoltà. Mi piacerebbe che non fosse tutto dato per scontato, che gli sforzi fossero quantomeno riconosciuti.

Però forse pretendo troppo....

Passerà.

mercoledì 10 febbraio 2010

Sassolini.

Beh ieri mi sono tolta qualche sassolino dalla scarpa. E non sapete quanto mi sono sentita più leggera dopo, anche se fisicamente provata dalle esternazioni.

La capa mi aveva chiesto un "informal meeting", che io avevo prontamente accettato. Il caffé l'ha offerto lei (ecceccacchio...) piano piano abbiamo iniziato a confrontarci sull'ufficio, l'organizzazione e allora, dato che non ho davvero più niente da perdere, ho sparato a zero e ho tirato fuori tutto ciò che avevo in pancia.

Mi è costato tanto, sono uscita dal confronto distrutta, però mi sono sentita più libera, leggera come una piuma!

Se da domani mi trasferiranno a Medicina Legale a fare il guardiano dell'obitorio so esattamente perché, ma volete mettere il gusto e il piacere di sparare a zero a 360°? Non c'è prezzo......

lunedì 8 febbraio 2010

Se inverti i fattori il risultato non cambia...

Sabato mia figlia decenne è stata convocata per la partita di pallavolo del campionato ufficiale "Under 12". Ha giocato solo dieci minuti alla fine, quando il risultato ahimé non perdonava.... due set a zero e l'ultimo set lo stavano perdendo alla grande.


L'esordio ufficiale non è stato brillantissimo, lei era terrorizzata, le tre palle che sono state giocate non erano alla sua portata e quindi pace, partita persa.


Intorno ai 28-30 anni ho fatto parte di una squadra di calcio femminile. E mi sono resa conto che i gesti scaramantici pre e post partita sono gli stessi.


E ho pensato.....sono le bambine che sono precoci o eravamo noi ad essere puerili? Noi entravamo in campo sempre con la stessa formazione perché se no portava sfortuna, ognuna di noi aveva un capo di abbigliamento "preferito" che senza portava male, le canzoncine che cantavamo noi in panchina per incitare la squadra erano sempre diverse e sempre su melodie di canzoni molto di moda. Non avevamo una mascotte, questo è vero, la squadra di mia figlia ha adottato un pupazzo di peluche grandissimo a forma di ape, con indosso la maglietta della squadra, ma avevamo tanti piccoli gesti, tante piccole abitudini anche sciocche che alla fine ci facevano credere davvero di poter vincere. Alla fine però poi a fare la differenza erano la classe delle atlete e l'affiatamento della squadra, a volte andava bene a noi, a volte andava bene alle avversarie.


Un'altra cosa curiosa della partita di sabato è stato che l'allenatore della squadra avversaria alla nostra era un ex-collega e amico di mio marito. E' stato bellissimo rivedersi dopo tanti anni, soprattutto nel contesto della pallavolo giovanile, lui è un grande allenatore, le sue atlete sono bravissime e hanno stracciato la nostra squadra, che comunque non è una brutta squadra.


E anche lui ha ribadito che lo sport per i ragazzi non è solo una mano santa, ma è soprattutto un'ancora di salvezza. I ragazzi crescono in palestra, insieme ai loro coetanei, hanno un obiettivo comune e sani principi, imparano l'agonismo e la grinta e soprattutto fanno movimento.


Mi sono detta che alla fine siamo tutti uguali, i grandi e i piccoli e, come nel titolo del post, se si cambiano i fattori il risultato non cambia!

mercoledì 27 gennaio 2010

Ciao Lucia!

850670luttoOggi il blog è in lutto.

Ciao bambina, guardaci dal cielo e progeggici, stai vicino al tuo papà, alla tua mamma e ai tuoi fratelli, che ti amano oltre ogni cosa.

Decorerai il paradiso con i tuoi disegni e le tue foto, con la tua allegria e la tua energia.

"L'eterno riposo dona a Lei Signore e splenda a Lei la luce perpetua. Riposi in pace. Amen"



venerdì 22 gennaio 2010

TRE!

Sono tre anni che questa finestra è aperta.

Sono tre anni che esiste questo blog!

Tre anni e mi sembra ieri!!!


EVVIVA!

Link

Devo aggiornare assolutamente i link di questo blog.

La chisura di alcune trasmissioni di Radiodue, soprattutto Condor, mi ha messo in una condizione di ricerca. Ricerca delle motivazioni reali, dietro i numeri ufficiali degli share, dietro tutto ciò che minimamente assomiglia a cultura che pian piano stanno scomparendo dai palinsesti.

Non sono una persona che si ammanta di cultura, mi sento piuttosto ignorante, e ogni seppurminima occasione di allargare i miei orizzonti è benvenuta. Ma non è facile per me trovare argomenti di stimolo. Condor era qualcosa che mi stuzzicava la curiosità e l'intelletto. Più di una volta sono andata a cercare su internet i riferimenti di ciò che Matteo (Bordone) e Luca (Sofri) raccontavano o descrivevano. Ne sono venuti fuori film da vedere, libri da leggere, cose da tenere di conto, tutte piccole spigolature, per usare un linguaggio enigmistico, preziose.

Con queste premesse mi sono imbattuta in blog rispetto ai quali il mio è spazzatura. Blog intelligenti, di spessore, che sono diventati importanti. Stanno pian piano riempiendo un vuoto. Sono entrata in un mondo che sento profondamente mio, che sento mi appartenga. E in questo è fondamentale la mia sete di consocenza a 360°, la mia curiosità, per il momento un po' appannata dagli eventi che si stanno succedendo e che mi stanno sommergendo. Sento che questo forse può salvarmi. Che non si finisce mai di imparare.

Per favore, leggete questo articolo su questo blog, IlFerdinando. Io l'ho trovato molto bello. Un'altro blog da tenere sott'occhio, oltre a quelli di Matteo e Luca.

Che posso dire, è morto il Condor, Viva il Condor!!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

Perché?

Perché quando hai appena deciso che non festeggierai il compleanno, capitato per l'ennesima volta in un periodo leggermente schifoso, la suocera se ne esce con un regalo che sinceramente non hai voglia di ricevere?
Qualcuno ha detto che si raccoglie ciò che si semina. Non ho la presunzione di aver seminato bene, mi sento troppo male anche per pensare questo, ma la cosa dovrebbe farmi piacere, no? E invece mi sento peggio di prima. Sento di non meritare certe attenzioni, ci sono cose più gravi e importanti da gestire, il mio compleanno è qualcosa che può tranquillamente essere messo da parte.

Bisognerà però che faccia buon viso a cattivo gioco (come al solito) e sorridere. Ma che fatica!!!!

martedì 19 gennaio 2010

Freezing!

Di giornate fredde ce ne sono state, a Firenze ha pure nevicato, bloccando tutte le attività che avevamo programmato, ma stamattina proprio il ghiaccio sul parabrezza dell'auto non si voleva proprio sciogliere!

Dopo aver grattato ben bene il ghiaccio mi sono apprestata ad uscire dal parcheggio ma mi sono accorta che si era tutto appannato, ho dovuto accendere il riscaldamento a manetta per spannare il vetro, mi ci è voluto davvero tanto. Appannato dentro ghiacciato fuori, non ci vedevo assolutamente niente!  E con -1 non potevo nemmeno bagnare il vetro, l'acqua era ghiacciata pure lei!!

Comunque pian pianino sono riuscita ad arrivare in ufficio.

Diciamo che di novità non ce ne sono molte, il "nonno" è in un ospedale dove gli faranno la riabilitazione in quel di Volterra, quindi  siamo pendolari. Pendoliamo un po' per uno, però pendoliamo. E tutta la nostra vita gira intorno a questa pendolarità. Alla lunga sfianca e rende la vita difficile, ma ce la facciamo, quindi va bene.

Domenica pomeriggio la bimba giocherà la sua prima partita di pallavolo. Non si tratta proprio di Pallavolo a 6 ma di superminivolley a 4. E' la sua primissima volta in campo, giochiamo a Prato. Il piccino ha subito chiesto se il suomiglioreamico fratellino di una compagna della sorella sarà presente, perché vuole venire anche lui, ma da solo si annoia. Ebbene i due piccoli delinquenti giocheranno insieme e ci permetteranno di assistere tranquillamente alla partita. Sono già emozionata adesso!!!

L'unica cosa è che sono stanca, stanchissima. Avrei voglia di andare in vacanza, ma temo alla fine sia uno stress pure quello, quindi resisto e cerco di prendermi piccoli spazi per riposare all'interno della giornata, un quarto d'ora qui, una mezz'ora là. Non posso permettermi di meglio quindi  per ora basta e avanza!

Ringrazio tutte le persone che sono passate qui e in pvt. Ancora non ho deciso di smettere, continuerò a tormentarvi con i miei pensieri!!!