Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

sabato 31 gennaio 2009

W lo Sci!

Mi sono presa una pausa. Chi mi conosce sa che amo sciare. E mi si è presentata l'occasione di andare a sciare con mia figlia e una coppia di amici con una figlia della sua stessa età.


Siamo andati a S. Martino di Castrozza, piccola perla delle dolomiti. E ancora sento l'odore dell'aria fresca e frizzante di montagna, il colore della gelida notte invernale.


Stasera tornando a casa ho visto la luna. Quella piccola falce di luna, che qui a Firenze è coperta dalle nubi, solo ieri sera illuminava il cielo terso e stellato come se facesse tutto il possibile per copiare il suo compagno diurno.


Mi mancheranno i compagni, mi mancheranno gli insegnanti. Il rituale del dopopranzo: il bombardino alla Malghetta. Che nostalgia!!!!


Il tempo poi è stato meraviglioso, abbiamo sciato martedì mattina sotto la neve e subito nel pomeriggio è tornato il sole, che ci ha accompagnato fino a venerdì sera!


Forse sono un po' troppo frivola, ma lo sci mi riconcilia con il mondo intero. Mi fornisce nuove energie e di mettermi ogni volta alla prova, soprattutto perché desidero migliorarmi e diventare sempre più brava. Insomma, boccate di ossigeno per il corpo e per lo spirito! Provare per credere!

martedì 20 gennaio 2009

Profondamente ingiusto

E' una settimana che ci giro intorno con il pensiero. E forse adesso, dopo una settimana sto razionalizzando un po'meglio.


L'antefatto in poche parole. Una persona a me molto cara, che nella sua vita ha fatto veramente il bene di tanti, tantissimi ragazzi si trova nei guai. In guai abbastanza grossi, che pregiudicheranno, a mio avviso, un po' tutto quello che di buono ha fatto nella sua vita. Insomma, è in ballo la sua reputazione.


All'inizio sono rimasta scioccata, questa persona è veramente buona, le voglio davvero tanto bene, e di guai in questo periodo ne ha avuti tanti, talmente tanti che si accavallavano l'uno sull'altro sommergendola letteralmente.


Lei è sempre rimasta in piedi, con una forza incredibile si è sempre rialzata. Stavolta però è diverso. Lei ha una Fede in Dio incredibile, non si perde mai d'animo, anzi è lei la prima a confortarci e ad esortarci ad andare avanti.


Sono molto preoccupata per lei, e questo pensiero mi accompagna ogni momento della mia giornata. Poi è arrivato all'inizio, il pensiero, quasi in sordina e poi ha preso corpo. Ma per rinascere forse non dobbiamo prima morire?


Parlo di rinascita, di cambiamento. Quella forza che ti viene di ricominciare tutto da capo quando non hai più niente da perdere, quando ormai ti rendi conto che la vita che hai vissuto fino a quel momento non ha più senso. Forse bisogna andare in fondo, e poi piano piano risali la china. E forse è questo che sta accadendo a questa persona. E' accaduto anche a me qualche anno fa. Mi sento sempre in fondo alla salita, sempre a tutt'oggi, però una cosa in più rispetto a prima ce l'ho: ho una visione molto più ampia.


Questo senso di visione più allargato, che mi permette di vedere le varie cose importanti da diversi punti divista, è stato un traguardo molto prezioso. Ho imparato a non sottovalutare niente, sia nel bene che nel male. Vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo, ho letto ultimamente nel blog di Api. Ed è vero. Vivi intensamente fino in fondo ogni istante della tua vita.


Questo dono però si acquisisce con fatica e dolore. Ho imparato che nella vita niente è gratis, non ti risparmia niente nessuno. C'è da lottare e da faticare, e quando ti sei rialzato, Bam! ricadi subito. E forse questi sono davvero i miei buoni propositi per quest'anno, di cui ho vissuto solo uno spicchio, e sinceramente è stato abbastanza difficilino.


L'amore che possiamo donarci l'un l'altro, questo fa davvero la differenza. E di amore questa persona ne ha davvero tanto. Deve solamente aspettare che arrivi il momento in cui se lo potrà godere appieno.


Queste riflessioni sono tutte per te, amica mia. Ti voglio bene.

mercoledì 14 gennaio 2009

Mercato delle Opportunità

Ieri dopo il lavoro sono andata alla scoperta di questo Mercato.


Il Mercato delle Opportunità è un capannone all'interno del Mercato Ortofrutticolo Mercafir, che viene aperto al pubblico per la vendita due giorni alla settimana, il martedì e il venerdì dalle due di pomeriggio fino alle sei. Si possono comprare tutti i tipi di frutta e verdura, a cassette, a prezzi veramente molto convenienti. Si tratta spesso di frutta e verdura le cui pezzature sono difformi dagli standard necessari per la vendita nei negozi e nei supermercati, quindi con le stesse proprietà organolettiche di quelli considerati idonei, anzi, a volte sono anche più buoni e saporosi. Se volete saperne di più potete andare su questa pagina. Da un po' di tempo poi è possibile anche comprare il pesce. Ottimo pesce a pezzature non vendibili ai negozianti o ai ristoratori. E quindi disponibile per la vendita al pubblico sempre a prezzi molto convenienti. La parte relativa al pesce non sono riuscita a visitarla, lo farò la prossima volta che ci andrò.


Decisa e convinta, esco dall'ufficio alla mia solita ora e mi accingo ad andare a vedere di cosa si tratta. Prima di trovare l'ingresso di Via dell'Olmatello ho fatto un paio di giri, io riesco a perdermi sempre, poi finalmente ho trovato la strada giusta e sono arrivata al parcheggio. Inutile dire che alle due e un quarto era già strapieno, non si trovava un carrello, ho dovuto seguire stile maniaco qualsiasi persona che  usciva dal capannone. E di persone ne uscivano tante, con carrelli pieni di cassette di frutta o verdura.  Riuscita a trovare il carrello sono entrata nel capannone.


C'erano tantissime persone, di tutti i tipi, di tutti i ceti sociali. Si sentivano parlare tutte le lingue del mondo, tante persone diverse unite dallo stesso fine, riuscire a comprare frutta e verdura buona e a prezzi convenienti. E allora ho visto chiaramente che la crisi economica forse non è un'invenzione dei media e degli analisti, ma una dura realtà, e si cerca qualsiasi mezzo per contrastarla. C'è anche da dire che questo Mercato, che esiste dal 2006, a Firenze è molto famoso e forse comprare lì fa anche un po' figo. Ma resta il fatto che il capannone era letteralmente strapieno, e man mano che la gente arrivava gli addetti mettevano nuova merce a disposizione per la vendita, quindi chi arriva per ultimo non necessariamente deve accontentarsi degli scarti!


Mi aggiro col carrello tra i "pancali" di frutta e ortaggi, come al solito mi tocca il carrello  con una ruota bloccata, rischiando di travolgere e uccidere numerosi avventori. La merce ha un aspetto meraviglioso, i colori e i profumi, insieme alle voci multilingue dei presenti, hanno avuto un impatto molto positivo su di me. Sentivo che stavo facendo una cosa buona, che stavo dando un contributo prezioso, e soprattutto ho deciso che avrei mangiato frutta e verdura nostrane, infatti su tutti i pancali era segnalata, oltre al prezzo della merce, la provenienza. Per una volta ho fatto la campanilista, e privilegiato la produzione Italiana a scapito di quella estera. L'unica cosa che ho dovuto comprare d'importazione sono stati gli agli. Quelli italiani avevano un aspetto a dir poco derelitto, mentre che quelli cinesi erano bellissimi. Non ho resistito, li ho dovuti comprare, anche perché a casa non ne avevo più.


Mi sono fatta prendere letteralmente la mano, oltre agli agli ho acquistato una cassetta di mele da 7 chili, una cassetta di cime di rapa, una cassetta di pere, un sacco misto di verdure per minestrone,  delle cipolline fresche, un sacco di patate, e delle carote. E ho speso davvero poco! Quando sono tornata a casa ho assaggiato subito una mela. Era davvero tanto tempo che non mangiavo una mela che avesse un sapore così buono! Non aveva un bell'aspetto, aveva qualche puntino nero, e quindi mi sono resa conto subito del perché fosse arrivata al Mercato delle opportuntià, ma il suo sapore era decisamente superiore alla media!


Quindi ho diviso tutto quanto e ho fatto dei sacchetti per i miei suoceri, anche perché noi siamo in quattro, e le quantità erano decisamente troppe per noi.


E stasera assaggerò i "Friarielli" con le salsicce da mia suocera. Se hanno il sapore simile all'aspetto...beh credo che saranno buonissimi!!!


Purtroppo, a causa della freneticità della nostra vita quotidiana, siamo quasi costretti  a comprare la frutta e la verdura negli ipermercati, dove il sapore delle cose è tutto uguale e una mela ha lo stesso sapore di una pera o di una zucchina. Forse ho trovato il modo per poter spendere qualcosa meno e di non rinunciare al sapore e alla qualità delle cose.


Insomma, viva il Mercato delle Opportunità, dove il minor prezzo non significa assolutamente minor qualità!!!

sabato 10 gennaio 2009

Epifania, Epifania.....

Ecco qua. Le feste sono finite.


Non so se dire finalmente o purtroppo, non è che ho avuto molto tempo per godermele, ho lavorato quasi tutto il tempo.


Non c'è stato molto lavoro, mi è servito questo periodo per riorganizzare un po' tutto quanto. Però ho la ferma intenzione di fare in modo che qualcosa cambi. Non può rimanere tutto così, deve per forza cambiare qualcosa, o io impazzisco. La situazione in ufficio è sempre più frammentata, sempre più divisa. I gruppi gruppetti gruppettini si moltiplicano in sottogruppi, strane alleanze, persone esasperate che lasciano correre anche le cose più gravi. Si. E' necessario che per forza cambi qualcosa. E la situazione economica del nostro Ente non aiuta. Ogni giorno c'è una voce di corridoio che contrasta con quella del giorno precedente. In tutte le situazioni difficili c'è un humus di voci più o meno positive che contribuiscono notevolmente ad inquinare l'atmosfera già notevolmente inquinata dalla nostra convivenza forzata. E in questo i capi non contribuiscono certo con una sana e doverosa chiarezza. Tutto tace, ed ho paura che sia la calma prima della tempesta. Vedremo via via cosa succederà, ma le sensazioni non sono per niente buone.


In questo periodo sono riuscita a invitare i miei amici a pranzo per Santo Stefano, ci siamo divertiti moltissimo, nonostante la piccolezza del mio appartamento siamo stati benissimo! Ho organizzato una riunione di tutti gli amici, anche quelli che non si vedevano da tantissimo tempo, ed è stata una gioia vedersi. Figuratevi che c'era gente che non si vedeva da almeno 10 anni!!! E questo mi ha fatto sentire molto orgogliosa di me stessa!


E poi ci siamo concessi, per fine anno, qualche giorno nel Wellness Center dove ero già stata con tutta la famiglia allargata per Pasqua. Questa volta me la sono proprio goduta, anche perché oltre ai miei cognati e ai miei suoceri sono venuti anche una coppia di amici, con i quali siamo molto legati. Ci siamo destreggiati tra bagni nell'acqua calda, bagni nell'acqua termale saune e palestra.Sono anche riuscita a leggere tre libri!! I bambini invece hanno giocato, nuotato si sono divertiti tantissimo ad andare in palestra a fare pesi, cyclette e tapis roulant!!! Ormai erano conosciutissimi nell'hotel, e tutti gli ospiti italiani li salutavano e li riconsocevano!


E in questo periodo ho approfittato per riconsiderare tante cose, fare progetti per il futuro, lasciarmi andare ai ricordi, a chi non è più con noi, o ai bei momenti passati, purtroppo per questo non ho mai tanto  tempo, e allora mi sono concessa anche qualche istante di malinconia.


Sono ripartita con tanta energia, tanta voglia di fare. Devo fare attenzione, perché quando sono in questo status mentale, l'entusiasmo mi fa combinare guai, guai grossi. Ormai ho un po' di callo, sto imparando tante cose di me, spero vivamente di non mettere in difficoltà nessuno a questo giro!


Ultima cosa meravigliosa successa: nell'ultimo mese non ho avuto molto tempo per andare a Giogoli, ne ho approfittato per fare un po' un'analisi, e ho visto un'altra parte della medaglia, che mi può servire forse a dare un contributo alla comunità. Vedremo un po' cosa mi riuscirà di fare.


Nel frattempo che non avevo avuto contatti quasi con nessuno per più di un mese, ero rimasta che c'era una riunione ieri sera, beh, il Don ha avuto un contrattempo e la riunione è saltata. Ebbene c'è stato un tam tam così forte e così potente, mi hanno chiamato diverse persone, ho ricevuto email e sms per avere la notizia. E meno male che mi sentivo fuori dal gioco! E' proprio vero, quando le cose devono andare per il loro verso ci vanno lo stesso, anche senza fare niente. Certe belle sorprese sono preziose.


Auguro a tutti quanti un buon fine settimana!