Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

mercoledì 25 giugno 2008

La memoria a volte fa brutti scherzi!

Sono distratta di natura. La distrazione deve essere stata inserita direttamente nel mio DNA molto prima della mia nascita. Esco di casa per andare a comprare il prosciutto, compro di tutto ma non il prosciutto. Lascio continuamente cose in giro, mi dimentico degli appuntamenti. Gli ombrelli che ho distribuito non li conto più. Vivo continuamente circondata da bigliettini, ricordati di fare questo, vai in questo posto, porta questa cosa a tizio. Se la 3M è in attivo è anche grazie alle quintalate di POST-IT che ho comprato e usato.


Fatta questa premessa veniamo all'antefatto: mi sono concessa il "lusso" di un fine settimana lungo, a causa della festività di San Giovanni, patrono di Firenze, e sono rimasta al mare con i miei bambini, mio nipote e i miei suoceri. Ieri martedì ho riportato a casa mio nipote perché giovedì deve andare dal dentista per tarare l'apparecchio per i denti.


Nel momento di andare via mia suocera mi da la macchinetta dicendomi di portarla via. Ho dovuto sbrigare qualche faccenduola e radunare la truppa per i saluti e....la macchinetta è rimasta al mare!!!!


Quindi, oggi dopo il lavoro mi sciropperò due ore di macchina all'andata e due al ritorno per recuperare l'apparecchietto del nipote. Ditemi se questa non è sfiga? Ditemi se devo davvero farmi una taratina al cervello o no? Devo intensificare i bigliettini? Devo fare ulteriori sforzi per non distrarmi e non dimenticarmi le cose?


Uffa!!!

13 commenti:

  1. Don't worry...non preoccuparti ,insomma sei in buona compagnia...il santuomo del valmarito è noto per partire per una trasferta e dopo quasi 100km. ricordarsi che ha lasciato a casa l'apparecchiatura da installare o gli attrezzi..o ..la moglie! ( già una volta dovevo andar con lui , mi dice : scendo ad aprire il garage...intanto tu chiudi casa e poi partiamo. Io eseguio e quando son arrivata giù era già partito senza di me ;))))

    porta pazienza:sei una persona indaffarata tutto qua!!! baci val

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  2. io ho il tuo stesso problema di distrazione. L'ho in parte risolto con Google Calendar. E' fichissimo: ti manda anche (e gratuitamente) i tuoi impegni via sms, poi bisogna ricordarsi di leggerli, ma questo è un'altro discorso... Provalo e vedrai!

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  3. Ho provato Google Calendar. E' fighissimo!!! Grazie Donmo!

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  4. Io dico che devi ignorare la tua distrazione, magari si stufa e ti molla, con me non ha funzionato però, ma tentar non nuoce, spero :).

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  5. anche io son distratta....una sera ho fatto il risotto coi piselli..ma non c'erano i piselli, ma si può??:)

    cmq io mi segno tutto sul cellulare che mi avvisa con un allarme

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  6. Mia cara,

    io comincio seriamente a preoccuparmi (per me stessa):

    post-it, promemoria telefonici, calendario, agendina e chi più ne ha, più ne metta... Riesco sempre a dimenticare qualcosa.

    Un po' sarà vecchiaia, un po' è una certa indolenza che sta aumentando negli anni e che è la risposta del corpo. Vale a dire: ripòsati!


    Baci

    Fanny



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  7. Aggiornamento: mi ero annotata su Google Calendar di andare a portare i campioni per le analisi, sms arrivato regolarmente. Io però non ci sono andata! Sono irrecuperabile sono!!

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  8. Secondo me inconsciamente volevi restare al mare!

    Baci!

    api

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  9. Vabbè, dimenticarsi le cose è umano. Anche io fare un monumento a chi ha inventato il Post it. Quello che invece comincia a preoccuparmi è che non riesco più a ricordarmi i nomi delle persone. Sono due giorni e dico due che non riesco a ricordarmi il nome di un famosissimo attore. Ditemi voi se è vita questa.

    monè

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  10. Monè: idem con patate. Con l'aggravante che io ricorro anche ai promemoria del cellulare.


    Marta: buon compleanno al coniuge!


    Fanny

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  11. Non solo: mi dimentico pure che ho già postato lo stesso argomento qualche giorno fa...

    Fanny

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  12. Come ti capisco: a casa mia la porta di casa è piena di foglie e foglietti. Io a lavoro scrivo e riscrivo appunti su quattro calendari. Mia mamma ieri ha allagato la cucina (si era dimenticata l'acqua aperta). Mia sorella poverina, quando andiamo dal dottore, si scorda sempre qualche pezzetto di carta (impegnativa o analisi) io se non mi si dicono trenta volte le cose è come se non avessi sentito niente.

    Come siamo messe male.

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