Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

lunedì 3 marzo 2014

Finesettimana di leggera follia

Incredibilmente dopo questo fine settimana sono ancora sana, sia fisicamente che mentalmente! E sono accadute talmente tante cose, tra le quali il bambino da portare dall'ortottista, la figlia da piantonare perché finisse i compiti prima di andare dall'amica, il catechismo che sia sabato che domenica che ha presentato risvolti piuttosto inquietanti, la mia mamma a pranzo domenica, che davvero non so da che parte iniziare. Pensandoci bene però so perfettamente dove iniziare!

Venerdì sera, dopo cena, mentre i ragazzi finivano di sistemare i compiti ho deciso che potevo prendermi un paio d'ore di relax, e, dato che la TV doveva stare spenta, ho pensato bene di iniziare il terzo libro della serie "Millennium" di Stieg Larsson. Devo dire che il primo libro, Uomini che odiano le donne, non mi è piaciuto un granché, ho trovato la trama scontata e prevedibile e pieno di scene violente spesso non necessarie. 
Per questo motivo ho iniziato a leggere il secondo libro, La ragazza che giocava con il fuoco, sul mio kindle, perché non mi andava di spendere 40 neuri per un libro che non sapevo nemmeno mi potesse piacere. E invece è stata davvero una bella sorpresa, una trama particolare, sul filo del rasoio, arrivando ad un finale non scontatissimo, emozionante e che ti tiene con il fiato sospeso fino all'ultimo secondo. 

Quindi mi sono fiondata alla borsa e ho preso il mio preziosissimo Kindle per iniziare una sessione di lettura mooolto emozionante e... OHIBO'!!! DISDETTA! Lo schermo del mio lettore ebook era praticamente diviso a metà, di sopra normalmente il libro, di sotto invece si è piantato un salvaschermo e non si vedeva praticamente niente. Provo a spengerlo, a riaccenderlo e niente. Dopo circa mezz'ora di prove e riprove accendo il PC e vado sul sito di Amazon. Trovo dopo un po' le pagine relative all'assistenza clienti e provo a fare tutte le operazioni che suggeriscono. L'oggetto presenta sempre lo stesso difetto. Che fare quindi? Telefonare al numero verde alle 23.45? Neanche a parlarne... vedo in basso un bottone su cui è scritto "Attiva la Chat". Ci provo, tanto - penso tra me e me - tutt'al più non mi risponde nessuno! E invece qualcuno risponde, un operatore chiamato Severino, molto gentile e molto professionale!

Che  mi guida attraverso tutta una serie di prove per vedere se il mio amatissimo si sblocca. Naturalmente questi ha deciso di ignorare qualsiasi tipo di sollecitazione e rimane con la sua schermata mezza e mezza.
Ad un certo punto mi dice "Bene, allora attivo il servizio di sostituzione". E allora chiedo "Sostituzione?"  e lui mi risponde, "Per questo tipo di guasti sostituiamo l'oggetto,  le verrà inviato un Kindle nuovo di zecca, lei però deve impegnarsi a restituire quello vecchio entro un mese".

Mi dico che certe volte le cose funzionano male, i centri assistenza sono introvabili e ti fanno fare delle gimkane assurde prima di riuscire a intuire come risolvere un problema e io l'ho risolto  di venerdì sera, alle 23.45. E giovedì prossimo avrò già il mio nuovo Kindle tra le mani!!!! Troooppo forte!

Nel frattempo ho fatto pulizia in camera e ho visto quanti libri di "carta" ancora devo leggere, tra gli altri che non mi ricordo: "La ragazza con l'orecchino di Perla" di Tracy Chevalier, "La mano di Fatima" di Ildefonso Falconea, "Argento Vivo" di Marco Malvaldi (attualmente in lettura), "Il cimitero di Praga" di Umberto Eco, e diversi libri di teologia che non ho avuto l'ispirazione di iniziare a leggere. Mi dico io, sono così sconvolta dalla mancanza del Kindle e ho tutti questi libri da leggere!!! Mi metto subito al lavoro per poter rimediare a questa mancanza, con sommo dispiacere naturalmente!

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