Una ex quarantenne, in giro per la rete con occhi curiosi e cuore aperto, sempre pronta ad ogni novità.
Uno spiraglio nella mia vita, nella mia straordinaria ordinarietà. La storia continua.

mercoledì 27 giugno 2007

Pause di riflessione

Pare che ultimamente la mia vita sia inframezzata da una serie di pause di riflessione impressionanti. Mi spiego meglio.


Prima si è ammalato il piccino. E allora sono rimasta a casa dal lavoro per stargli dietro. Poi la mia bimba . E anche qui sono rimasta a casa un paio di giorni per assisterla. Poi quando tutto sembrava andare bene...zac! Mi sono ammalata anche io. E' stato un flash pazzesco, non mi prendevo un'influenza da "eoni". E invece mi trovo qui, con la tosse e la febbre alta, mal di testa a gogo.....antibiotico e tachipirina a fiumi!


Un'altra pausa. E questa pausa è particolarmente significativa. Significa che abuso troppo delle mie energie, che il mio fisico non ce la fa. Diciamo poi che questo è un periodo anche abbastanza brutto per altre faccende quindi faccio il quadro completo.


I bambini andranno in montagna alla fine della settimana. Vedremo poi cosa succede e come procedono le cose. Per ora non voglio dire nulla. Non tanto per scaramanzia, ma perché ancora è veramente troppo presto.


Ho ancora la sensazione di essere appesa a un filo, di essere in balia delle onde. Speriamo poi che arrivi un po' di bonaccia che mi faccia approdare in un porto tranquillo. Scusate la metafora ma è come mi sento adesso.


A presto.


 

4 commenti:

  1. Ora rilassati con il racconto della mia giornata, per la serie Il secondo tragico Fantozzi.

    Stamani uscivo dal lavoro, una nottata terrificante, visto che ero partita con la febbre e problemi seri allo stomachino e al colon ...

    Esco dal lavoro più tardi rispetto al mio orario, perché un collega che doveva prendere da me le consegne non ha sentito la sveglia, quindi invece che alle 7.30 sono uscita alle 8.20.

    Dopo essere passata a salutare i miei (che partono - beati loro - per le ferie) vado a ritirare le lenti a contatto (lo sai, sono sempre stata "cecata" ma ora la situazione è diventata "da cane e bastone"!).

    Sulla via del ritorno, in mezzo ai viali di circonvallazione, il mio sfigatissimo zip rosso decide di fermarsi per la 200.000.000.000 ... esima volta in 4 anni di vita (ne avevo uno così carino, ho dovuto cambiarlo con un 4 tempi nato male). Inizio a vagare a piedi in cerca di un'officina, poi, quando la trovo, vi spingo il motorino sotto un sole ormai cocente.

    Inutile dire che per me girare a piedi è un casino, perché ho sempre meco borse su borse, zaini e tutto quello che c'è da riempire di cianfrusaglie.

    Mi sobbarco 1 ora e mezzo di viaggio in autobus e arrivo a casa semplicemente a pezzi.

    Decisamente poteva andarmi peggio, poteva iniziare a piovere ed io ero senza ombrello.

    Ciao bella, rimettiti in sesto prestissimo.

    Un bacione!!!

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  2. stai su cara , un bacione coniglio speciale da valverde

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  3. coraggio...passerà anche questa...pensa a quante zampe coniglie sono incrociate per te:-***

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  4. Arseniucciaaaaa staiiii suuuuuuu!!!!!

    Baci

    Mela

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